"Il rituale"
"Oh andiamo, Roxy, non piangere per quel deficiente" afferma James consolando nostra cugina. "Io lo amavo Jamie, e lui mi ha tradito con la mia migliore amica" sussurra Roxanne tra le lacrime e i singhiozzi, Godric quanto mi dispiace per lei, non se lo meritava, me lo sentivo che quello era solo un coglione. "Dai Rox, non piangere, altrimenti devo andare a castrarlo" ammette Albus rubando una risata alla riccia difronte a noi. Tutti i cugini sono nel salotto di Albus, dopo che Marlene ci ha mandato un messaggio con su scritto 'codice tradimento' e sappiamo tutti che questo codice è il più importante. Mentre io sono in America, a vedere tutta questa scena da una videochiamata in pc, senza poter consolare mia cugina per bene. "Ho un'idea" affermo al microfono del computer e stranamente riesco ad ottenere l'attenzione di tutti , wow posso morire felice dopo ciò. "Visto che noi Weasley-Potter siamo famosi per attirare i casi umani, istituiamo una specie di rito per i fidanzati/fidanzate che arriveranno, che ne dite?" propongo guardando tutti per controllare le loro reazioni, mentre Marlene, Allison e Astrid già si guardano preoccupate sapendo di dover sopportare ciò per prime. Ricevo un coro di assensi e subito parto con lo spiegare il mio piano diabolico.
Quando ho deciso di creare questo rito, mai avrei immaginato che mi sarei ritrovata a pregare per la sanità mentale di Scorpius. Devo ammettere che sapevo che l'idea fosse folle, ma di certo speravo di non dover mai vedere un mio futuro fidanzato nei panni della vittima. I bambini vengono mandati in salone a guardare la tv e subito i ragazzi si alzano e prendono un sacchetto di stoffa, mettendolo sulla testa del povero biondo, che intanto rimane paralizzato non capendo cosa stia accadendo, per non fargli vedere cosa accade. Albus, James, Hugo e Luis lo prendono in braccio iniziando a scendere in cantina, seguiti da me e dal resto dei parenti. "Potter, appena mi fate scendere giuro che ti decapito, sei un migliore amico di merda" afferma Scorpius, urlando, e iniziando a dimenarsi. Cerco di trattenere le risate, anche se è abbastanza difficile visto che la scena è letteralmente comica. "Ve lo dicevo io, dovevamo tappargli anche la bocca" dice Albus agli altri tre, non rispondendo alle minacce del migliore amico. Arriviamo in cantina e mettono il Malfoy su una sedia, mentre noi ragazze rimaniamo dietro la porta socchiusa, per ascoltare e vedere. "Mi ricordate di che mi sono fatta per inventare questo rito?" chiedo, seriamente preoccupata per la mia follia. Le altre provano a parlare, ma subito si zittiscono, sapendo che il rito sta per iniziare. Antares leva il cappuccio a Scorpius, sempre cercando di non ridere, visto che questa cosa l'ha dovuta subire anche lui.
Albus si avvicina e porge al mio ragazzo un bicchiere con all'interno un liquido, facendogli fare una faccia a metà tra lo schifato e il preoccupato. "Coglione, è veritaserum, muoviti" gli dice il Potter e lui subito beve. "Ragazzi due domande a testa, mi raccomando" afferma poi James, guardando tutti i ragazzi nella stanza: Louis, Fred, James, Albus, Antares, Lysander, Frank e Teddy... sedici domande, è anche fortunato. Scusa Scorpius, ti giuro che non pensavo sarebbe toccato anche a te un giorno, lo giuro. James si schiarisce la voce, segno che vuole iniziare lui a tartassare il mio povero ragazzo. "Allora Malfoy, la ami?" chiede tranquillo. "Ovvio, la amo da quando avevamo 12 anni" afferma il biondo e io arrossisco come una scema. Rose, contieniti perfavore. "La tradirai?" domanda poi James guardandolo. "Certo che no, non la farei soffrire mai e poi mai". "Okay, Malfoy, hai la mia benedizione, ora ti serve quella degli altri, Hugo vieni tu?"
Mio fratello si avvicina cercando di rimanere serio, e si siede davanti a lui squadrandolo. "Avete già fatto sesso?" chiede e quasi mi strozzo con la mia stessa saliva. Mannaggia a Hugo. "No, però ci eravamo vicini" dice Scorpius un po' rosso in faccia. Da quando lui arrossisce?
"Per avere Viola, l'hai tradita?" "Ovvio che no, non lo avrei nemmeno minimamente pensato, è successo un mese dopo la sua partenza". Ora sono curiosa, chi sa come mai un mese dopo, poi, come? Delilah mi guarda e mi sorride un po' malinconica, come a ricordarmi che non può dirmi niente su questo se Scorpius non me ne vuole parlare. Ricambio il sorriso per rassicurarla, e torno ad ascoltare i ragazzi. Dopo che tutti hanno fatto le proprie domande a Scorpius, e devo ammettere che sono stati anche fin troppo calmi, silenziano la stanza con un incantesimo e iniziano a chiacchierare su non so cosa. Piccoli bastardi, voglio sapere. Io e le ragazze sbuffiamo, decidendo di tornare in salone visto che non abbiamo niente da ascoltare. Sono abbastanza felice di com'è andato il rituale, veramente tanto, ma sono anche preoccupata. Ci amiamo, ma io nascondo un segreto e non so quando dirgli la verità. Come posso dire a Scorpius Malfoy che è il padre di mio figlio?
Ehi mondo!
Sto un po' meglio emotivamente e quindi ho deciso di aggiornare. Non vi dico bugie però, sto ancora male, e non posso considerare questa come la fine della mia pausa. Solo che quando mi va provo a scrivere, e qualche volta ne esce qualcosa di bello, che mi ricorda come stavo bene prima di crollare. Quindi avrete dei capitoli una volta ogni tanto,perché senza la storia e senza voi io non so stare.
A presto, Giuls.❤