Piper's pov, il giorno dopo
Mi svegliai con un sorriso, dopo aver realizzato di essere tra le braccia di Alex, anche se eravamo molto vicine con i visi.
Infatti le ho accarezzato un po' la guancia e poi, senza farmi sentire, mi sono alzata.
Una volta raggiunta la cucina, ho trovato Diane che leggeva qualcosa al telefono mentre beveva del succo di frutta, così mi sono avvicinata a lei.
«buongiorno» le dico cercando di non fare troppo rumore, dato che anche Nicky sta ancora dormendo
«ciao Piper, vuoi del succo di frutta?» mi chiede
«si grazie» me ne versa un po' nel bicchiere e inizio a bere.
«dormito bene?»
«si, molto»
«si sta bene tra le braccia di Alex?» mi chiede sorridendo
«ma-»
«tranquilla non vi ho spiate, ho solo immaginato» mi dice e io annuisco
«comunque si» le dico sorridendo anch'io.
«vado a farmi una doccia, se vuoi farla anche tu, puoi usare il bagno vicino alla vostra camera» mi dice
«ok grazie» mi sorride e poi raggiunge l'altro bagno, così mi avvio in camera per prendere alcuni vestiti, ma appena entro trovo Alex che abbraccia il cuscino dove stavo dormendo poco fa mentre accenna un sorriso.
È così carina.
Scuoto la testa energicamente per poi prendere i miei vestiti e andare in bagno.
Nel giro di dieci minuti esco dal bagno, realizzando di aver dimenticato la maglietta, così indosso l'accappatoio e senza farmi vedere torno in camera.
«ehi Pip-» appena trovo una maglietta, la voce di Alex mi fa sussultare
«da quanto sei sveglia?» le chiedo
«dieci secondi..?» mi risponde ridacchiando mentre continua ad osservare il mio accappatoio, facendomi arrossire.
«la smetti?» le chiedo
«di fare?» chiede di rimando mordendosi il labbro, così mi allaccio meglio la cintura dell'accappatoio e rientro in bagno.
Mi asciugo i capelli, mi vesto e poi esco; vado in camera e noto che Alex è ancora nel letto con il cuscino tra le braccia.
«non vai a fare colazione?» le chiedo
«tra poco vado» mi risponde mentre io continuo ad osservarla.
«comunque..non è la prima volta che ti vedo in accappatoio, o..senza» mi dice maliziosa facendomi arrossire violentemente
«potrei dire la stessa cosa di te, Vause» le rispondo a tono provocandola, mentre lei si alza e viene verso di me.
Ogni volta che si avvicina, io indietreggio, arrivando però a bloccarmi con le spalle all'armadio.
Appoggia una mano sul mio fianco e mi guarda con quegli occhi verdi, che mi hanno fatta impazzire dalla prima volta che l'ho vista.
Si avvicina al mio viso e io chiudo gli occhi, ma appena è ad un centimetro dalle mie labbra, il mio telefono squilla, facendo sobbalzare entrambe.
«s-scusa devo rispondere» le dico allontanandomi mentre lei va in cucina per fare colazione.
Alex's pov
Dopo aver provato a baciare Piper, sono andata in cucina, dove ho trovato mia madre che parlava con Nicky, così le ho raggiunte.
«ehi buongiorno Vause»
«ciao Alex» mi salutano e poi mi siedo accanto a Nicky sulla sedia
«e Chapman?» mi chiede lei
«l'hanno chiamata al telefono» rispondo mentre lei mi guarda maliziosa.
«che c'è?» le chiedo
«no niente..» mi risponde.
Poco dopo Piper arriva, così insieme a Nicky ci sediamo sul divano e ci guardiamo qualche episodio.
«ragazze io esco un attimo» ci avvisa mia madre
«vuoi compagnia? tanto io queste puntate le ho già viste» interviene Nicky
«va bene, preparati che ti aspetto» nel giro di dieci minuti, Nicky è pronta, così escono; ma prima di tutto ciò, mia sorella si avvicina e mi sussurra all'orecchio:
Fai la brava.
..cosa che non farò mai, se sarò da sola con Piper.
Infatti appena escono, metto un braccio attorno alle sue spalle e la attiro a me.
Prima che potessi fare altro, prende parola dicendomi:
«se andiamo dai miei genitori, dobbiamo fingere di stare..ancora insieme»
«dobbiamo per forza fingere?» le chiedo mettendo in pausa l'episodio per guardarla
«s-si..dato che io e te non stiamo più i-insieme» mi dice
«davvero?» le chiedo.
«ma se prima ci stavamo per baciare» le dico e lei arrossisce
«t-tu ti stavi avvicinando, io ero attaccata all'armadio» mi risponde
«mi hai provocata» le dico ancora
«non è vero» mi risponde ancora.
Le prendo con due dita il mento e la obbligo a guardarmi.
«quindi se adesso provassi a baciarti..ti sposteresti?» le sussurro contro le labbra mentre lei continua a guardarmi negli occhi
«s-si» mi risponde
«e allora perchè sei ancora ferma?» le chiedo e lei arrossisce nuovamente per poi spingermi via dalle spalle.
«te l'avevo detto» mi risponde incrociando le braccia al petto, così mi avvicino e le lascio diversi baci sulla guancia
«A-Al..basta» mi dice
«perchè?» le chiedo guardandola mentre mi mordo il labbro
«perchè si..» mi risponde distogliendo lo sguardo.
«io non fingerò» le dico e lei mi guarda
«in che senso?» mi chiede
«non c'è bisogno di fingere davanti ai tuoi genitori»
«ehm..si da il caso che io e te non stiamo più insieme, quindi dovremmo assolutamente fingere» mi dice.
«vorresti dire che non provi più niente per me?» le chiedo
«n-non ho detto questo..» mi risponde
«e cosa volevi dire?»
«ti ho chiesto se potevamo rimanere amiche Alex»
«io non riesco ad esserti amica Piper!» esclamo portandomi una mano tra i capelli.
«ti ho fatto venire qui per provare a riconquistarti, per farmi perdonare..non per continuare ad esserti "amica"» le dico facendo il gesto delle virgolette sulla parola amica.
«non c'è la faccio più» dico infine senza guardarla negli occhi
«Alex..non ho smesso di amarti, ma ho paura di non potermi più fidare»
«credi che possa rifarlo? dopo che so cosa vuol dire perderti?» le chiedo
«non ho pianto sulla spalla di Nicky per far scena, non mi faccio venire gli occhi lucidi ogni volta che ti guardo..»
«..non è colpa mia se Janet è salita sul palco e mi ha baciata..ho sbagliato a rispondere, ma non mento quando dico che ti amo ancora e che mi dispiace» le prendo il viso tra le mani e la bacio.
Per mia sorpresa, risponde al bacio, anche se sta diventando piuttosto salato grazie alle lacrime che mi sono scese.
Subito dopo mi stacco, lentamente, e la guardo con ancora gli occhi lucidi.
«volevo solo darti un ultimo bacio..» le dico per poi alzarmi e andare in camera, mentre lei rimane sul divano.
Pensavo di riuscire a tenere tutto dentro, ma non c'è l'ho fatta.
Era partito tutto come un gioco, tra provocazioni e gesti, ma è finito con un'ultimo bacio e delle lacrime.
Piper's pov, a pranzo
«ok ragazze è quasi pronto..Piper potresti chiamare Alex perfavore?» mi chiede Diane
«si certo» le rispondo.
Da quando Alex è andata in camera, non è più uscita, infatti Nicky e Diane, appena sono tornate, mi hanno chiesto di lei e io ho inventato qualcosa senza dire niente del nostro bacio e delle sue lacrime.
Comunque, appena apro la porta della camera, la trovo stesa sul letto che smanetta con il telefono, così mi avvicino.
«Alex..è quasi pronto il pranzo, vieni?» le chiedo
«non ho fame» mi risponde senza guardarmi
«sei arrabbiata con me?» le chiedo
«no Pip» mi risponde così mi avvicino ancora di più
«puoi guardarmi?» le chiedo e lei alza lo sguardo.
«volevo anche chiederti..se oggi non te la senti di venire dai miei..lo capisco» le dico
«no tranquilla, ci vengo» mi risponde
«va bene» mi abbasso leggermente all'altezza del suo viso e le lascio un bacio sulla guancia per poi tornare in cucina.
«e Alex?» mi chiede Nicky
«mi ha detto che non ha fame..» le rispondo
«le tengo qualcosa da parte, magari dopo vuole mangiare qualcosa» mi dice Diane e io annuisco.
Due ore dopo
Sono le 15, mia madre mi ha scritto che possiamo venire a qualsiasi ora, così ho chiesto ad Alex se volesse andare ora.
Prima andiamo, prima torniamo.
«sei pronta Pipes?» mi chiede mentre sono in bagno a truccarmi
«si quasi»
«ok ti aspetto qui» mi avvisa, così dopo qualche minuto esco ritrovandomi Alex davanti.
«andiamo?» mi chiede sorridendomi
«si» mi prende la mano e dopo aver salutato Nicky e Diane, usciamo, entriamo in macchina e partiamo.
Appena arriviamo sospiro e lei mi riprende la mano.
«tranquilla, andrà tutto bene» mi dice e io annuisco per poi scendere insieme a lei.
Suoniamo e poco dopo viene ad aprirci mia madre.
«eccovi! entrate pure» ci dice così entriamo e poi prendiamo posto sul divano, mentre Alex mi mette un braccio attorno alle spalle, attirandomi a sè
«come state?» ci chiede mia madre sedendosi sulla poltrona di fronte a noi
«bene» rispondiamo all'unisono.
«e papà?» le chiedo
«si sta preparando» mi risponde
«allora..tutto bene tra di voi?» ci chiede
«si, va tutto a meraviglia» le rispondo per poi lasciare un bacio sulla guancia di Alex, inducendola a girarsi, così mi stringo di più a lei.
«ehi ragazze» improvvisamente mio padre scende dalle scale e ci raggiunge
«ciao papà» mi alzo e lo abbraccio, mentre Alex li stringe la mano
«signor Chapman»
«Alex» si dicono a mo di saluto e poi ci sediamo nuovamente sul divano mentre lui sulla poltrona accanto a mia madre.
«allora Alex..hai un lavoro?» chiede mio padre
«si..lavoro in un officina insieme a mia sorella, e qualche volta canto» risponde lei
«bene..quindi sapresti aiutarmi con la mia auto?» chiede ancora
«certo»
«vieni con me» li dice così mi stacco dal nostro abbraccio e lei si alza, andando con lui in garage.
«tuo padre è sempre il solito» mi dice mia madre.
Alex's pov, in garage
«allora..qual'è il problema?» chiedo a Bill, riferendomi alla macchina
«tu» mi risponde, così mi giro verso di lui
«cosa?»
«sei tu il problema Alex» mi dice ancora
«qual'è il vero motivo per cui ci ha inivitate, signor Chapman?» chiedo appoggiandomi con il fianco alla macchina mentre incrocio le braccia
«non voglio che ti avvicini a mia figlia»
«mi dispiace, è una richiesta impossibile da soddisfare» li rispondo.
«io sono suo padre-»
«appunto, è suo padre, non mio, perciò mi dispiace per lei ma io non mi allontanerò da sua figlia» dico per poi rientrare in casa.
«ehi Al» mi saluta Piper facendomi spazio per sedermi accanto a lei
«ciao» le rispondo freddamente
«tutto ok?» mi chiede appoggiando la testa sulla mia spalla
«si..tranquilla» le lascio un bacio sulla fronte e poco dopo entra Bill.
«hai molto coraggio ad andartene mentre ti sto parlando» mi dice
«se l'argomento è stare lontano da Piper, allora non mi interessa» li rispondo
«papà ma sei serio?!» chiede Piper alzando di poco la testa mentre Bill rimane in silenzio.
«perchè vuoi separarmi da Alex?!» li chiede ancora
«non voglio vederti accanto ad una donna, non potrà mai proteggerti come può fare un uomo» appena pronuncia queste parole mi alzo di scatto, rimanendo faccia a faccia con il padre di Piper.
«si da il caso che il ragazzo con cui Piper è stata per più di un anno, abbia cercato di violentarla, ma indovini chi è stato ad impedirlo..io, perchè posso e voglio proteggere sua figlia, nonchè la mia ragazza!» esclamo mentre rimangono tutti in silenzio, rendendomi conto solo dopo, di aver detto che Piper è la mia ragazza, anche se in realtà non lo è.
Ma loro questo non lo sanno.
«torniamo a casa..dai» mi dice Piper prendendomi per mano, così da condurci alla porta.
Appena usciamo rientriamo in macchina, ma ancora non parto.
«tutto bene?» le chiedo
«si, tranquilla» mi risponde.
Per tutto il tragitto nessuna delle due ha accennato nulla di quel che ho detto, anzi quello che abbiamo detto.
Appena torniamo a casa, non troviamo nè Nicky nè mia madre, ma soltanto un bigliettino in cui scrivono che sono andate a trovare un'amica che non vedevano da tempo.
Ci togliamo le giacche e ci sediamo sul divano; avviamo Netflix e selezioniamo La Casa De Papel, senza proferire minima parola.
Semplicemente le metto un braccio attorno al collo e lei appoggia la testa sulla mia spalla, abbracciandomi.