14 anni fa.
Louis: 7
Harry: 5
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Il suono dei tacchi che battono sul pavimento ogni secondo. Anne stava andando fuori di testa perché la sua babysitter aveva appena annunciato che non sarebbe venuta a prendere Harry. Questo appuntamento è con un ragazzo che ha incontrato al lavoro ed era stato programmato da due settimane. Si è anche assicurata che Gemma passasse la notte a casa di un'amica.
Il suo nome é Robin ed è stato appena promosso a essere il suo co-manager. Dopo aver completamente sbattuto la testa, le ha chiesto di cenare insieme. Lei ha accettato e non vedeva l'ora che arrivasse questo giorno, ma non può andare se Harry non ha nessuno che si prenda cura di lui. Anne tirò fuori il telefono e chiamò la sua ultima speranza. Intanto entrò nella camera in cui Harry stava giocando con le macchinine.
Dopo alcuni squilli, una dolce voce rispose, " Anne? Pensavo fossi all'appuntamento?"
Anne si appoggiò al tavolino da caffè. " Lo farei se la mia babysitter non avesse cancellato all'ultimo minuto," Anne abbassò lo sguardo e vide Harry provare a mangiare il suo fondotinta in polvere, " No, Harry piccolo, non puoi mangiare i trucchi della mamma. Scusa, pensi di poter guardare tu Harry?
" Non lo so, intendo Louis-"
" Sono sicura che Harry amerebbe anche lui e Lottie! Per favore, penso che Robin potrebbe essere quello giusto."
Jay sospirò, " Okay, ma Harry è tranquillo? Perché tu sai che ho appena avuto Fizzy."
"Oh lui è bravo, questo è un sì?"
"Sì"
"Anne sorrise e riattaccò. Sollevò Harry. Harry la baciò sulla guancia e avvolse le sue braccia attorno al suo collo.
"Mamma dov'è Lily? Dici che Lily viene."
Anne baciò la testa di harry. " Lily ha dei piani, tesoro."
Harry iniziò a piangere. Anne sospirò e lo supplicò di smetterla. Cosa che fece, dopo che gli era stato promesso un biscotto.
Anne fece precipitare Harry fuori dalla porta e poi dall'altra parte della strada. Era così felice che Jay vivesse così vicino.
Harry corse alla porta e cercò di raggiungere la maniglia.
"Harry, sai che non ti è permesso farlo!" Anne lo rimproverò. Lei gli porse il suo biscotto con gocce al cioccolato e la porta si aprì mostrando Jay.
Harry si precipitò in avanti, "Ho perso due denti, vedi?" Sorrise e mostrò a Jay i suoi denti ricoperti di cioccolato. Ma effettivamente mancavano i due denti davanti.
Jay rise, "É fantastico! Harry vuoi entrare?"
Uno squittio uscì da Harry che prese la mano di Jay e si precipitò dentro. "Ciao mamma."
"Ciao Jay, mi hai salvato la vita."
Jay annuì e si chinò verso Harry come meglio poteva, aveva ancora dei dolori per aver avuto Fizzy tre settimane prima, "Harry questo è mio figlio Lou."
"Ciao Lou!" disse Harry, ma suonava più come Boo a causa della mancanza dei due denti.
Louis sorrise ad Harry, "Vuoi giocare alle macchinine con me?"
Harry annuì eccitato.
Si sedettero in soggiorno ed iniziarono a spingere i giocattoli.
Johannah afferrò i fagiolini e i nuggets di pollo che Anne aveva lasciato fuori per cena. Sentì i ragazzi interagire tra loro, e tutto stava andando per il meglio, finché Harry non sussultò.
Corse in cucina. "Che ore sono signora Jay?"
"Le cinque, perché Harry?"
Harry guardò i suoi piedi, "Posso guardare Spongebob Squarepants in televisione? Di solito mamma me lo lascia fare."
Johannah sorrise, "Certo, Tesoro." Gli tese la mano e lo ricondusse nel soggiorno. Accese la televisione e andò su cartoon channel.
La voce di Spongebob riempì la stanza e Harry si sedette sul divano e incrociò le sue mani sulla pancia. Louis gli si arrampicò accanto.
Il timer del forno suonò e segnalò che il pollo era cotto. Jay mise sei pezzi in ogni piatto e una ragionevole quantità di verdure. Ha portato i piatti ai ragazzi. Harry stava fissando lo schermo senza nessun disturbo e iniziò a cercare alla cieca il suo pollo.
Louis stava fissando Harry. Mentre stava mangiucchiando il suo cibo, spinse alcuni dei suoi fagiolini su piatto di Harry.
"Hey Harry, vuoi giocare?"
"Giocare a cosa, Boo?"
Louis pensò "Potresti fare il cattivo e io ti devo chiudere in prigione?"
"Dov'è la prigione?"
Louis aprì la porta della dispensa e ci spinse due sedie davanti. "Quella è la prigione", indicò la prigione improvvisata. "corri!"
Harry iniziò a correre lungo il corridoio, urlando. Louis lo seguì. Harry corse al piano superiore e si nascose nella camera di Louis.
Louis gli correva dietro urlando.
"Ragazzi! Calmatevi", Jay iniziò a salire le scale
Louis si nascose insieme a Harry, "Shhh, ci dobbiamo nascondere dal mostro".
"Quale mostro?"
"Mamma."
Harry annuì e seguì Louis nell'armadio. Si sedettero in un angolo, Louis avvolse le braccia attorno ad Harry, che appoggiò la sua testa sulla spalla di Louis, "Il mostro se n'è andato? Sussurrò Harry.
"Louis William Tomlinson, sai che Felicite sta cercando di fare un sonnellino, dove sei?"
Louis scosse la testa, quando la porta di camera sua si aprì. Jay sbirciò dentro, ma non vedendo i ragazzi, continuò lungo il corridoio...
"Louis? Harry? Charlotte, hai visto Louis e Harry?"
"No mamma," Lottie scosse la testa, stava giocando ad un tè party con le sue bambole, "Mamma, posso avere più tè per la bambola?"
Jay annuì, "Un minuto, sto cercando di trovare tuo fratello."
Harry ridacchiò e Louis lo zittì.
"Scusa, Boo. Hey, Boo ho sonno"
" Va bene, Haz" Louis appoggiò la testa su quella di Harry e si addormentarono.
Si svegliarono un'ora dopo con due donne che parlavano.
"Ragazzi, andiamo è ora di uscire allo scoperto."
Jay rise, "Anne!"
Harry aprì gli occhi e vide sua mamma, "Mamma!" Balzò fuori dalle ginocchia di Louis per abbracciare sua mamma.
Jay stava raccontando ad Anne la storia su come i ragazzi sono finiti nell'armadio abbracciati. Louis si stropicciò gli occhi e guardò Harry accigliato.
"Boo, guarda mia mamma. Mamma, possiamo portarci Boo a casa?"
Anne rise e guardò Jay prima di guardare Harry sul pavimento, "Non oggi, Mamma ha bisogno di portarti a casa e fare il bagno.
"Niente bagno."
"Si, bagno."
Harry batté il piede, "Niente bagno. Voglio giocare con Boo."
"Puoi giocare con Louis domani."
Harry sbuffò, "No. Adesso."
Anne prese in braccio Harry, che cercò di liberarsi dalla sua presa.
Jay teneva in braccio Felicite, e guardò Louis, "Louis saluta Harry."
"Non voglio che Harry se ne vada."
Jay guardò Anne, "Anne ti piacerebbe restare per una tazza di tè e raccontarmi com'è andato il tuo appuntamento?"
Anne annuì e mise giù Harry. Harry automaticamente avvolse le braccia attorno a Louis.
Le mamme sorrisero ai loro bambini prima di incamminarsi verso la cucina.
"Louis, vuoi essere mio amico per sempre?"
Louis annuì e baciò la guancia di Harry
Corsero verso le loro mamme e Louis strillò. "Mamma, Harry ha detto che vuole essere mio amico per sempre."
Gli occhi di Jay si spalancarono e guardò Anne, "Davvero?"
Harry annuì e trascinò Louis fuori dalla stanza.
"Allora, Jay devi mandarmi la foto di Harry e Louis che dormono nell'armadio."
ღღღ
Quanto sono cute Haz e Lou da piccoli???
Ci vediamo al prossimo capitolo.
Ciauuu