Psychoanalyze

By frenkiesstories

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Apriรฌ la porta, c'era lui, senza ombrello, senza parole, soltanto il suo sguardo pieno di sofferenza. " Fammi... More

Introduzione
Capitolo 1.
Capitolo 2.
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11.
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36
Capitolo 37
Capitolo 38
Capitolo 39
Capitolo 41
Capitolo 42
Capitolo 43
Capitolo 44
Capitolo 45
Capitolo 46
Spazio Autrice
Capitolo 47
Capitolo 48
Capitolo 49
Capitolo 50
Capitolo 51
Capitolo 52
Capitolo 53
Capitolo 54
Capitolo 55
Capitolo 56

Capitolo 40

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By frenkiesstories

UN ANNO DOPO.

BAD WORLD TOUR

AUSTRALIA

Rose :" Magari non ho digerito qualcosa Karen" dissi
Karen :" Rose, non... Provare che ti costa?" chiese guardandomi dritta negli occhi
Rose :"Non lo so.." mi sedetti sul divano della stanza di albergo di Karen.
Michael era con Frank a sbrigare delle cose.
Mi trovavo molto bene con Karen, abbiamo legato fin da subito. Eravamo simili, lei si confidava spesso con me e io con lei. Siamo diventate quasi inseparabili.
Karen:" In Giappone stavi sempre male Rose, non credo sia il cibo."
Rose :" Magari quel tipo di cucina non fa per me"
Karen:" Ma che dici! Il sushi lo mangi, e non sei mai stata male? Cazzo Rose, ma di che hai paura?"
Rose :"Di tutto Karen. Di tutto" mi misi le mani fra i capelli.
Karen si alzò venne davanti a me e mi tese la mano.
Karen:" Forza andiamo a fare un giro." disse ferma
Feci come mi disse. Uscimmo dall'hotel. Non ci allontanammo molto. Dovevo solo prendere una boccata d'aria.
Karen:" Lo so che non è facile, ma devi farlo, è giusto così."
Rose :" Si forse hai ragione"
Dopo il giro, notai che il van era tornato.
Rose :" Se lo vedo ora giuro che mi sento male" dissi in modo ansioso
Andai in camera di Karen.
Karen:"Forza Rose."
Presi coraggio.
Karen :" Allora?"
Mi persi, guardando, da una parte avevo paura e dall'altra ero felice. Ma avevo paura di tutto. Questo avrebbe cambiato sicuramente le cose. I piani e molte altre cose. Ero tanto spaventata.
Rose :" È positivo. " mi girai verso Karen che sorrise, io non esprimevo nessuna emozione, ero come paralizzata.
Karen:" Rose, guardami. Ok, è positivo, ok! Senti hai.. Hai la fortuna di avere accanto una persona splendida, siete due persone splendide, affiatate e innamorate. Non cambierà nulla Rose. Davvero" cercò di rincuorarmi
Rose :"Non è quello Karen, è tutto quello che abbiamo intorno, siamo lontani da casa, come.. Dove nascerà? Con chi? Non.." scoppiai piangere
Karen:" Contiamo bene Rose. Nascerà quando il tour sarà quasi alla fine!"
Rose :"Si ma se succedesse qualcosa? Qualsiasi cosa? Non in America ma altrove?"
Karen :"Se non ne parli con Mike, non puoi trovare le risposte alle tue domande Rose. Devi dirglielo, dovete sedervi e parlarne, solo dopo, saprete cosa fare. Vieni qui! È una cosa bellissima Rose, so che può spaventare ma.. Diventerai una magnifica mamma! E sarà un bambino o una bambina fortunata o fortunato! Crescerà con due genitori che sono il sinonimo di amore, crescerà in una famiglia piena di amore e estrema bontà!  Siete fortunati, Rose, e lo dico davvero, non lo dico solo perché sei la mia migliore amica. " disse mentre mi abbracciava
Rose :" Ho paura Karen, non sono brava con i bambini, non.. Sono un disastro! " dissi fra i singhiozzi
Karen :" Tesoro, non c'è una scuola per diventare genitori, non te lo insegna nessuno! Lo si diventa e basta, certo farai degli errori, non ti sentirai all'altezza, ma non farai mai del male al tuo bambino. Impari ad esserlo solo con il tempo! Avere paura adesso è normale ma.. Non devi averne " mi disse ancora abbracciata a me
Karen :" Adesso, vai a cercare Michael, e diglielo, non rimandare, non è giusto. Ok? Ahh amica mia, sistemati un po'. Ti accompagno, ma poi devi affro.. "

Bussarono alla porta

Karen :" Michael! "
Michael :" Rose è qui? Non l'ho vista in camera e ho pensato fosse qui. "
Karen :" Si è qui, entra pure, è un attimo in bagno "
Io cercai di rimettermi in sesto , ma si vedeva che avevo pianto.
Michael :" Amore sono tornato!"
Rose :"Mm.. Mh.. Si amore arrivo subito!"
Mi guardai allo specchio, respirai profondamente, mi feci coraggio
Uscì dal bagno
Karen:" Tesoro vado a prendere quello che mi serve e poi ritorno ok?"
Rose :"Oh si si certo, vai.. Vai pure!"
Michael :" Amore stai bene?"
Rose :"Si Mike perché?"
Michael :"Hai un po' gli occhi lucidi! Hai pianto?"  disse preoccupato

Ecco.

E adesso?

Che cazzo gli dico?

Rose :"No amore sarà stanchezza.." lo raggiunsi per dargli un bacio
Michael :"Mmh.. Non mi convinci.."
Rose :" perché?"
Michael :" Non lo so, sei strana.. È successo qualcosa?"

Vai Rose, non puoi non dirglielo.

Rose:" Si.. Bhe.. Qualcosa è successo in realtà.." mi sedetti sul divanetto vicino a lui
Michael:"È una cosa grave?"
Rose :" No, non è grave" dissi sospirando
Lo guardai dritta negli occhi
Michael:" Allora dimmela amore, mi stai facendo preoccupare"
Rose :" Ehm.. Ok.. Allora.. Ti ricordi in Giappone?"
Michael :"Che cosa?"
Rose :"Eh.. Un attimo.. Ti ricordi quella sera dopo il concerto? Quando siamo andati con tutti a ballare?"
Michael :" Si certo! Come dimenticare che sbronza ci siamo presi!" scoppiò a ridere
Rose :" Si ehm.. Eravamo un po' allegri.. E dopo la.. Serata, sappiamo entrambi che cosa è successo.. "
Michael :" Si, dai, è stata la prima volta che lo abbiamo fatto da ubriachi! "rise
Rose :" Ti ricordi che però una settimana fa, sono stata male e sono svenuta? "
Michael :" Cazzo si, mi hai fatto morire amore "
Rose :" E mi dispiace per questo.. Non sai quanto.. Ma.. Sono svenuta perché come ti dicevo prima è successa una cosa. "
Michael :" Che cosa? Non dovevi bere? Eri allergica a qualcosa?"
Rose :" No no no.. Nulla di tutto questo.. Semplicemente.. Bhe oddio.. Non è proprio semplice ma.. " mi bloccai
Michael:" Ma? "mi guardò
Rose :" È successo che.. Sono incinta Michael " tirai un un sospiro di sollievo
Michael sgranò gli occhi e apri la bocca in segno di stupore.
Michael :" Sei in.. Un bambino?.. Rose ma è.. Ma tesoro è.. Una cosa fantastica! " disse con gli occhi lucidi
Rose :" Solo che.. Siamo in tour e.. Ho fatto i calcoli e.. Il bambino dovrebbe nascere verso la fine del tour, quando tecnicamente saremo già in America e.. "
Michael:" Aspetta. Ma.. Vuoi.. Cioè te sei felice? " mi prese la mano
Rose :" Si amore.. Si.. È solo che ho tanta paura "
Michael:" Di cosa? "
Rose :" Di tutto Michael.. Siamo In tour, in giro per il mondo.. Se succedesse qualcosa, che cosa facciamo? Se nascesse prima? Come farò a fare le visite? " cominciai a piangere, Michael mi abbracciò
Michael :" ehi ehi ehi, calmati, amore non piangere. Adesso ragioniamo e pensiamo a tutto. Amore guardami, questo bambino, è il nostro bambino, è una benedizione, cazzo Rose, diventeremo genitori! "
Rose:" Ho solo tanta paura"
Michael :"Ci sono io qui con te, non avere paura! Starò sempre con te, non ti mollerò un attimo, anzi, prenderò un una equipe medica che ci seguirà, per tutto il tour. Così in caso succedesse qualcosa, ci sono degli esperti. Le visite le faremo fare da loro, gli esami anche, le ecografie.. Saranno qui solo per te e il bambino, scusa amore ma.. Di quanto sei? "
Rose :" È possibile far arrivare una equipe? Wow.. Non.. Non sapevo si potesse fare. Otto giorni, proprio Poco! "sorrisi
Michael:" Otto giorni, otto giorni, non siamo più soli amore mio, c'è nostro figlio! Diventerò papà! " scoppiò a ridere e a piangere
Rose :" Si.. Sembrerebbe di sì! "  mi alzai e ci abbracciammo
Michael :" Amore, io lo devo dire a Frank per organizzare ciò che ti ho detto prima, ti assicuro che poi non lo dirà a nessuno. Ok? Meglio non dire nulla fino al terzo mese per scaramanzia"
Rose :" E come giustifichi l'equipe?"
Michael :" In caso di infortunio.."

Michael chiamò Frank.
Michael:" Vieni nella stanza di Karen, ho da dirti una cosa fantastica, Frank!" disse guardandomi sorridendo
Attaccò il telefono, mi guardò, mi baciò e si abbassò all'altezza della pancia
Michael :"Ehi tu, si dico a te, lo so che sei piccolo piccolo, ma... Te e la mamma, mi avete reso l'uomo più felice del mondo!" alzò lo sguardo e rise e io con lui.
Aveva ragione Karen, Michael mi aveva fatto passare tutte le paure di prima, in due forse si ha meno paura.
Forse non ero ancora pronta per diventare mamma ma.. Ogni volta che guardo Michael, un senso di felicità e forse un po' di consapevolezza, mi faceva pensare, mi faceva pensare a quanto fossi fortunata ad avere Michael al mio fianco e mi fece pensare anche al fatto, che fosse lui l'uomo della mia vita!

Frank:" Ehi, allora? Che devi dirmi?"
Io e Michael ci guardammo sorridendo.

Michael :" Frank, Rose è incinta!"

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