Eleonor vive perché costretta, in un mondo falso. Vive senza vivere realmente. Respira senza farlo per un reale bisogno. Sentimenti ormai inesistenti, mani ormai fredde, occhi spenti e labbra screpolate. Lei sa di non voler provare sentimenti ancora per un po'. Ma cambia, anche contro il suo volere qualcosa cambia per forza. Lei non lo sa accettare, si tira i capelli e urla, sbraita contro lo specchio e piange lacrime amare ma il cambiamento non la lascia. E alla fine abbassa le spalle e chiude gli occhi, spera di sapere cosa fare. Spera nel pasticcio che è la sua mente. Cambiamento: / kambja'mento / s.m. (Der di cambiare) - 1. a. ( Atto ed effetto del diventare diverso)