In quelle notti silenziose baciavo le tue guance con i miei silenzi infiniti. I miei respiri erano vivi in quelle notti che mi donavi. In quei ricordi divorati dal tempo le mie albe sono ormai senza luce. Un fiore appassisce lentamente nel mio cuore e lentamente muore. I tramonti di quei giorni ormai oscurati dal tempo sono lacrime nel vento.