"Le persone vogliono rimanere nella storia Virginia, non importa se nel bene o nel male". Questa era la frase preferita di Re Henry III da rivolgere alla figlia Virginia, futura erede al trono d'Inghilterra. Tra lezioni di galateo e fughe alla biblioteca del villaggio, la principessa cresceva e si rendeva conto del ruolo che dalla nascita le apparteneva. Non era una semplice erede, lei era Virginia Elisabeth Nighy, prima erede al trono donna da generazioni. Eppure, con il passare del tempo, tutto ciò le sembrava sempre più sbagliato; come se non appartenesse davvero a quel ruolo che le avevano addossato, Più cresceva e più la sensazione di non essere al posto giusto s'impadroniva di lei, finché incontrò Adryan che, con una semplice riflessione, riuscì a smuovere qualcosa dentro di lei che la convinse ad agire una volta per tutte. Ormai non le importava più essere la principessa perfetta che tutti si aspettavano, voleva solo scoprire la verità. A costo di perdere tutto. Alla fine, perché continuare a possedere un impero che in realtà non ti appartiene?