Logan
Rose si è appena addormentata profondamente appoggiata a me. Appena ho iniziato ad accarezzarle i capelli è crollata.
Mi piacciono i suoi capelli. Sono morbidi e setosi e alla luce del sole come adesso si possono notare tante piccole sfumature. Non sono dei semplici capelli rossi, se li guardi bene hanno varie striature che vanno dal rosso più accesso al ramato.
Rose non è una di quelle che ci tiene in modo esagerato e che va dal parrucchiere tutte le settimane. Come Viky per esempio. Lei spende più soldi per parrucchiere ed estetista in un mese di quanti ne spenda io in vestiti in un anno. Ho sempre pensato che fosse una cosa stupida a dire il vero. Non c'è bisogno di essere perfetti ogni singolo minuto di ogni singolo giorno. A volte è bello anche apparire normali. Ho provato svariate volte a parlarne con Viky, ma lei è fatta così e non cambierà mai.
Per Viky farsi vedere con il volto livido e le occhiaie che ha Rose in questi giorni sarebbe stata una tragedia.
Rose invece se ne frega, se ne è sempre fregata.
È una di quelle ragazze che sono belle qualsiasi cosa indossano, che sia un abito con i tacchi alti o degli shorts e una felpa da maschio più grande di lei.
Non me ne ero reso conto fino a un po' di tempo fa in realtà. Fino a che lei non è tornata da Seattle non lo avevo notato.
Credo di averla sempre data per scontata. Lei è sempre stata presente nella mia vita e io non l'ho mai guardata per quello che è realmente. Solo quando siamo stati distanti e poi l'ho rivista me ne sono reso conto.
Ho sempre pensato fosse carina, ma ora credo che sia davvero bella.
È bella perché non se ne rende conto. Non fa nulla per apparire, ed è questo che colpisce subito. È solamente Rose, e questo basta.
È da un po' ormai che ho questi pensieri in testa, e più cerco di evitarli più questi si fanno insistenti. Non dovrei pensare a Rose.
Io sto con Viky. Amo lei. Ho scelto lei.
E allora come mai mi risulta sempre più difficile non pensare a Rose?
È solo perché sta passando un momento difficile credo. So che se la passa male e sono preoccupato per lei, come ogni buon amico farebbe al mio posto. Sono sicuro che anche per Josh è lo stesso.
Anche lui la pensa spesso e si preoccupa per lei? Mi infastidisce solo l'idea.
Che diavolo sta succedendo?
«La situazione sta peggiorando. Non dorme più la notte, è sempre tesa e piange continuamente. Avete visto come ha reagito sta mattina con Mike?» dice Josh riportandomi alla realtà.
«Si, l'ho notato anche io. Non so più che fare... ho provato a parlarle più volte ma non vuole saperne di farsi aiutare» mormora Molly dispiaciuta.
«È una situazione difficile» commento prendendo una ciocca di capelli di Rose tra le dita.
«Lo so, ma così non può andare avanti. Sua madre mi ha detto che si rifiuta di prendere gli antidolorifici la sera perché così il dolore al braccio la tiene sveglia. Lei pensa che la sua famiglia non se ne sia accorta, ma è ovvio che loro lo abbiano notato» ci confida Molly.
Abbasso lo sguardo sul viso ora rilassato di Rose. Sapevo che faticava a dormire la notte, ma non credevo che lo facesse di proposito a rimanere sveglia. La prima notte dopo l'ospedale mi ha confidato di avere paura di dormire, sopratutto di notte, per via degli incubi. Devono essere terribili se preferisce il dolore al braccio piuttosto che rivedere quei sogni. Mi assale la rabbia solo al pensiero di quello che lei sta passando per colpa di quel verme schifoso.
Non posso neanche immaginare cosa si debba provare ad essere inerte mentre una persona di cui ti fidavi cerca di portarti via la parte più intima di te. So che Rose è ancora vergine, perché prima di me non ha mai avuto delle storie serie ed era solo una ragazzina, con me non si è mai spinta oltre i baci e so che a Seattle non ha avuto relazioni. Perciò per lei deve essere stato ancora più spaventoso pensare che stava per perdere la verginità in un modo così violento e contro la sua volontà.
Anche io ho spesso gli incubi di notte. Mi capita spesso di rivederla stesa su quel letto, il volto livido e gli occhi terrorizzati mentre lui si approfitta di lei. Ed io non riesco mai ad avvicinarmi in tempo. Nonostante io corra più veloce che posso, gridi con tutta la voce che ho, non riesco mai ad impedirlo.
Lui riesce sempre ad averla.
«Credete che lo prenderanno? Perché io penso che finché non cattureranno Daniel, Rose non riuscirà ad uscirne e guarire» sento Molly sussurrare.
È spaventata e so che si sente in colpa per quanto è successo. Ci sentiamo tutti in colpa.
«Certo che lo prenderanno, stai tranquilla» cerca di rassicurarla Josh passandole un braccio intorno alle spalle ed attirandola a se.
Li guardo per un po' e mi rendo conto che starebbero molto bene insieme. Potrebbero essere una bella coppia, se lei non fosse innamorata di Mike e Josh non avesse paura di impegnarsi.
«Per fortuna che ci sei tu, Logan. Sembra che Rose riesca a dormire solo con te» dice Molly con un sorrisino malizioso sul viso.
Mi sento avvampare e non so cosa rispondere, mentre i due idioti ridacchiano.
«Se solo non foste entrambi così stupidi» commenta Josh e io alzo gli occhi al cielo.
Sono settimane ormai che il mio migliore amico mi lancia frecciatine e mi fa lunghi discorsi su quello che crede di sapere di me.
«Non ricominciare, Josh» borbotto scocciato.
«Ma perché non vuoi ammettere che ti piace?! Dov'è il problema? I sentimenti possono cambiare, Logan, e non c'è nulla di male se ti sei innamorato di lei e non ami più Viky!» esclama Josh infervorandosi.
«Perché non è così! Amo ancora Viky!» ribatto spostando lo sguardo da lui.
«Ma ami anche Rose» si intromette Molly.
Perfetto, ora ci si mette anche lei.
«No, non è così» borbotto a disagio.
«Non stai bene insieme a lei?» mi domanda.
«Certo che ci sto bene insieme» rispondo guardandola stranito.
«Non ti piace passare il tempo con lei?»
«Si, certo ma-»
«Non pensi spesso a lei? E non ti batte più veloce il cuore quando la guardi e la accarezzi come prima?» insiste.
Che diamine, hanno deciso di farmi il terzo grado?!
«Pensaci, Logan, pensa bene a cosa provi quando sei con lei. Perché se siete innamorati l'uno dell'altra e non ve lo dite, non fate altro che perdere tempo prezioso» aggiunge Josh.
Cosa provo quando sono con lei? Sto bene, è vero. Mi piace passare il tempo insieme, mi è sempre piaciuto.
Ed è vero che il cuore mi batte più veloce quando lei mi guarda come prima, ma non so cosa vuol dire.
Io sono innamorato di Viky.
Ho scelto lei, abbiamo dei progetti insieme. Abbiamo sempre detto che una volta finita la scuola io l'avrei seguita al college e quando lei si sarà laureata ci sposeremo.
E anche se mi mette un po' d'ansia ogni volta che ci penso, abbiamo già deciso.
Mi dispiacerà molto lasciare questa città, mia madre e i miei amici, ma la vita è così. Si cresce e si fanno delle scelte, e io ho scelto Viky.
Abbasso di nuovo lo sguardo sulla ragazza addormentata tra le mie braccia.
Questo tornado dai capelli rossi che mi ha stravolto la vita. Andava tutto bene prima che lei tornasse. Non avevo nessun dubbio.
Ora invece non riesco più a capirci niente.
Che cosa farà lei quando io me ne andrò? Troverà un bravo ragazzo che la ami e si prenda cura di lei? Non è che sia proprio il massimo nello scegliersi le persone da avere accanto, ad essere sinceri.
Me la immagino vestita di bianco, bellissima e sorridente mentre cammina lungo l'altare nella chiesa di St. Caterin, la chiesetta della città dove si sono sposati anche i miei genitori.
La vedo camminare sicura e decisa, e prendere la mano del ragazzo all'altare, che non è altri che Thomas, sorridente nel suo smoking nero da idiota quale è.
Thomas riuscirebbe a prendersi cura di lei? Sarebbe in grado di tirarla fuori dai suoi incubi? Saprebbe farla ridere e stare bene?
Probabilmente si. Thomas il bravo ragazzo non le farebbe mai del male.
Dopotutto sono stato io a ferirla, non lui.
Ma lei non è innamorata di Thomas, mi ricorda una vocina nella mia testa che assomiglia molto a quella di Josh.
«Hai detto: se siete innamorati l'uno dell'altra. Ma lei... lei non è innamorata di me» sussurro senza staccare gli occhi da Rose.
Non so nemmeno da dove siano uscite queste parole, non mi ero reso conto di volerlo sapere finché non ho sentito la mia voce pronunciarle.
«Tutto può essere. Credo che dovresti chiederlo a lei per saperlo» dice Molly e so che sta sorridendo.
Non mi stupisco che non mi abbia dato una risposta diretta. Non tradirebbe mai la fiducia di Rose rivelandomi una cosa del genere, come Rose non lo farebbe se si trattasse di Molly.
Sono così loro... fedeli e leali l'una nei confronti dell'altra.
Solo che così non ho le idee molto più chiare di prima, anzi sono ancora più confuso.
Non ho idea di cosa fare e i miei pensieri sono troppo affollati per riuscire a districarli ora.
Mi stringo Rose al petto un altro po e appoggio la guancia sulla sua fronte.
Ci penserò poi... ora voglio solo stare qui con lei, in silenzio e in pace con il mondo.
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Il Destino È Un Fottuto Bastardo
RomanceRose e Logan, due ragazzi separati e poi riuniti dal destino. Vecchi rancori mai superati, amicizie rovinate e altre ritrovate. Una storia, la loro, piena di imprevisti e colpi di scena che li porteranno a dover affrontare il passato una volta per t...