46.Hope

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Singhiozzo mentre mi affretto a chiudere la porta.

Mi ha spaventato cazzo,pensavo che mi avrebbe picchiato ed è stata la prima volta che l'ho provata.

Non mi aveva mai alzato la voce in quel modo e solo per aver passato la notte con il mio ragazzo mentre lui l'ha passata a scoparsi una.

Mi guardo il polso tremolante e cazzo,mi uscirà un bel livido.

"H-Hope apri per favore..."sento la sua voce distrutta e so che nemmeno lui voleva comportarsi così ma sta perdendo la testa e non so cosa sia capace di fare.

Non lo riconosco più.

Mi copro la bocca per fermare i singhiozzi e mi chino a terra portando le gambe al petto.

"Mi dispiace"e subito dopo sento i suoi passi allontanarsi.

Sospiro sollevata e mi lascio andare in un lungo pianto.

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3 giorni dopo

"Hope ci sei?"alzo lo sguardo verso Sahar e io annuisco tremolante.

"Come mai oggi maniche lunghe,si crepa"
"Avevo freddo..."dico leggermente stringendo le maniche.

Si vedrebbe il livido,ecco il perchè,è peggiorato e ho paura che sia qualcosa di grave.

"Stai bene?"mi chiede Maddy preoccupata e io annuisco.

"Si...tutto bene"faccio un piccolo sorriso tirato.

"Ehy"delle braccia mi circondano da dietro e sussulto allontanandomi.

Mi giro velocemente e subito incontro Derek che mi guarda sorpreso.

"Sono io,non volevo spaventarti"dice confuso mentre si siede.

"Scusami..."dico e lui mi prende la mano preoccupato.

"Che succede?Tutto bene?"mi accarezza la guancia e io annuisco tremolante.

"Si,ero solo con la testa tra le nuvole e si..."mi avvicino a lui e poggio la testa sul suo petto facendomi coraggio.

Mi stringe a se come per rassicurarmi e sento gli sguardi di tutte e tre addosso.

"Sai che puoi dirmi tutto vero?"alzo lo sguardo verso di lui abbozzando un sorriso mentre annuisco.

Mi allungo baciandolo mentre porta una mano sulla mia guancia accarezzandola.

Suona la campanella e Sahar,Maddy e Derek si alzano.

"Io ho un'ora buca ora...ci vediamo dopo"dico e loro annuiscono andandosene.

Mi passo una mano sul viso esausta mentre mi alzo andando nel retro della scuola.

Mi chino appoggiandomi al muro e mi stringo tra le braccia lasciando andare le lacrime trattenute da sta mattina.

Sento dei passi avvicinarsi e alzo velocemente lo sguardo vedendo Cedric avvicinarsi.

Si viene a sedere di fianco a me senza dire niente e io mi asciugo velocemente le lacrime.

Tira fuori un pacchetto di sigarette e un accendino.

"Vuoi?"mi chiede e io mi mordo il labbro inferiore tremolante per poi annuire.

Me ne porge una che metto tra le labbra e si avvicina con l'accendino.

La accende e subito aspiro la sigaretta.

Tossisce subito dopo ma nonostante questo ne faccio un altro.

Questa volta riesco ad aspirarlo e anche ad espirarlo.

"Vuoi parlarne?"scuoto la testa trattenendo le lacrime.

"Dimmi solo che Derek non ti ha fatto del male"
"P-Perchè tutti pensate che sia lui a farmi soffrire,è l'unico al momento che mi rende u-un po' felice cazzo..."una lacrima riga il mio volto.

"Non lo penso...ma tuo fratello si,quindi devo presumere che c'entri lui..."non rispondo e mi limito a fare un altro tiro.

"Pensavo odiassi il fumo"dice poi cambiando argomento.
"Le persone cambiano..."sussurro guardando la sigaretta consumata.

"Non del tutto e non in così poco tempo..."mi giro verso di lui sorpresa che mi guarda intensamente.

"Ti passo a prendere sta sera"
"Cosa?No io..."
"Non accetto un no,vieni se poi non ti trovi bene puoi andartene..."dice.

"Dimmi almeno dove mi vuoi portare"
"Non vorrei rischiare che andassi a spifferare tutto alla polizia,quindi mi dispiace,ma dovrai rimanere nel dubbio"fa un ultimo tiro alla sigaretta per poi alzarsi e buttarla a terra.

"Polizia?"
"Fatti trovare pronta alle 23"e senza aggiungere altro prende lo zaino e se ne va.

Amore AmaroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora