✨𝑵𝒆𝒍 𝒇𝒓𝒂𝒕𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐, 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒃𝒂𝒍𝒄𝒐𝒏𝒂𝒕𝒂...✨

183 19 4
                                    

Appena il re vide i due fratelli rimase, come dire....inorridito.

"Mi arrendo! Non posso mica pretendere che mio figlio si sposi con...uno come loro!"

Asahi continuana a giocare col suo monocolo.

Sugawara, era appena sceso dalla poltroncina, per andare in salone, per molto probabilmente... scusarsi coi presenti.

"Bhe...se vostra maestà me lo concede...io vi avevo detto e ripetuto, di non nutrire illusioni, ma voi...bhe...siete un romantico inguardibile" scherzò Asahi, sempre giocherellando col monocolo, come se fosse uno yo-yo.

Daichi, offeso e deluso, si appoggiò coi gomiti alla spessa ringhiera in marmo, sconsolato, guardando il figlio, rifiutare, anche gli ultimi due pretendenti.

"Senza dubbio avevate immaginato una scena ben diversa..."

"Il giovane principe, che si inchina agli invitati, ad un tratto alza gli occhi, il suo viso s'illumina... perchè...gli appare davanti agli occhi...il fanciullo dei suoi sogni... Lui non sa chi sia...ne da dove venga...ma che gli importa di saperlo...il suo cuore gli dice che è quello...Sarà lui...il fanciullo, che dovrà diventare...il suo sposo!"

Era proprio quello che era appena caduto, ma a quanto pare Asahi, era troppo impegnato a scherzare vostra altezza, il quale ormai, non faceva più caso alle parole del granduca.

Vostra maestà si stropicciò gli occhi, a dirla tutta, era proprio un bel ragazzo.

"Ohohoh! Vostra altezza, grazioso spunto per una favola...ohohoh...ma queste cose nella realtà...oh...no...no... no....sono sogni destinati a svanire...."

Daichi, non faceva più caso a quello che diceva l'altro e si fregava le mani soddisfatto.

"Sogni destinati a svanire Eh??!!"

Esclamò lui mostrando quello che era appena accaduto, al suo consigliere.

"Guardate laggiù, vecchio pallone gonfiato...eheheh..."

Con una manata, lo fece piegare, e gli prese in mano il monocolo con cui giocava, per metterglielo sull'occhio.

"Chi è quella?"

"Non ne ho idea sire...non è tra le mie conoscenze..." rispose tremante.

"Oh....bhe...questo depone a suo favore..."

Kei, stava accompagniando il giovane in mezzo alla sala, tenendolo per mano.

"IL VALZER! SVELTI IL VALZER!"

Gridò il re al direttore d'orchestra,
il quale, era rimasto lì annoiato per tutto il tempo, fece subito pertire la musica.

"LE LUCI! LE LUCI!" sbraitò poi, a momenti sarebbe caduto dal balcone, se non fosse stato per Asahi, che lo tratteneva.

I due giovani, iniziarono a ballare, in maniera agraziata ed elegante, come se avessero fatto milioni di prove insieme, anche se si erano conosciuti solo la sera stessa.

Il principe, teneva la mano destra, sul fianco del compagno, con l'altra gli teneva l'altra mano.

Lo sconosciuto, teneva con la mano libera, quella sinistra, la gonna, che era aperta sul davanti.

"Sogni destinati a svanire eh?!"

Scherzò il re, tirando una gomitata al granduca, rompendogli l'ennesimo monocolo.

"Oh bhe...ora posso anche andarmene a dormire..." disse sbadigliando.

"Oh, si si, credo che anche io andrò-"

"Cosa?! nonono, voi stasete qui! E bada che NESSUNO DEVE DISTURBARLI! E appena lui lo chiederà in sposo, venite a dirmelo a strombatutto!"

Che termie buffo!

E con questo il re si eclissò, lasciando il povero Asahi a fare da vedetta.

💛𝑻𝒔𝒖𝒌𝒌𝒊𝒚𝒂𝒎𝒂 𝒙 𝑪𝒆𝒏𝒆𝒓𝒆𝒏𝒕𝒐𝒍𝒂💚Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora