Just Friends || Draco Malfoy

Capitolo 6

Draco's pov

Mi trovo con Beatrix nella sala comune sui divanetti. Si, ci sono anche Blaise, Terence, Astoria e Pansy ma non gli do molta importanza. Sono concentrato solamente su di lei. Ci tengo molto e adesso che l'ho trovata non la farò scappare. Avevo 11 anni quando promisi a me stesso di fare di tutto per trovarla, e adesso che è qui con me la proteggerò. Mentre parliamo sorride. Si formano due bellissime fossette sul suo volto. Com'è bella.

All'improvviso poggia la sua testa sulla mia spalla e mi scappa un sorriso che non passa inosservato ad Astoria, che lo fa notare anche a Pansy. Ma dico io, non possono pensare alla loro vita sentimentale? A fianco a loro ci sono Blaise e Terence, perché non pensano a loro due e a un modo per dichiararsi? Si amano ma sono ancora migliori amici.. okey. Questi miei pensieri vengono disturbati da Astoria che ci guarda con occhi a cuore.

"Aww! Fermi così. Vado a prendere la macchina fotografica." Dice guadagnandosi una grande risata da parte di tutti noi. Stava per andarla a prendere veramente ma viene fermata da Terence. "Asto il book fotografico lo farai un altro giorno, ora che ne dite di presentarci meglio a Bea?" tutti annuiamo e Blaise inizia a parlare. "Io sono Blaise Zabini, ho 15 anni, sono purosangue, sono molto bravo a pozioni e sono lusingato di esser diventato tuo amico" dice per poi fare un inchino e Beatrix ridacchia.

"Io sono Terence Higgs, ho 15 anni, sono purosangue, sono il cercatore della squadra di quiddich, ovviamente dei serpeverde, e di sicuro diventerò il tuo migliore amico. Mi stai simpatica" dice Terence stravaccandosi ancora di più sul divanetto. "Io sono Astoria Greengrass, ho ancora 14 anni ma il 13 ottobre anche io 15- inizia a sorridere come un ebete, non vede mai l'ora che sia il suo compleanno per creare feste enormi a casa sua -sono purosangue e spero di starti simpatica." Finisce di dire Astoria e inizia subito Pansy.

"Io sono Pansy Parkinson, ho 14 anni, 15 il 19 settembre, sono purosangue e mi dispiace di averti trattata male al primo anno. Spero che tu possa perdonarmi e diventare almeno amiche." Dice lei abbassando la testa. Vedo Beatrix alzarsi e andare da lei. Fa alzare Pansy e l'abbraccia. Le sento sussurrare qualcosa all'orecchio ma non riesco a capire nulla. Subito dopo si staccano e si risiedono.

"Io invece sono Draco Malfoy, ho 15 anni, sono purosangue, ho un gran talento nell'Occlumanzia e nella Legilimanzia, sono anche io il cercatore della squadra di quiddich e spero di essere un buon amico- mi avvicino al suo orecchio per poi sussurrarle -o magari qualcosa di più. Può darsi." Mi allontano dal suo viso e noto che sta sorridendo. Poso una mano sulla sua gamba e lei inizia a parlare.

"A questo punto mi presento anche io" disse lei ridacchiando. "Io sono Beatrix Shafiq, ho 15 anni, sono purosangue e.. niente. Spero di starvi simpatica. Adesso se non vi dispiace, vado un po' in biblioteca- dice mentre si alza dal divano -ciao, ci vediamo a pranzo." Dice per poi uscire dalla sala comune salutandoci con la mano. Mi alzo anch'io e decido di seguirla ma sento Blaise parlare. "Su Draco. Non iniziare a seguirla come se fossi il suo cagnolino." Dice lui ridendo. "Divertente Blaise, davvero divertente." Dico per poi uscire dalla sala comune.

Passo per i corridoi e la cerco con lo sguardo. Non la vedo, quindi decido di andare in biblioteca per vedere se è già arrivata. Passo per un altro corridoio e infine mi trovo di fronte all'entrata della biblioteca. Entro e cerco Beatrix. La vedo prendere un libro, in verità sta cercando di prendere un libro, ma data la sua altezza non riesce. Mi avvicino a lei e mi ritrovo con il petto attaccato alla sua schiena. Lei, per la paura, sobbalza. Si gira e si passa una mano sul petto "Ah sei tu Draco. Mi hai spaventato." Ammise lei appoggiando la schiena alla libreria.

"Non era mia intenzione spaventarti, ma vedevo che non riuscivi a prendere un libro.. dunque che libro cerchi?" dico mettendo una mano sulla libreria per mantenermi. Chino il volto verso il suo e lei inizia a parlare. "Stavo prendendo quel libro di astronomia- dice indicando con il dito il libro sopra la sua testa -questa materia mi affascina dal terzo anno." Dice per poi spostarsi una ciocca dei suoi capelli ricci dietro l'orecchio. Mentre la fisso l'angolo delle mie labbra si solleva. Alzo il capo verso il libro e lo prendo.