CAPITOLO 17

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Meng Yao si scansò ma dallo sguardo scorse che il ragazzo sapeva ben più cose che faceva intendere. La sua mente stava cominciando a creare pensieri alquanto paranoici ma non poteva perdere la calma ovviamente, Jiang Cheng, da lontano, osservò la scena cercando di capire che cosa Lan Zhan volesse fare.
Il carattere schivo, quasi da superiore, lo aveva sempre fatto diventare scortese ma si vedeva che tra lui e suo fratello c'erano molte cose di mezzo ma la cosa non lo toccava più di tanto anzi, il fatto di MengYao lo faceva arrabbiare ancora di più perché sapeva cosa era capace di fare e che cosa aveva subìto «CapoClan Jin, non ho ancora sentito nulla da voi» disse Lan Zhan «L,Lan Zhan... me lo m,meri...to smetti,la di fare così» disse con un filo di voce mentre Wuxian soffriva per le ferite che gli venivano inflitte tanto che sputò sangue. Gli altri Clan osservarono quanto era strano che il ragazzo che veniva accusato di aver ucciso così tanti innocenti se ne stava li, a subire la sua sorte senza nemmeno lottare per essere liberato e da li pensarono che fosse una farsa che non dissero nulla ma nemmeno vollero dar ragione al ragazzo che stava in piedi davanti al CapoClan Jin e a MengYao «Secondo Maestro Lan, non avete alcuna prova che possa avvalere la vostra tesi in merito a Wei Wuxian che sia innocente e che non era in grado di intendere e di volere» esclamò Jin Guanshan serio aggrottando le sopracciglia quasi ma ecco che era arrivato il Gran Maestro Lan e l'effettivo CapoClan Lan, Lan Xinchen «cioè che dice lui è la verità, questi chiodi magici in nostro possesso ne sono la prova e c'è solo una persona che li sa maneggiare oltre al Cultore Supremo» disse uno dei saggi avanzando con passo spedito, Lan Zhan guardò dietro di se con il suo viso serio e poi ordinò nuovamente di rilasciare Wei Wuxian «MengYao... questi sono i tuoi chiodi, che cosa significa?» chiese l'uomo analizzandoli ed ecco che qui, avanzò Jiang Cheng.

Jiang Cheng dal suo posto sia avvicinò alla piattaforma con un suo sottoposto e disse parole molto crude e taglienti che fecero si che MengYao si rivelò per il manipolatore che era «quindi, ciò che il CapoClanJiang ci disse era vero?! MengYao! Serpe che non sei altro! Meriteresti tu di essere al posto di Wei Wuxian» esclamarono alcuni dei presenti e fecero chiasso per far si che alla fine il ragazzo, provato che fosse innocente, fosse rilasciato; Lan Zhan immediatamente sciolse le catene e a peso morto, il corpo del suo Wei Ying cadde e lui lo sorresse non badando al fatto che il suo sangue stesse macchiando la sua veste bianco candido «dove avete intenzione di portarlo, Hanguang-Jun?» chiese uno dei presenti osservando come teneva saldo, con non poche difficoltà il corpo del ragazzo ma il ragazzo non rispose, lo tenne saldamente mentre continuò a camminare verso il gruppo in fondo alla via «Lan Zhan... non ti facevo, così test.ardo» disse tossendo Wei Wuxian cercando di rimanere cosciente nonostante le ferite «dov,resti lasciarmi qui, non vo...» non riuscì a terminare la frase che collassò e per il peso Lan Zhan cadde a terra, subito gli toccò il polso per sentire com'erano le sue condizioni e, come immaginava, erano critiche, sebbene si trovava davanti ancora a molti altri Clan presenti, non ci pensò due volte ad appoggiarlo da qualche parte e a passargli un po' della sua energia spirituale ma questo arginava solo il problema e questo lo sapeva, facendo contatto visivo con il fratello maggiore, lo prese nuovamente di peso e si avvicinò a lui «DaGe, io...» - «Wangji, torna a Gusu e di agli Anziani di aiutarti, parti adesso altrimenti per lui sarà troppo tardi, io e lo Zio staremo qui per sistemare le cose» disse in tono calmo il maggiore trasmettendogli molta della sua energia affinché lui potesse tornare a Gusu sano e salvo oltre che stabile.
Wangji rivolse uno sguardo allo Zio e quest'ultimo non disse nulla ma in cuor suo sapeva di non poter evitare la realtà delle cose. Gli ricordava molto suo fratello in questo e ci aveva visto giusto "tale padre, tale figlio" ma evitò dar mostra del suo disappunto «fa attenzione durante la via del ritorno, ricorda, più stabile sei con il baricentro e più veloce sarai» gli disse a mani dietro la schiena «Mhn» rispose soltanto e dopo essere montato sulla spada, con Wei Wuxian sulle sue spalle a discapito dei commenti degli altri, partì alla volta di Gusu.

Broken Pieces (WWX x LWJ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora