Quel pomeriggio sembrava non volesse passare, voleva assolutamente capire come mai il ragazzo gli avesse scritto quel messaggio e sopratutto voleva sapere cosa avesse da dirgli di così urgente da non poter aspettare il giorno seguente a scuola.
Aveva deciso questa volta di non rispondere alla chiamata di Tae, dopo quella sera il maggiore sembrava volesse una risposta da lui. Probabilmente si aspettava qualcosa che in quel momento lui non poteva dargli.
Una relazione probabilmente? Tae gli era sempre stato vicino nei momenti no, era un buon amico con il quale si poteva ridere e uscire a bere. Aveva spesso ascoltato le sue lamentele sù Na Ry, quanto avesse sofferto per colpa di quella ragazza che lo aveva fatto innamorare, cugina di un amico con il quale conosceva fin dall'infanzia.
Odiava in questo momento allontanarsi da lui, ignorare le sue chiamate eppure non sapeva cosa dire, aveva troppa paura di dire qualcosa che lo avrebbe davvero ferito.
Controlló l'orologio sul muro "19:30" poteva comunque presentarsi al club, sicuramente Jimin sarebbe già stato li.
Prese le proprie chiavi della macchina e uscì di casa. Raggiugendo il club in pochissimo tempo, non poteva ignorare la curiositá.
Scese dall'auto trovando la porta d'ingresso del club ancora chiusa, era troppo presto.
Si guardó attorno cercando un entrata alternativa, ritrovando dietro al club una finestra semiaperta.
Poteva passarci senza romperla? Saltó sopra una cassa d'acqua dandosi lo slancio e aggrappandosi, cercando di aprirla un pó di più.
Guardando al suo interno vide lo stesso corridoio dell'ultima volta, prese quel coraggio che serviva per poter intrufolarsi nel club, finendo senza alcun problema all'interno.
Sentendo dei passi si nascose dietro l'armadietto li accanto.
"E questa volta non farti beccare" prese il proprio cellulare mettendo il silenzioso, non poteva rischiare che si mettesse a suonare proprio in quel momento.-Signore è tutto pronto per stasera! -
disse una voce li vicino.Jungkook si sporse leggermente per poter guardare chi ci fosse li vicino. C'era la stessa guardia che lo aveva bloccato al muro la sera prima e lo stesso uomo col quale Jimin aveva parlato.
Probabilmente era il proprietario del club.-Per favore, tieni d'occhio Jimin.
Ho la sensazione che abbia in mente qualcosa. Approposito.. Sai chi era il tipo che ha cercato di intrufolarsi qui e che ha portato con sè ieri notte?-
Chiese quell'uomo alla guardia di sicurezza, la quale scosse la testa.-Non possiamo permetterci che ricapiti.. Chiaro?- Disse alla fine, la guardia fece un inchino allontanandosi.
Jungkook rimase nell'ombra, assicurandisi che fosse davvero solo.
Perchè avrebbero dovuto tener d'occhio Jimin?
Ancora una volta era curiosi di sapere cosa facesse davvero li e perchè non fosse libero di portare nella sua stanza un amico.
Sapeva soltanto che lo avrebbe scoperto prima o poi.
Voleva davvero conoscere Jimin.
Aveva soltanto scoperto che a scuola era una persona, chiusa e introversa, non si faceva notare più di tanto.
Era sempre sulle sue e lui lo sapeva perchè da quando lo aveva notato a scuola lo aveva sempre e solo visto cosi.
Da solo, senza nessun amico, mentre quella sera al club.
Aveva dimostrato di essere un ragazzo estroverso, intrigante e dannatamente eccitante.
Doveva soltato trovare il modo adesso di arrivare alla stanza di Jimin senza essere visto.
Ma come poteva fare?
Era evidente che li ci fossero telecamere e guardie che controllavano quella zona.
Come poteva non farsi beccare?
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Fall in love..
FanfictionUn giovane ragazzo che viene lasciato dal proprio amore viene obbligato da un gruppo di amici ad andare in un club, dove incontra un ragazzo sul palco attraente e sensuale che attira da subito il suo interesse. Mettendolo spesso nei guai.. #love #ji...