Avevano vinto, ma i villain aveva sovrastato gli hero in numero e potenza causando molti feriti.
Deku, che aveva lottato al fianco di Eraserhead, era accasciato per terra pieno di ferite. Al suo fianco Shoto che cercava di tenerlo sveglio per l'arrivo dei soccorsi.
Endeavor se ne era andato con gli altri pro hero per dare soccorso agli abitanti coinvolti nella battaglia.
Mentre tra le macerie c'era chi stava lottando contro la morte, tra questi Ground zero e Red riot, che avevano combattuto l'uno al fianco dell'altro.
Bakugou guardava il cielo terso con un solo occhio, dato che l'altro lato del volto aveva una cicatrice aperta che andava dalla guancia alla fronte. Sentiva dolore alle gambe, alle braccia, alla testa, era quasi insopportabile tutto quel bruciore del sangue che colava.
Kirishima non era di certo messo meglio, però riusciva a reggersi in piedi, cercando, vanamente, di tirare l'altro con sé e raggiungere un punto in cui li avrebbero visti e soccorsi.
Prese il braccio del biondo e lo fece passare sulle sue spalle, poi con la poca forza delle gambe che gli rimaneva provò a tirarsi su, ma cadde sulle ginocchia.
«È inutile capelli di merda, sei troppo ferito»
«Non dirmi proprio tu di arrendermi»
Ci provò un'altra volta, un'altra ancora, per altre quattro volte, ma il risultato fu lo stesso.
Smise di provarci quando le gambe cedettero e dovette sdraiarsi per i giramenti di testa.
«È colpa mia, scusami. Dovevamo fare come avevi detto tu...invece di avventarci nel mezzo del combattimento»
«Ti stai scusando, con me?»
Bakugou chiuse gli occhi, ed allora Kirishima gli fu subito addosso.
«NO! Bakugou resta con me!»
Lo scosse per le spalle, ma i suoi occhi rimanevano chiusi, cominciò a parlare.
«Sai, Ei, tra tutte le persone e i modi in cui potevo morire sono contento che sia con te»
«No non stai morendo, vedrai appena arriveranno i soccorsi ci salveranno»
In lontananza si sentirono delle sirene della polizia e dell'ambulanza, Kirishima sorrise e si alzò a fatica.
«Vado a dire che siamo qui»
Bakugou lo afferrò debolmente per un braccio, soffrendo nel muovere l'arto.
«Prima che vai... Se dovessi morire-»
«Non morirai»
«Se dovessi morire... Queste sono le mie ultime parole...
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I
soccorsi li avevano trovati, portati in ospedale d'urgenza, ma messi in due stanze separate visto che Bakugou necessitava di operazioni.
Appena si poté alzare dal lettino Kirishima chiese subito dove fosse Bakugou per vedere come stava.
La segretaria gli indicò la stanza e lui andò immediatamente. Era la sala post operazione, quindi un grande vetro occupava metà muro e così riusciva a vederlo. Il volto da un lato una cicatrice che solcava tutto la parte della faccia, le braccia avevano cicatrici evidenti, così come le gambe.
Accanto a lui passò un medico ed entrò nella stanza andando accanto al biondo, controllò i macchinari a cui era collegato e scosse la testa. Rimosse la maschera dell'ossigeno dal volto pallido di Bakugou, allora Kirishima realizzò.
Bakugou era morto.
Una lacrima solcò il suo volto, susseguita da altre decine, pesanti come macigni, infuocate da far bruciare gli occhi.
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Time skip: 2 anni
Ultra battaglia vinta da Red Riot, se l'era cavata solo con qualche graffio.
I giornalisti erano alle calcagna e lo inglobarono tra i microfoni.
«Red Riot come si sente?»
Il ragazzo sorrise e cercò di scappare, come faceva da anni, dai giornalisti per evitare che facessero la domanda sbagliata.
«Red Riot come si sente dopo la morte di Ground zero? Operavate il più delle volte come duo»
Ecco fatto, ora gli veniva da piangere, ma si trattenne e decise che era quello il momento per dire quello che Bakugou gli disse quando era ferito.
«Di certo non ne sono felice, ho assistito al suo cuore che si fermava, partecipato al suo funerale e pianto come una femminuccia, ma lui mi ha detto le sue ultime parole-»
«Quali sono?!»
«Sono inarrestabile, una Porsche senza freni. Sono invincibile e vinco ogni singola partita. Sono talmente potente, non ho bisogno di patterie per funzionare. Sono talmente sicuro di me, oggi sono inarrestabile»
Angolo autore
Salve a tutti.
Questa os mi è venuta in mente ascoltando Unstoppable, infatti le ultime parole di Bakugou sono la traduzione italiana del ritornello della canzone.
Spero vi sia piaciuta.
Comunque sto scrivendo il capitolo 23 di hear me, entro due - tre settimane dovrebbe uscire.
So di avere tempi lunghi, ma visto che adesso sapete dove sono potete capire che è un po difficile pensare allo scrivere.
Alla prossima✨
