Noi contro tutti//Marcus Baker (Ginny & Georgia)

Lui

Invece c'era mio padre Zion
Z: "ciao amoreee, buon compleanno"
T/n: "o mio dio papà" e lo abbracciai "ma vi siete messi d'accordo voi due?" Indicai entrambi i miei genitori
G: "no in realtà non me l'aspettavo neanche io"
T/n: "papà vieni ti presento le mie amiche" mi seguii "ragazze lui è mio padre Zion, papà loro sono Max, Abby e Nora"
Mx: " è piacere conoscerla sig.Miller"
A: "si piacere"
N: "le assomiglia molto t/n"
Z: "già" mi guardo sorridente
Z: "allora Georgia ti va di lasciare le ragazze da sole e andare a farci un giro con Austin?"
G: "si dai, e voi mi raccomando non fate casini"
T/n: "no ma mamma ti pare" le dissi con tono sarcastico
G: "no ok sai Zion forse dovremmo res-"
Z: "o mio dio, scusate ragazze" la prese su una spalla e uscirono
T/n: "ok tutto molto normale"
Mx: "ahahah t/n è arrivato tuo padre e hai subito cambiato umore"
T/n: "già ahah"
A: "karaoke?"
Tutte insieme: "SIII"
Passò un'ora e mezza e qualcuno bussó nuovamente alla porta
T/n: "ma dai sono già tornati, ragazze vado ad aprire"
Non riuscii ad aprire la porta che le ragazze mi coprirono la testa con una specie di sacco e mi portarono fuori
T/n: "ma siete diventate cretine?!"
Mx: "non ti preoccupare ti piacerà"
T/n: "a meno che non sia chi tu sai, non voglio saperne niente"
A: "t/n taci"
Mx: "ok adesso fermiamola qui" disse Max a Nora e Abby
T/n: "bene ora toglietemi questo coso dalla testa"
N: "t/n tu vuoi calmare...poi ci ringrazierai"
Mi tolsero il sacco dalla testa e vidi la persona che più amavo, che non mi sarei mai aspettata di vedere in quel momento, era lui.
M: "hei" disse semplicemente con un mazzo di fiori in mano
Non dissi niente, scoppiai a piangere e lo abbracciai
T/n: "ti prego non mi lasciare mai più, voglio stare con te"
Mi guardò negli occhi e mi baciò.
Era tanto che aspettavo quelle labbra, mi sono mancate così tanto. Non mi importava più niente di Hunter e di tutta la storia della scommessa, io lo amavo e lui amava me, basta solo questo
T/n: "ma da quando tu sei svegliato?"
M: "da una settimana circa"
T/n: "DA UNA SETTIMANA?! E HAI PENSATO SOLO ORA DI VENIRE DA ME?"
M: "mi hai visto da 5 minuti e già sei arrabbiata ahahah"
T/n: "beh ovvio"
M: "dai era una sorpresa per il compleanno"
T/n: "Marcus Baker io ti amo"
M: "ti amo anche io t/n Miller"
Ci baciammo ed entrammo in casa. Intanto entrarono Georgia e Zion
T/n: "o mio dio mamma guarda chi c'è!"
G: "si lo so"
T/n: "come lo sai scusa?"
G: " beh ho progettato tutto io"
T/n: "ma siete tutti pazzi?"
G: "ma dai non dirmi che non sei felice"
T/n: "ma ovvio, grazie" la abbracciai
Mangiammo la torta e andammo a dormire
Le ragazze avevano deciso di dormire di sotto per fare stare me e Marcus da soli.
Stavamo sul letto, a pancia in su a fissarci
M: "lo sai che sentivo tutto quello che mi dicevi?"
T/n: "cosa? Sei serio?"
M: "si sì" mi guardò con un sorrisetto e io dalla vergogna mi coprii il viso con le mani
M: "già e so che sei rimasta con me in ospedale per tutto quel tempo, ma perché l'hai fatto?"
T/n: "perché quando ho saputo dell'incidente, il pensiero di te morto mi ha lasciato un vuoto dentro e lì ho capito che ti amavo ancora. Non ti volevo più lasciare, ma poi a giugno tornai a casa, non ti svegliavi e stavo perdendo le speranze"
M: "hei ora sono qui, e non mi perderai mai, neanche per un incidente"
Lo guardai fisso negli occhi
T/n: "ti amo così tanto"
Mi baciò, il baciò divenne più deciso, mi misi a cavalcioni su di lui e lo facemmo.
Mi addormentai sul suo petto, finalmente affianco all'uomo che amo

Ciao ragaaa, scusate l'assenza ma ho avuto da studiare per gli ultimi giorni di scuola prima di Pasqua.
Vi piace la storia? Sta per concludersi

Ve se amaaa