Chloe
Ritornando al lavoro troppo Richard dietro la mia scrivania e subito vado nel panico. Non penso che sia arrabbiato per la mia assenza ma se in tal caso fosse così è un bel problema.
<<Amore cosa cerchi?>> chiede Rachel raggiungendolo, seguita subito dopo da me.
<<Scusami Chloe, lo so che non ti piace quando le persone toccano il tuo piccolo spazio ma non trovo più l'assegno di 20.000 $ che avevo preparato per...>> si blocca, <<per?>> lo sprona Rachel, <<per un cliente niente di che>>.
<<Beh io non l'ho visto e non capisco perché tu stia frugando tra le mie cose>> spiego.
Non penserà mica che l'ho rubato io vero?
Lui alza di scatto la testa e la preoccupazione è la prima cosa che leggo nel suo sguardo.
<<Mi dispiace, non voglio che tu pensi che...>> lo blocco, <<che mi consideri una ladra?>> sbotto.
Sbianca e Rachel sgrana gli occhi.
<<No Chloe ti prego non pensare questo, non penso affatto questo di te e non lo farei mai, tu questo lo sai benissimo. Mi fido ciecamente di te o altrimenti non avresti questo lavoro e te lo posso assicurare, come te lo può assicurare anche Rachel. Semplicemente... È un assegno importante e siccome si tratta di una quantità di soldi abbastanza elevata devo ritrovarlo subito>> spiega scusandosi.
<<Be' qui non troverai nulla>> confesso raggiungendolo dietro la mia scrivania.
Mi siedo sulla sedia e accendo subito il computer facendogli capire che deve sbrigarsi ad andarsene poiché io non ho tempo da dedicargli.
<<Se lo trovi avvisami>> ammette prima di dirigersi in uno dei lunghi corridoi che si incontra proseguendo a diritto.
<<Mi dispiace per quello che ho detto, non penso ovviamente con le cose e il suo intento non era quello di offenderti o di farti sentire una ladra. Lo conosco e non è affatto così ma non preoccuparti che stasera gliene parlerò io e mi sentirà>> mi avverte Rachel prendendo le mie difese come una vera amica.
Sbuffo e chiudo gli occhi per un istante.
<<Non è colpa tua e non è nemmeno colpa sua, sono io che ho sbagliato. Me la sono presa per una cosa che non è vera, solo che odio quando le persone frugano nelle mie cose e quando ho visto che era dietro la scrivania mi sono arrabbiata. Adesso se perdo il lavoro è colpa mia...>> dico infilandomi la testa tra le mani.
<<Ei>>, mi gira intorno e si posiziona in mezzo alle mie gambe.
Si inginocchia a terra e mi prende il viso tra le sue mani calde.
<<Nessuno perderà niente ok? Tu non perderai il tuo lavoro né ora né mai, riusciremo a trovare una soluzione anche ora che avremo questo piccolo problema e quando poi arriverà il tuo momento ritornerai a lavorare qui. Noi ti aspettiamo e di certo non ti sostituiamo, non lo vogliamo né io né a Richard e te lo posso assicurare. Abbiamo sempre detto che sei la migliore qui dentro e che non potevamo avere di meglio>> ammette lei.
<<Lo so ma hai visto come mi ha guardato prima? non si aspettava di certo una reazione del genere ed è tutta colpa mia. Ho subito pensato al peggio e mi dispiace, ho sbagliato e me ne rendo conto ma riesco a tollerare niente questo periodo>> confesso.
<<Tesoro... Stai tranquilla perché non è successo niente. Richard non è arrabbiato con te anzi, ha paura che forse tu lo sia con lui ma non preoccuparti perché stasera quando arriveremo a casa gli parlerò di te perciò dico davvero: stai tranquilla perché niente e nessuno ti ruberà ciò che hai costruito da sola ok? Te lo assicuro io>> mi rassicura lei.
<<Grazie Rachel, grazie di cuore>>, mi alzo e l'abbraccio. Lei ricambia e mi stringe a se.
<<Ragazze...>>, ci giriamo e la prima persona che vedo è Nancy.
<<Nancy chiedi pure... Hai bisogno di qualcosa?>> domanda Rachel.
Io mi stacco da lei e distolgo lo sguardo.
Sicuramente sarà venuta qui per infastidirmi, per darmi noia o per dire qualcosa di sgradevole ma non mi farò rovinare questa giornata da lei, anzi questo periodo.
<<Ehm... In realtà sono qui perché vi ho sentito parlare. Non arrabbiatevi, non vi stavo spiando, stavo semplicemente pulendo la porta del tuo ufficio Rachel e ho sentito che Chloe non ci sarà per i prossimi mesi e che vi serve qualcuno che prende il suo posto per un tempo determinato e beh... Io, se me ne dato ovviamente l'opportunità, mi candiderei volentieri>> confessa timidamente.
Mi giro di scatto verso di lei e poi guardo Rachel. Le faccio cenno di no con la testa ma pur sapendo che quanto io detesti quella ragazza, lei si ritrova ad accettare l'offerta.
<<Credo che non ci siano problemi, è molto carino da parte tua però detto questo non puoi rinunciare al tuo lavoro. Se prendendo il posto di Chloe devi rinunciare a fare le pulizie qui dentro siamo da punto e da capo, non porteresti a niente di buono>> spiega Rachel.
<<No no, continuerò a lavorare come sempre. Se volete poi possiamo fare le cose con calma e ritrovarci un giorno per stabilire i miei orari ma non ho intenzione di abbandonare anche il mio lavoro, poi ovviamente quando calloni tornerà io continuerò a fare le pulizie e lei potrà riprendere a lavorare e a fare il suo incarico>> si precipita a dire la ragazza.
Rachel si gira verso di me e molto probabilmente si aspetta una risposta ma l'unica cosa che riesce a intuire è il mio nervosismo.
<<Chloe>> mi chiama Nancy.
<<Che vuoi?>> chiedo.
<<Io e te abbiamo iniziato con il piede sbagliato ed è tutta colpa mia perché mi sono buttata su a Dylan è come se me ne fregasse della vostra relazione, e devo ammettere che lo facevo perché mi è sempre interessato Dylan se è questo quello che vuoi sapere. Non ti sto dicendo queste cose per farti innervosire ancora di più ma ci tengo ad essere sincera con te, e voglio che tu sappia anche che non ho intenzione di mettermi tra voi due. L'ho capito troppo tardi ma è giusto così, suppongo>> dice. Continua a restare in silenzio ma Rachele mi tira una piccola gomitata sul fianco destro e a quel punto mi ritrovo a dover rispondere.
<<Sicuramente non è bello vedere una ragazza buttarsi addosso sul proprio ragazzo e la mia pazienza è stata abbastanza elevata vedendoti qui tutti i giorni ma soprattutto vedendo che facevi gli occhi dolci davanti a Dylan pur sapendo che stava con me, ma sappi che le tue parole non mi faranno cambiare idea su di te e se dovessi accettare questa tua offerta sappi che lo faccio solo per Richard e Rachel, non di certo per te>> dico secca squadrandola da capo a piede.
<<No certo lo capisco, so che lo faresti per l'ora ma sarebbe anche carino da parte tua mettere da parte l'orgoglio e perdonarmi>> mi consiglia. Come scusa?
<<Prego? Ti sei comportata come una puttana, per capodanno hai fatto finta di non sapere della storia di me Dylan e ti sei buttata a capofitto su di lui credendo che fosse un ragazzo single quando sapevi benissimo che stava con me, tuttora continui a fare gli occhi dolci ogni volta che mi viene a prendere al lavoro. Lo saluti con quel sorrisetto del cazzo che ti ritrovi e cerchi un contatto visivo, che ovviamente e per fortuna lui non tende quasi mai a dartelo>> sbotto io.
Rachel rimane di stucco dalle mie parole mentre Nancy diventa nera.
<<Puttana chi hai chiamato scusa?>> chiede lei avanzando.
Rachel si mette in mezzo e dice: <<Oddio ragazze per favore... Siamo in un luogo pubblico e non possiamo comportarci da bambine. Chloe, siamo le prime io e te a dire ai nostri ragazzi di non fare a botte né tantomeno di comportarsi come persone infantili con altri nemici e poi siamo le prime a farlo, anzi sei la prima a farlo. Ti prego non ti ci mettere pure tu, già la situazione è difficile... Così la peggiorerai soltanto>>.
<<E tu pure, smettila>> aggiunge quest'ultima puntando il dito contro Nancy.
<<Scusami...>> dice quest'ultima riferendosi alla mia amica.
<<Bene quindi? Come vogliamo d'ora in avanti?>> domanda quest'ultima.
<<Io voglio lavorare ma se crede non è d'accordo su questa mia scelta allora non so come aiutarvi>> afferma seria Nancy.
<<Chloe...?>> mi sprona Rachel.
<<Puoi prendere il mio posto ma ad una condizione... Niente cambiamenti, niente spostamenti, voglio che tutto sia in ordine ma soprattutto al suo posto quando ritornerò, non voglio vedere cartacce in giro, non voglio vedere disordine o fogli sparsi in qua e là, solo ordine o altrimenti ti caccio fuori a calci nel culo>> dico secca pur sapendo di non poterlo fare. Vorrei tanto, vorrei tanto non vedere più quella faccia da cazzo che si ritrova ma non sono io qui il capo e non comando perciò mi tocca arrendermi e subire.
<<Non accadrà, tutto sarà come nuovo>> ammette lei.
<<Bene, allora possiamo finire qui il discorso>> dico tranquilla sedendomi nuovamente al mio posto.
<<Grazie ancora, torno a lavoro io>> dice lei prima di ritirarsi.
<<Chloe...>> si lamenta Rachel.
Mi giro verso di lei e la guardo, poi dico: <<Dimmi...>>.
<< mi da sui nervi anche a me quella ragazza soprattutto dopo aver scoperto che ha fatto gli occhi dolci anche su Richard ma le persone possono cambiare, mi sembra pentita di quello che ha fatto in passato e bisogna perdonare almeno una volta nella vita. Perciò... Prova a mettere l'orgoglio da parte e permettiti un po' di tranquillità qui a lavoro>> spiega.
<<Io non sono come te>> le ricordo.
<<Non devi essere uguale a nessuno per permetterti di perdonare qualcuno>> dice in tono malinconico prima di entrare nel suo ufficio. Mi giro verso la sua porta e nonostante sia scomparsa dietro quest'ultima già da qualche secondo, non riesco a smetterla di fissarla. Ho avuto il coraggio di perdonare Dylan per tutte le sciocchezze che ha fatto, l'ho perdonato e lo rifarei altre volte pur sapendo di avere questo finale ma lei non si merita il mio perdono e non se lo meriterà mai e poi mai.
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Nothing more 5 || amore incondizionato
ChickLitCOMPLETA. ⚠️⚠️ A BREVE IN REVISIONE ⚠️⚠️ Questo è il sequel di "Nothing more 4 || strade opposte" e ULTIMO LIBRO della serie Nothing More. È consigliabile leggere prima gli altri quattro libri e da ultimo questo per capire meglio tutta la storia. ...