Una volta usciti dal limbo, io Harry e Virgilio entriamo nel secondo cerchio, molto meno ampio del precedente, ma in questo cerchio c'era molto più dolore e grida....
"Fate attenzione a Minosse" ci avverte Virgilio.
"Chi é Minosse?" chiedo curiosa.
" È il giudice infernale, che ascolta le confessioni delle anime dannate e indica loro in quale cerchio siano destinate, attorcigliando intorno al corpo la sua lunghissima coda, tante volte quanti sono i cerchi che il dannato deve riscendere.
Sposto lo sguardo da Virgilio e quel essere enorme situato un po' più avanti rispetto a noi, ha l'aspetto di un uomo, ha una corona in capo e ora gli noto la sua lunga coda....
"Quindi, noi dovremmo passare per forza di là?" chiedo indicando Minosse. Virgilio annuisce, perfetto, penso.
Mentre ci avviciniamo sento provenire da quel l'essere un forte ringhio animalesco. Mi blocco per osservarlo meglio e con la sua lunga coda attorciglia un anima ed esclama" Ira! " e lo lancia nel vuoto. Un altra vittima fa la stessa cosa ed esclama urlando" Lussuria " e anche questa fa la stessa fine del l'altra. Un brivido di paura si presenta e scuoto la testa" Non voglio passare di là, non c'è un altro passaggio, non voglio avvicinarmi a quel mostro " dico camminando avanti e indietro scuotendo come una pazza la testa.
" Ti dai una calmata! " mi dice Harry
" No che non me la do, non voglio che mi attorcigli con quella cosa enorme e che mi lanci nel vuoto per restare qui per sempre! " sto dando di matto. Mi sento afferrare le le spalle nel l'intento di essere fermata e i suoi occhi vedi mi inchiodano sul posto" Datti una calmata dolcezza, non c'è via d'uscita, se non continuare in quella direzione " e con il capo mi indica il mostro" Quindi se non vuoi essere prese di peso e portata lì con la forza ti conviene calmarti.... " I miei occhi sono puntati nei suoi e piano piano le mie spalle si rilassano un po'.
" Non devi temere Ragazza, non ti verrai fatto al cun male, ne a te ne al ragazzo... " mi rassicura Virgilio.Superata la mia crisi, con molta titubanza almeno da parte mia ci avviciniamo al demone Minosse, non appena il suo sguardo si posa su di noi e nota che siamo ancora vivi inizia a sbraitare" Umani, vivi, qui tra dolore e tormento.... VIA andate VIA.... " e la sua enorme cosa si muove con violenza avanti e indietro al che io impallidisco e indietreggio....
" Non sta a te decidere Minosse, e di certo non sarai tu ad impedire questo viaggio, perché é il volere di Dio a volerlo... " lo zittisce Virgilio.
Minosse stizzito, sposta la sua enorme coda per farci passare e riprendere il suo lavoro da giudice....
Una volta superato Minosse, ci troviamo in un luogo molto buio e in lontananza si sente ancora le grida del demone che condanna le anime. In quel luogo buio si sente il rumore del vento. Un forte vento incessante soffia. Ci incamminiamo in silenzio e alzando il capo scorgo una forte bufera trascinare i dannati da una parte a l'altra del cerchio. Una volta che i dannati giungono in una specie di rovina, emettono grida e lamenti, bestemmiando Dio.
"Chi sono questi peccatori chiedo" e Virgilio mi risponde "Questo é il II cerchi dove sono situati i lussuriosi.essi sono destinati ad essere trascinati dal vento, come lo sono stati in vita trascinanti dalla passione. Qui potrai trovare, Cleopatra, Elena, Achille, Pardie."
Osservando quelle anime mi assale un senso di angoscia e non so spiegarmi il perché.
Osservo Harry e noto che il suo viso è bianco" Questo é un tuo peccato vero? Chiedo rivolgendomi a lui " È uno dei tanti tuoi peccati non é vero?"
Lui si volta verso di me con foga "Tu non sai niente di me, NIENTE!" ringhia.
"Se tu mi permetti di conoscerti, potrei capirti meglio, e soprattutto potrei aiutarti a superare tutto questo!" Esclamo indicando il luogo.
Il suo sguardo si fa ancora di più di rabbia " Giusto, tu sei la mia salvatrice, quella che dovrebbe redimermi, la santarella buona che salva il cattivo ragazzo da tutto questo. DA TUTTO QUESTO FOTTUTO SCHIFO." mi urla in faccia."Nemmeno tu sai niente di me, e non ti da il diritto di mancarmi di rispetto, se io sono qua, lo sono per te, se io ho accettato tutto questo l'ho fatto per te, anche se non ti conosco, e credimi non ne ho l'intenzione.." dico voltandmi e lasciandolo li. In tutto questo Virgilio rimane in silenzio e una volta raggiunto ci mostra due anime che volano accoppiate." Chi sono queste anime? " chiedo curiosa" Chiamale e lo scoprirai. "e così dicendo cerco di attirare l'attenzione su di me per richiamarle verso di noi.
I due spiriti si staccano dalla schiera di anime e volano verso di noi. Avvicinandosi riesco a notare che sono un uomo e una donna. E lei si rivolge a me con una voce molto triste "Grazie ragazza di averci chiamato e di aver dimostrato pietà per noi povere anime" gli sorrido dolcemente.
"Come ti chiami?" domando " Il mio nome é Francesca e in vita sono stata legata da un amore indissolubile con l'uomo che tutt'ora mi é affianco, fummo entrambi assassinati e nel basso inferno attende costui che ci da traditi.."
A quelle parole mi sento molto turbata e le parole mi si bloccano in gola al che rimango in silenzio." A cosa pensi Ragazza? " mi chiede Virgilio." Sono solo sorpresa da tanta passione, da tanto desiderio che ha condotto questi due amanti alla sofferenza." spiego "Molto bene, Francesca ti andrebbe si raccontarci la tua storia di come siano avvenuti i fatti?" chiede gentilmente Virgilio a l'anima. Lei annuisce "Per me é molto doloroso raccontare quel tempo così felice, ma se la fanciulla vuole saperlo chi sono io per negarglielo... Era un giorno qualsiasi quando io e Paolo leggevamo per divertimento un libro, questo libro parlava di Lancillotto e della regina Ginevra. Molte volte quella lettura ci aveva costretti a cercarci con lo sguardo, ma non potevamo, visto che io ero sposata con suo fratello. Ma quel giorno le cose andarono diversamente, leggemmo il punto dove tra i due protagonisti c'era descritto il loro bacio, che interrompemmo la lettura per soddisfare il nostro desiderio. Ma in quel momento arrivò mio marito e con un impeto di gelosia.... " non terminò la frase perché un forte pianto si sentiva uscire da dietro a Francesca, Paolo era il suo nome, ed era lui a piangere disperatamente...
Non so spiegare del perché, ma quella storia mi aveva così colpito, il loro dolore, il loro amore che li aveva resi schiavi in eterno, che le emozioni tutte insieme si manifestano in me da farmi nuovamente perdere i sensi, e cadere nuovamente tra le braccia di Harry, il quale nel sentire la storia degli amanti era rimasto in silenzio e anche lui turbato.....
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Underworld
HorrorUn lungo viaggio dovrà affrontare Alex, per redimere un ragazzo dal cuore nero. È stato messo alla prova, ma solo grazie ad Alex lui riuscirà in questa impresa e in questo viaggio molto pericoloso...... Un mondo sotterraneo dovranno esplorare i nost...