La luce del sole che attraversava le tende, il cinguettio degli uccellini e le voci ovattate che provenivano dal piano inferiore, fecero svegliare Tate da un lungo e bellissimo sogno. Strizzò gli occhi per poi aprirli lentamente in modo da abituarsi alla luce, quella mattina si risvegliò di buon umore e sentì il suo corpo completamente rilassato, la mente invece, era libera da tutti i pensieri e lo stress che si accomulò nel tempo.
Ma quella sensazione di benessere e relax, sapeva ben presto sarebbe finita, il suo branco era in pericolo ed ancora non erano riusciti a trovare un indizio o comunque qualcosa fosse in grado di aiutarli.Sentì l'ansia, paranoia, paura e tristezza nascere in sé così decise di scacciare via quei pensieri per affrontare la giornata al meglio.
Prese ad accarezzare dolcemente la nuca di Ray che aveva il viso nascosto nel suo collo, i capelli neri come carbone solleticavano la pelle procurandogli dei brividi e questi aumentarono quando sentì le labbra dell'altro mordergli un lembo di pelle."Ti sei svegliato finalmente"Mormorò il vampiro senza spostarsi dalla sua comoda posizione.
"Che ore sono?" Chiese Tate.
"Ho visto l'orario poco fa ed erano circa le nove"
"Oh"..."Ti sei annoiato mentre dormivo?" Chiese ancora dopo pochi minuti di silenzio.
"No, sai... anche se non dormiamo profondamente comunque un minimo riposiamo...come dire? è come se avessi gli occhi chiusi per ore ed ore ma fossi sveglio, questo basta per recuperare le energie e dopo ieri sera, direi che avevo proprio bisogno di recuperarle" Disse spostandosi da sopra il ragazzo e sdraiarsi al suo fianco, incrociando le braccia dietro la testa stirando le labbra in un sorriso malizioso.
A quell'affermazione Tate divenne paonazzo e, non sapendo cosa fare, iniziò a stropicciarsi gli occhi così da poter sfuggire da quella situazione imbarazzante.
"V-Vado a fare una doccia"
"Mhmh" annuì il vampiro, mantenendo gli occhi chiusi.
Tate si infilò sotto la doccia e ripensò alla splendida serata che aveva passato insieme a Ray.
Credo di amarti.
Poco dopo uscì e tornando in camera non vide il vampiro, si vestì e scese le scale andando in salotto dove, dalla vetrata con la porta finestra aperta, si udivano delle voci in lontananza.
Si avvicinò ed andò alla veranda, si poggiò sulla ringhiera e si godè quella meravigliosa vista.Ray e Lowell che si stavano allenando nel combattimento corpo a corpo.
Entrambi a torso nudo e dovette ammettere a sè stesso che era veramente un bel vedere, dato che i due erano senza maglia.
Ovviamente però, ai suoi occhi la bellezza di Ray era irraggiungibile così si ritrovò a fissarlo nella sua potenza e bellezza."Ti conviene chiudere la bocca prima che ci entri qualche mosca" Disse una voce alle sue spalle.
Il ragazzo si girò e rimase sorpreso a vedere Tala che stava camminando nella sua direzione.
"Hey, che ci fai in piedi?" Chiese
"Sto benissimo non preoccuparti, piuttosto tu hai qualcosa da dirmi?"
"N-No?" Disse imbarazzo
"Certo certo" Rise leggermente osservando l'allenamento.
Ora Lowell aveva dato il posto ad Alexander.
"Se non fosse per la spiacevole situazione che la nostra famiglia sia stata sequestrata, sarei sicura questo sarebbe il paradiso" Disse osservando Alex.
"Tala! Ma che dici..."
"Non pensare che io non sia preoccupata per loro, ma il fatto che so che sono ancora vivi mi tranquillizza quello che basta per non cadere nella follia totale, quel filo che ci lega l'uno all'altro non si è ancora spezzato e spero di ritrovarli prima che accada"
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moonlight
Werewolf𝐂 𝐎 𝐌 𝐏 𝐋 𝐄 𝐓 𝐀 (non revisionata) Nel vasto regno della natura, molte specie animali coesistono con il loro nemico naturale. Tuttavia, se spostiamo lo sguardo verso il mondo soprannaturale, i primi avversari che vengono in mente sono i vampi...