Ino: MA QUANTO È STRAFIGO?!?
Sakura: Piantala di urlare! Mi fanno ancora male le orecchie dalla settimana scorsa.
Ino: Scusa, hai ragione. Ma ammettilo, è un gran bel manzo!
Sakura: Non capisco perché si copre il volto.
Shikamaru: È evidente, è insicuro e non vuole rischiare un rifiuto diretto.
Ten Ten: Tu lo chiami insicuro uno così?
Shikamaru: Ragiona, se non lo fosse stato altro che bigliettini. Si sarebbe presentato direttamente a lei.
Ino: Perché? Anche tu useresti questa tattica?
Shikamaru: Non mi interessa proprio, voi ragazze siete una scocciatura.
Ino: Mai quanto te, sei noioso da morire.
Sakura: Comunque sia mi ha ha chiesto il numero di telefono, che faccio?
Ino: E lo chiedi pure? Buttati, quando ti ricapita?
Hinata: Io lo trovo un po' azzardato. Insomma nemmeno un nome ti ha detto, un dettaglio. Potrebbe essere chiunque, quelle non saranno nemmeno le sue vere iniziali.
Ino: Perché devi sempre rovinare tutto? Shika è intelligente, se ha detto che è solo questione di timidezza io gli credo.
Hinata: Può darsi, ma la sicurezza non è mai troppa.
Kiba: Sono d'accordo con Hinata.
Ino: Ma guarda caso.
Kiba: La mia ragazza non è mica stupida come te.
Ino: Ripetilo e ti gonfio!
Lee: Anche io sostengo Hinata.
Sakura: Ok, gli do il numero.
Rock Lee si deprime per l'ennesima volta. È stato davvero fesso a non prevedere che Sakura avrebbe fatto l'esatto contrario di ciò che vorrebbe lui. Lo sa chiunque che lei non lo calcola minimamente.
Beh, gioca a nostro favore comunque sia. Mi auguro solo che non diventi insistente con i messaggi, questo weekend su facebook è stata quasi un continuo, migliaia di domande. E poi si fa problemi a dare il numero...valla a capire.Naruto: Ha già scritto, il cellulare a vibrato.
Sasuke: Che palle.
Controlla lo smartphone, il messaggio recita 'Ecco il mio numero, dimmi almeno il tuo nome però. Sakura.'.
Naruto ci riflette un attimo e poi risponde con un semplice 'Fujio'.
Non sono molti i nomi giapponesi che iniziano per effe, già è tanto che ne abbia trovato uno, totalmente a caso.
C'era anche il nome di mio padre ma l'ho escluso a priori, mi sembrerebbe di mancargli di rispetto.Sakura - Non ho mai sentito questo nome quí a scuola.
Fujio - Mio fratello frequenta la tua scuola, ti ha consegnato lui i biglietti da parte mia. Io sono al primo anno di università.
Sakura - Cosa studi?
Naruto: Che mi invento?
Sasuke: Medicina, è quello che vorrebbe fare lei.
Naruto: Ma io non ci capisco niente.
Sasuke: Ok, buttala su qualcosa che conosci meglio.
Fujio - Attività motoria e sportiva.
Sakura - Bello. In effetti sembri proprio il tipo adatto, hai davvero un bel fisico. E cosa vorresti fare dopo?
Fujio - In verità sto cercando di diventare modello, se non mi riesce punto sull'aprire una palestra.
Sasuke: Modello? Vuoi darti una regolata?
Naruto: Per ogni cosa ti salta la gelosia?
Sasuke: Ma che dici? Attieniti al tipo insicuro e misterioso.
Naruto: Sei geloso. Non trovare scuse.
Sasuke: Smettila.
Naruto: Dovrai ammetterlo prima o poi. Io lo dico tranquillamente.
Sasuke: Non sono geloso.
Naruto: Si, ed io ho le ali.
Sasuke: Scemo.
Sakura - Ti facevo più timido.
Fujio - Lo sono con te, sei troppo bella.
Sasuke: Questa poi...
Naruto: Sei geloso!
Sasuke: La vuoi piantare??
Naruto: No.
Prevedo una settimana davvero dura, e siamo solo all'inizio. Non basta mandare avanti questo assurdo piano, mi devo pure sorbire l'insistenza di Naruto. Sa bene che lo amo, cos'altro vuole? Non farò il fidanzato geloso, se lo può scordare.
Lo sarò anche sembrato qualche volta, non lo nego, ma non mi metto certo a fare scenate o roba simile.Questa interminabile mattinata finalmente finisce, non ne potevo più tra i messaggi di Sakura e i commenti di Ino ad ogni risposta che la prima riceveva.
Come funziona quella bionda? Vive di luce riflessa? Si esalta più lei che la diretta interessata.
Arrivati a casa mi butto sul divano, non ho voglia di cucinare e ordiniamo qualcosa a domicilio.
Naruto non è che se la cavi male in cucina ma è totalmente pigro su questo, quando era da solo andava avanti a ramen precotto e cibo da asporto.Naruto: Intanto che aspettiamo dimmi la verità.
Sasuke: Su cosa?
Naruto: Non fare il finto tonto, lo so che sei geloso.
Sasuke: Ancora?? Se sei convinto di saperlo perché insisti?
Naruto: Voglio che me lo dici.
Sasuke: Altrimenti?
Naruto: Potrei mandarti in bianco finché non lo ammetti.
Sasuke: Non resisteresti.
Naruto: Beh...Sai non è proprio male come ragazzo, chissà quanto prende.
Sasuke: NON PROVARE NEMMENO A PENSARCI!
Naruto: Questa è gelosia.
Sasuke: No, questo è solo uno stupido ricatto.
Naruto: Quanto sei difficile!
Mi sposto su di lui a cavalcioni, le braccia sulle sue spalle ed il bacino a diretto contatto con il suo.
Lo bacio giocando direttamente con la sua lingua, ho una voglia matta di lui e di sentirlo di nuovo possedermi, non posso più aspettare tanto ormai non ho più dolori.
Non riesco a capacitarmi di quanto due sole settimane senza fare il passivo possano pesarmi così tanto, è come se mi avesse fatto un incantesimo per rendermi dipendente da lui e dal godimento che è in grado di farmi provare.
Suona il citofono e sbuffo per il tempismo perfetto della consegna, la ritiro posandola sul tavolo.
Non do tempo a Naruto di alzarsi che lo rispingo sul divano e risalgo sulle gambe riprendendo da dove mi sono interrotto.Naruto: Guarda che il pranzo si fredda.
Sasuke: Che me ne frega! Dopo lo riscaldiamo.
Naruto: Non ti ho mai visto così impaziente...
Sasuke: Stai zitto e prendimi! Ti voglio dentro di me subito.
Naruto: Sicuro di stare bene?
Sasuke: Mai stato meglio.
Lo spoglio di corsa e lo stesso fa lui con me facendo volare i vestiti ovunque. Mi trovo in men che non si dica sdraiato sul divano a gambe aperte con Naruto che mi prepara con la sua fantastica lingua, facendo scorrere le sue mani lungo il mio corpo fin dove arriva.
Muovo il bacino verso di lui, smanioso di sentirmi dentro il suo membro e godermelo il più possibile.
Si posiziona tra le mie gambe, mi bacia ed inizia ad entrare ma mi blocca il bacino e si ferma solo al glande.Naruto: Ora me lo dici? Sennò non mi muovo.
Sasuke: Seih...un bastardoh...
Naruto: Vuoi che esco?
Sasuke: Sonoh...geloso, stronzoh!...Contentoh...?
Naruto: Ora si.
Si spinge completamente dentro di me facendomi scappare un gemito acuto, mi mancava troppo questa sensazione.
Avvolgo le gambe intorno alla sua vita e le braccia sulle sue spalle lasciandomi andare completamente a lui e gemendo senza sosta ad ogni sua spinta, sono sicuro che non esista nulla di più bello e piacevole.