Capitolo 13

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GIULIA
Sapete quando si è così tanto insicuri da mandare tutto all'aria?
Ecco questa sono io, mannaggia a me e alla mia insicurezza. Ora vi spiego bene cosa è successo in poche parole questa gaia è nella nostra classe di inglese e sangio e deddy ci scherzano sempre sopra il problema è la mia dannata insicurezza o si potrebbe chiamare anche gelosia.
All'inizio mi tenevo tutto dentro poi ne ho parlato con rosa e mi ha consigliato di parlarne e l'ho fatto

Flashback

G:"sangio ti devo parlare"
S:"dimmi"
G:"ecco vedi ultimamente... ceh non so come dirtelo"
S:"dai giulia parla! Non posso sempre tirarti io le parole di bocca" ecco si è già incazzato
G:"è che non so come dirtelo"
Lo sento sbruffare
G:"una domanda"
S:"dai dimmi"
G:"sangio ma tu cosa provi per me? Sii sincero"
10 secondi....
40 secondi ....
1 minuti....
2 minuti....
Nessuna risposta
G:"ecco lo sapevo" prendo il mio zaino con le lacrime agli occhi e me ne vado da quella camera che aveva iniziato ad avere l'aria pesante
S:"no giulia aspet...."
Sbatto la porta

Fine flashback

Da quel giorno non abbiamo più parlato ho solo bisogno che lui mi dica cosa prova per me ne ho davvero bisogno. Ora mi ritrovo a fare le valige... il giorno della partenza era arrivato e io avrei dovuto condividere la camera con la persona che ho ignorato fino ad oggi.
Dopo aver chiuso la valigia chiamo deddy che avrebbe dovuto caricarla il macchina insieme alle sue valige quelle di rosa e quelle di sangio...
Siamo in macchina da circa 10 minuti sangio e deddy sono nei sedili davanti io e rosa dietro. Sam e Claudia ci raggiungeranno con la loro macchina.

Dopo circa 1 ora arrivammo alla casa di sangio cavolo che carina era tutta bianca e gli arredamenti erano molto chiari e nei toni del blu e dell'azzurro che ricordavano il mare. Mentre gli altri sistemavano le valigie sul tavolo notai una coniglia gigante come centro tavolo la presi immediatamente e all'improvviso sentii una mano sul mio fianco che mi sfiorava e una voce sussurrare al mio orecchio
S:"lo sai che attraverso di lei puoi sentire il rumore del mare?"
Una scarica di brividi percorsero il mio corpo. Poi però mi ricordai di tutto quello che era successo appoggiai velocemente la conchiglia sul tavolo e lo lasciai lì....

Era già sera cavolo ok che eravamo arrivati di pomeriggio ma si è fatto subito sera, ora stavamo cenando e devo dire che Claudia e mind of li vedo parecchio vicini sono troppo felice per loro. Dopo aver sparecchiato noto sangio che avevo evitato tutta la giornata e mi viene in mente tutto
G:"raga io vado in camera sono piuttosto stanca" l'aria era diventata pesante in quella stanza
Salgo velocemente le scale e mi stendo sul letto a guardare il soffitto azzurrino.
Pochi secondi dopo sentii la porta aprirsi e lo vidi mi guardò per minuti senza fiatare...
Ma poi si decise a parlare
S:"giulia ti devo parlare"
G:"anche io"
S:"ok chi inizia?"
G:"vado prima io"
Lo guardai intensamente negli occhi e iniziai
G:"so quello che vuoi dirmi non mi ami lo capisco insomma stiamo insieme da poco inoltre come posso piacerti insomma guardami o dei denti orribili e una risata fastidiosa ceh io lo comprendo tranquillo non c'è bisogno che dici nulla a me va bene anche se rimaniamo amic..."
Non faccio in tempo a finire che sento le sue labbra posarsi sulle mie
S:"giulia tu non hai capito proprio niente"
Mi guarda dritto negli occhi
S:"tu sei una delle ragazze piu belle che io abbia mai visto te lo giuro sei stupenda sia fuori che dentro,sei cosí pura così leggera io non ti merito neanche, sinceramente non posso dirti quelle due parole forse un giorno te lo spiegherò ma ti assicuro che sei speciale per me e mi fai impazzire"
G:"davvero?"
Non mi risponde mi bacia semplicemente ci sdraiamo e guardiamo il soffitto pensiamo forse al futuro o a noi due...
All'improvviso sento la sua mano percorrere sfiorandomi la pancia arrivando anche vicino all'orlo dei pantaloni sposto lo sguardo verso di lui e noto che mi sta guardando intensamente negli occhi. Tutto d'un tratto grazie a una botta di coraggio mi metto a cavalcioni su di lui e inizio a baciargli il collo e lui inizia a toccarmi i fianchi. Forse voglio farlo un po' soffrire... decido di stopparmi e lui inizia a cercare un mio bacio io mi scanso e mi metto a dormire
S:"tu vuoi farmi proprio impazzire eh"
G:"forse"
Quando mi accorsi che si fosse addormentato presi il mio diario e iniziai a scrivere tutto di getto tutte le emozioni che mi faceva provare.... tutto....

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CIAU!!!
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Guance rosse&occhi di ghiaccio ~sangiulia~💘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora