Se non fosse stato per la chiusura del ristorante e la voce di Xiangling che ne annunciava la riapertura per il giorno successivo, Childe non si sarebbe neppure reso conto di quanto tempo aveva passato seduto al Wangming restaurant, tra una tazza di the e l'altra. Abituato a muoversi non appena ne aveva l'occasione, o a sgusciare via da pranzi e formalità il prima possibile, avrebbe riso in faccia a chiunque gli avrebbe predetto di vederlo sorseggiare quella bevanda calda in compagnia di un uomo fin troppo loquace. Probabilmente aveva imparato di più sulla vegetazione e l'architettura di Liyue chiacchierando con Zhongli che non leggendo direttamente delle guide locali, ma non si sentiva la testa pesante come dopo una lezione: piuttosto, era elettrizzato all'idea di vedere con i propri occhi i luoghi che gli aveva descritto tanto sapientemente.
Per scaricare la tensione dovuta alla partenza e al cambiamento, poi, avrebbe avuto anche il concerto di quella sera : con la promessa di rivedersi presto, anche Chongyun e Xingqiu lo salutarono allegramente, congedandosi poco prima di Zhongli.
Mentre correva verso il luogo della riunione, dove Signora lo attendeva, Childe non poté però fare à meno di ripensare a quanto assurdo fosse stato l'ultimo minuto che aveva trascorso con l'impresario funebre :
Zhongli, fino a quel momento così posato e composto da sembrare quasi irreale, si era ritrovato senza portafoglio sottomano per pagare il pranzo e l'enorme teiera che aveva ordinato.
L'espressione totalmente dispersa che aveva mostrato una volta resosi conto di non avere una singola moneta con cui pagare aveva colpito Childe a tal punto da farlo accorrere in suo soccorso, ritrovandosi ad offrirgli tutto con insistenza.
Non aveva potuto fare a meno di restare confuso su come un uomo tanto maniacalmente bravo a ricordare dettagli sulla natura e la storia potesse aver dimenticato di portarsi dietro il necessario per pagare, ma aveva finito per allungare il portafoglio al posto suo, insistendo perché accettasse quella cortesia.
In fondo, voleva in qualche modo sdebitarsi per la sua compagnia ed era contento di fargli un favore, anche se c'era un piccolo dubbio a perplimerlo: perché Xiangling aveva roteato gli occhi di fronte alla distrazione di Zhongli, come se ci fosse già abituata? Sperava vivamente che Zhongli non fosse un approfittatore pronto ad accalappiare ogni turista con i suoi modi affascinanti e le frasi ambigue che effettivamente gli erano sfuggire verso la fine, quando lo aveva invitato ad uscire: quell'idea gli avrebbe dato sui nervi non tanto per la perdita di denaro, quanto più per orgoglio ferito.
Gli era piaciuto passare del tempo con Zhongli, ma di certo non per farsi sfruttare,anche se quell'ipotesi era del tutto improbabile. Zhongli di denaro probabilmente ne guadagnava a sufficienza, e non avrebbe mai sprecato quasi quattro ore soltanto per imbrogliare uno sconosciuto. Childe giunse alla conclusione che Zhongli fosse semplicemente un tipo con la testa tra le nuvole, come uno di quei geni che a volte si dimenticavano di bere o mangiare, prima di ritrovarsi di fronte a Signora, ferma sulla porta del loro hotel.
-Sei in ritardo.- disse seccamente la donna, senza lasciargli tempo di aprire bocca. Si era cambiata d'abito, e ora indossava un tailleur dello stesso grigio delle perle, una tinta argentea che richiamava la lucentezza del potere e della ricchezza. Childe, con ancora la camicia azzurra indosso, realizzò che doveva darsi una mossa, se voleva partecipare alla riunione in maniera presentabile.
-Non ancora.- rispose, sfoggiando un sorriso che non lasciava intravedere alcuna insicurezza. -Se ti sposti e mi fai salire in camera, di sicuro farò più in fretta. -
Signora si allontanò dalla porta con un paio di passi, tenendo le braccia incrociate al petto e l'espressione contrariata.
-E tu, invece, se non fai in tempo ti troverai la porta chiusa in faccia. - rispose la donna, con un sorriso ironico. Childe fece del proprio meglio per trattenere un insulto, mentre si dirigeva in camera di corsa, pronto a indossare di nuovo l'uniforme.
***
Tornare a vestirsi come un Fatui, dopo aver trascorso la giornata con indosso una semplice camicia, tra le strade di Liyue, lo faceva sentire come se si fosse trasformato in un'altra persona. Non era raro, per lui, provare orgoglio con quei panni indosso, abiti grigi e rossi con la sua vision dell'hydro ben in vista. In quel momento, però, con gli occhi di Signora puntati addosso e una decina di colleghi a circondarlo, iniziava a sentire la pressione del loro giudizio. Sul volto gli era calata la maschera intoccabile e fiera del giovane harbinger che non si lasciava dare ordini da nessuno, ma il suo animo, segretamente, temeva il possibile risvolto di quella riunione, iniziata ormai da qualche minuto. Seduto al tavolo di una sala della Northland Bank, Childe era attento ad ogni parola che veniva pronunciata.
-Pare che finalmente, ora, ci siamo tutti stabilizzati in città.- constató Signora, sfogliando poi le carte che aveva disposto di fronte a sé, documenti che Childe ancora doveva firmare. -La nostra collega Ekaterina, già stabilita qui dal mese scorso, ci ha già affidato alcuni incarichi commerciali: come ben sapete, ognuno farà la sua parte.- osservó, ottenendo un cenno di assenso da Ekaterina.
-Occuparsi del finanziamento e delle assicurazioni legate alle principali attività di Liyue sarà un compito da seguire giorno per giorno.- confermò Ekaterina. -Il commercio del porto, i negozianti, le attività religiose e ludiche si basano sul nostro appoggio. La banca di Snezhnaya mostrerà efficienza e professionalità. È fondamentale, per iniziare a instaurare un legame con gli abitanti di Liyue. - confermò Ekaterina, la giovane banchieri dai capelli corvini.
-Giusto.- osservò Signora, accennando un sorriso soddisfatto. - Poi, ci sono da contare le spedizioni e la ricerca di tesori e reperti locali. E non ultimo, il nostro compito principale: trovare Rex Lapis. A tal proposito, ho raccolto alcune informazioni.-
Una spiacevole sensazione si insinuó nella mente di Childe, quando la donna puntò l'occhio su di lui, quasi avesse scavato nella sua mente e scoperto le poche informazioni che Zhongli gli aveva rivelato durante il loro incontro, che aveva palesemente disapprovato.
-Stando a quanto mi è stato detto dai lavoratori di Liyue e da Ekaterina stessa, Rex Lapis non è un dio che comunica con il suo popolo.- osservò Signora, le ciglia abbassate in un'espressione pensierosa e calcolatrice. - Incontrarlo è totalmente fuori questione: comunica soltanto tramite i suoi adepti o le leggi e i contratti che stipula una volta all'anno. Metterci in contatto con lui pare quasi impossibile.-
Un silenzio carico di preoccupazione riempì la sala in seguito alle parole di Signora : la loro Tsaritsa era stata ben chiara, prendere la gnosis di Rex Lapis era la loro priorità, a costo di farlo con la forza, per il bene comune.
-Tuttavia, pare che ci siano delle persone, o meglio, delle creature, molto vicine a lui. Ve le ho già nominate: sono gli adepti.- aggiunse Signora, l'espressione di nuovo sicura di sé. - Creature immortali al suo totale servizio. Loro di certo ci diranno dove possiamo trovarlo, e come possiamo metterci in contatto con lui.-
-Ma..gli adepti collaboreranno con noi? Gli sono molto fedeli e..lo ammirano molto. Lo difenderebbero ad ogni costo.- provò a intervenire Childe, sorpreso da quella trovata. Ripensò inevitabilmente a Xiao, al suo orgoglio, alla sua diffidenza nei propri confronti e a come Zhongli gli avesse raccontato della sua fedeltà a Rex Lapis, dio che l'aveva liberato dalla schiavitù. Dubitava fortemente che avrebbe ceduto alla loro richiesta, ma non voleva fare il suo nome ad alta voce.
Signora si abbandonò a un breve sbuffo divertito, prima di raffreddare totalmente l'espressione e scrutarlo con aria scettica. -Collaborare? Non ho parlato di collaborazioni con loro. Conosco la posizione degli adepti, e so che l'ultima cosa che vorrebbero sarebbe starci accanto.- constató, senza mezzi termini, lisciando distrattamente i fogli dei contratti sotto alle dita. -Ma possiamo convincerli e prenderli in contropiede, attaccarli, o ricattarli. Basta uno soltanto di loro.. - osservó, puntando lo sguardo sui colleghi per assicurarsi di avere la loro attenzione. -Mi sono informata. Molti adepti vivono lontani dagli umani, e non hanno neppure una forma umana: cloud retrained o mountain shaper ne sono un esempio, essendo creature che vivono in grotte e montagne, con l'aspetto di renne o aironi. C'è poi la signorina Ganyu..-
Childe trattenne il fiato, attendendo il resto del suo discorso. Ricordava bene Ganyu, i suoi modi di fare cordiali mentre li accompagnava in città. Cosa diavolo aveva in mente Signora? Non poteva certo attaccare una figura pubblica, un'attendente celebre di Ningguang.
-..ma ha una carica politica e lavorativa di un certo rilievo, alleata con la Tianquan di Liyue, quindi non possiamo dare troppo nell'occhio, prendendo lei di mira.- aggiunse, rassicurandolo per un istante, prima di raggelarlo con la frase successiva. -E infine c'è l'adepto Xiao, che mi sembra l'opzione migliore.-
Sentendo nominare quello che Zhongli aveva definito come un fratello, Childe fece del proprio meglio per non tradire alcuna espressione di stupore o apprensione. Ripensò a quanta apprensione avesse mostrato Zhongli nei suoi confronti, o con quanto affetto e dispiacere avesse raccontato quanto avesse sofferto nella sua vita. Xiao era una persona che proteggeva la città a costo di sfinirsi e mettersi in pericolo, e ora Signora voleva colpire proprio lui.
Childe non avrebbe dovuto simpatizzare per i suoi nemici, o smettere di considerare Xiao come uno strumento, ne era consapevole: eppure, Zhongli gli era sembrato così sincero, raccontando quanto Xiao avesse sofferto nella sua vita, che non poteva fare a meno di pensare che avrebbe preferito scagliarsi contro a qualcuno che più meritava la loro rabbia o coercizione.
-Xiao vive a Wangshu Inn, un piccolo centro abitativo e commerciale poco distante da Liyue.- spiegò Signora, con tono soddisfatto, quasi si stesse già pregustando il risultato della loro impresa. -Non si mescola facilmente al suo popolo, ma non è nemmeno irrintraccabile. Bisogna soltanto comprendere dove passa il suo tempo quando è in solitudine. A tal proposito..- il flusso incessante dei pensieri di Childe si interruppe non appena Signora voltò il capo nella sua direzione, un sorriso freddo ad accoglierlo. Di norma, non aveva alcun timore nei suoi confronti, ma in quell'istante si sentiva come se la donna fosse in procinto di colpirlo con una lama di ghiaccio impietoso.
-Il nostro caro collega Tartaglia ha pure fatto amicizia con un caro amico di Xiao, il signor Zhongli, consulente funebre del Wangsheng funeral parlor. Sapevo di poter contare su di lui e sulla sua capacità di tessere relazioni vantaggiose ovunque vada. Puoi dirci di più, Tartaglia? Pensi di poterti informare su dove trovare Xiao e su come attaccarlo?- domandò, retoricamente : la sua non era una richiesta, ma un ordine ten preciso. Voleva che spiasse Zhongli e si informasse su Xiao, per attaccarlo e convincerlo a metterli in contatto con Rex Lapis. Quella era la sua punizione ben precisa per come si era comportato al ristorante, per la confidenza con cui l'aveva visto parlare con Zhongli e per il modo sfacciato con cui le aveva risposto. Childe indurì lo sguardo, cogliendo il breve istante in cui Signora sollevò un sopracciglio con aria di sfida, confermandogli la sua ipotesi.
-Dopo che hai passato quasi quattro ore a parlare con il consulente funebre mentre io cercavo informazioni, sono sicura che avrai scoperto molto su Xiao, Liyue e via dicendo.- rincaró la dose Signora, un sorriso perfido a increspargli le labbra per poche frazioni di secondo. Childe strinse le dita a pugno sotto al tavolo, trattenendosi à stento dal sbatterle sul tavolo, sulle sue carte, intimandole di stare zitta.
Per colpa sua, ora aveva gli occhi di tutti puntati su di sé, occhi di fatui che lo stavano silenziosamente giudicando come un fannullone o uno sconsiderato che fraternizzava troppo con i nemici. Era ancora indeciso su come comportarsi riguardo al suo ordine o cosa fare con Xiao, o quante informazioni rivelarle, ma se c'era una cosa di cui era sicuro, era che non le avrebbe dato la soddisfazione di umiliarlo davanti a tutti. Sfoggiando lo stesso sorriso sicuro di sé, Childe le rispose prontamente, senza lasciar incrinare la propria voce nemmeno un istante.
-Grazie per aver notato i miei sforzi di integrarmi al popolo di Liyue, Signora. Zhongli è una figura di grande rilievo qui a Liyue, che mi ha fornito tante informazioni interessanti sulla geografia locale. Naturalmente, il nostro dialogo, però, è rimasto legato a questioni più superficiali. Ho mantenuto un profilo basso.-mentì, evitando accuratamente di raccontare ogni altro dettaglio: ad esempio, come Zhongli aveva mostrato genuino interesse per le tradizioni di Snezhnaya o per come lui si sentisse di fronte alla partenza, o con quanto affetto avesse difeso i suoi amici, o quanto spontaneamente gli avesse proposto di portarlo a fare dei tour o a teatro.
Era quasi come se una parte di lui volesse credere che Zhongli fosse stato sinceramente contento di raccontargli quei dettagli, e non voleva che l'avidità calcolatrice di Signora li intsccasse. Consapevole però che dovesse trovare una scusa, aggiunse, tentando di sembrare convinto: -Però sì, è un caro amico di Xiao. La prossima volta che lo vedrò, farò in modo di farmi dare più informazioni su di lui.-
NOTE:
Ciao a tutti, come state? <3
Oggi è il giorno 132343 in cui farò odiare Signora HAHAH no dai, giuro che ci sarà un senso dietro a come si comporta. Ma qualcuno deve un attimo tarpare le ali a Childe e complicargli la vita per motivi di trama :'') questo è un capitolo di passaggio prima del concerto, che ci fa capire che Childe si è cacciato nei guai. Fatemi pure sapere se è tutto chiaro <3 (non so un TUBO di banche AHAH)piccola nota:
penso che Xinyan meriti più amore quindi da qua farà la sua comparsa e spero di farvela conoscere meglio, basandomi anche su informazioni che ho trovato nella sua wikia e nelle voicelines degli altri personaggi! curiosità: Zhongli apprezza canonicamente la sua musica rock, anche se non ne ha ancora capito il contesto, visto che l'ha invitata a suonare a un funerale AHAH..beh, gli si vuole bene così, daichi è il vostro personaggio preferito?
a presto!
Skylar
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Noctilucous Jade (GENSHIN IMPACT - Childe x Zhongli )
FanfictionDopo l'attacco a Liyue, è arrivato per Childe il momento di andarsene e tornare a Snezhnaya, probabilmente per sempre. Le persone che lascia nel regno del Geo sono però ormai entrate nel suo cuore, durante i tre mesi e mezzo che ha trascorso nella c...