Mentre Peter e Karen si battevano con orgoglio contro Peste Nera e Satyria, anche Alex e Sybil erano nel bel mezzo di uno scontro feroce, alle prese con Bartolomeu e Candidus.
Masamune si trovava ancora intrappolato nella colonna di ghiaccio formata dal guerriero del ghiaccio, il che garantiva ai due perlomeno una situazione di parità momentanea.
"Stavolta non c'è nessuno a salvarti, Guardian. Morirai oggi, a meno che non decida di parlare." imperò Bartolomeu, il corpo ricoperto di sabbia che si stagliava alto davanti ad Alex.
"Se pensi che io sia quello di un tempo, avrai una brutta sorpresa." ribatté il ragazzo, concentrato e serio in volto.
Il Vulture per tutta risposta tentò di schiacciarlo con un enorme pugno di sabbia, ma Alex aveva previsto quella mossa e schivò ondeggiando verso sinistra, concludendo poi con un fendente dell'ascia che si liquefece al contatto con il braccio dell'avversario.
Il giovane combattente ripeté lo stesso movimento, ruotando il corpo verso destra e contrattaccando dopo un nuovo colpo sferrato da Bartolomeu, che aveva tentato di tramortirlo con l'altra mano. La sabbia in questo modo assunse una consistenza più morbida e friabile, cosicché l'uomo fu costretto a indietreggiare un secondo.
"Adesso!" Alex stava aspettando quell'evenienza: poggiò un piede sul terreno e questo si ghiacciò in un secondo, espandendosi a vista d'occhio fino a intrappolare Bartolomeu al suo interno. "È finita." chiuse la mano a pugno e il ghiaccio divenne acqua, facendo crollare il corpo di sabbia bagnata del nemico sul terreno, troppo molle per riuscire a reagire.
Il ragazzo non sprecò tempo a esultare: voleva correre subito a dare manforte a Sybil, che affrontava Candidus.
"Tutto bene Syb-" un'enorme mano di sabbia lo afferrò, stringendo la presa attorno ai suoi fianchi.
Alex grugnì per il dolore acuto, per poi essere scaraventato al suolo con violenza.
Rimbalzò un paio di volte sul terreno prima di rialzarsi, pieno di lividi e contusioni.
"Meno male che ho attivato in tempo l'Armor Kaika, altrimenti avrei come minimo qualche costola fratturata." sussurrò, scrutando con i suoi determinati occhi azzurri la figura di Bartolomeu, tornato nella sua forma normale.
"Sei migliorato, ma credi davvero che sia tanto semplice mettermi fuori combattimento, ragazzino? Una pozzanghera d'acqua non può inondare un deserto." affermò l'uomo dal tono grave, eppur caldo e intenso come il sole del deserto.
"Parli così, ma per evitare che quel muro d'acqua ti sciogliesse hai dovuto annullare il tuo rivestimento di sabbia." sogghignò Alex con un'espressione furba.
Bartolomeu si limitò a scrutarlo, inflessibile.
In quel momento, la colonna ghiacciata che intrappolava Masamune fu distrutta, e lo spadaccino emerse dai suoi resti con la Soyokaze in pugno. "Scusate l'attesa, mi stavo preparando per finire la questione in fretta. Ora sono pronto." disse, sottovoce.
"Non prendertela troppo comoda." ammonì Bartolomeu.
"Ho i miei tempi, lo sai..."
Data la situazione, Alex iniziava a preoccuparsi. "Non va bene, siamo due contro uno e Sybil è ancora impegnata con Candidus..." Voltò rapidamente i suoi occhi verso gli altri suoi alleati, vicino all'ingresso del circo, una quindicina di metri alla sua sinistra. Non sembravano passarsela bene nemmeno loro: Karen era stata ferita gravemente da Satyria e Peter era in netta difficoltà, incalzato da Peste Nera.
"Come possiamo uscirne? Pensa, pensa!" rifletté il Guardian, mentre si teneva a distanza da Masamune e Bartolomeu.
Nello stesso momento, durante lo scontro di Alex, Sybil era nel pieno di un difficoltoso uno contro uno con Candidus. Provava a centrarla con dei calci o delle gomitate, sfruttando la forte spinta che era in grado di darsi con le gambe, aiutata dal potente Hardening Kaika di cui disponeva, oltre che dalla sua costituzione atletica per natura.
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Guardians
Adventure[Completa - in revisione] In seguito alla terribile Guerra Rossa avvenuta dieci anni fa, il Continente centrale, un tempo sede di grandi samurai sotto il governo Shihaiken, è dominato dagli invasori provenienti dal continente settentrionale, chiamat...