Start

3.4K 75 1
                                    

📍Terrazzo ore 7.00

POV MAX
"ma almeno sono vestiti?" rido ma me lo sto chiedendo seriamente
"ma che importa! Guardali, sono bellissimi e sono abbracciati come se fossero una cosa sola" mi risponde Ele
"dovremo svegliarli, non hanno neanche cenato, sono rimasti qui a parlare" propone Simo
"si dai anche secondo me, svegliamoli e vediamo che vogliono fare"
Simo tocca una spalla a Amy ma lei si stringe ancora di più a Charles. Si gira e alza le spalle.
Pierre prova a smuovere Charles che apre gli occhi
"ehy amico buongiorno" gli dice
"bonjour ragazzi, avete dormito bene?"
"si amico benissimo. Ma voi? Siete rimasti qui tutta la notte? " gli, chiedo
"si Max, è stata una notte meravigliosa, stiamo bene. Se intanto volete andare in casa e mangiare, vi raggiungiamo tra poco, sveglio Amy"
"ci stai cacciando Charles?" ride Pierre
"no no, so cosa stai pensando Pierre, siamo vestiti. È successa una cosa meravigliosa"
"e scusa come avete fatto con i vestiti addosso?" insiste
"sei fissato con questi vestiti, non abbiamo fatto l'amore Pierre, contento?"
Vedo Charles ridere e Amy aprire gli occhi
"oh bonjour ma belle" si avvicina al viso di Amy e la accarezza.
"Charles - gli bacia il collo non ci ha visto - è tutto vero?"
"buongiorno lady D!" le urla Pierre
"ehy buongiorno a tutti" la vedo prendere il bordo della coperta e tirarsela su fino al collo.
"tranquilla Lady D, siete vestiti" ride Pierre
Ridiamo tutti
"vieni tesoro, andiamo a cambiarci e poi facciamo colazione insieme, c'est bon?"
"certo, vi aspettiamo" gli dico
Prende per mano Amy, si abbracciano e camminano verso la camera di Charles così, mentre si scambiano carezze e baci.
"ce l'hanno fatta finalmente" esclama Simo
"Non l'ho vista mai così felice, sono stati due lunghi anni, dove ha nascosto a tutti il suo dolore, ora ha ritrovato la serenità grazie a Charles. Farò il tifo per lui d'ora in poi" dice Ele e mi giro a guardarla con un sorrisetto ironico
"scusa eh sbaglio o sono io il tuo ragazzo?"
"sempre campione, vabbe dai tu sarai secondo" mi dice ridendo
"ah si eh! Te lo faccio vedere io!" la prendo in braccio ridendo mentre mi avvio verso la nostra camera e sento Pierre dire a Simo
"tu non ti azzardare eh tesoro, io sono il tuo campione!"
"scemo! E chi può volere di meglio?" li vedo sdraiarsi sui lettini che si sono liberati e coprirsi con la coperta.

📍Una Camera Per due

Mi apre la porta della sua camera e mi fa entrare.
Quel suo profumo che mi offusca i sensi è ovunque.
"sistemati come meglio vuoi Amy" mi dice
"grazie" gli sorrido, nonostante abbia deciso di provarci mi sento ancora molto frenata.
Deve capirlo perché mi si avvicina e mi prende per i fianchi e mi avvicina a sé, viso contro viso
"rilassati, non correremo, faremo solo quello che ti senti di fare tu"
Lo guardo negli occhi e non so resistergli.
"Charles non mi riconosco più, mi sento strana, non sono più sicura di me stessa, mi hai stravolto la vita con soli tre giorni, ora ho solo una sicurezza, se non ti bacio impazzisco" gli dico sincera
Mi guarda e mi sorride, mi accarezza delicatamente la guancia mentre io chiudo gli occhi.
Mi sento sfiorare le labbra con una estrema delicatezza mentre mi attira di più a sé, come la prima sera che mi ha baciato.
Non sono più tesa, mi basta un suo leggero tocco per sentirmi agitata con il cuore impazzito.
Sento che lui sta provando le mie stesse sensazioni perché le sue mani si muovono più freneticamente sulla mia schiena e il nostro bacio si fa più passionale, urgente, terribilmente eccitante.
"Charles scusa un attimo" mi stacco da lui
"scusami tu cherie è che sei irresistibile e quando mi sei vicina fatico a frenarmi" mi dice ma non ha capito le mie intenzioni e io non gliele dico.
Lo aggiro e mi dirigo verso la porta mentre lui è in piedi verso la finestra. Mi da le spalle... lo guardo e vedo che si sta passando la mano nei capelli scompigliandoli un po'.
CLIC
Resto davanti la porta sorridendo aspettando che lui capisca e si volti.
Non appena sente il rumore della chiave che ho girato, si volta e mi guarda sorpreso e felice
"cherie, ho capito bene? Sei sicura?"
"sicurissima, vieni da me? " gli chiedo
Non se lo fa ripetere e in un secondo è da me.
"Non sai quanto ho aspettato questo momento, un lunghissimo e triste mese" mi dice
"shhhh - gli contorno le labbra con un dito - basta parlare"
Gli prendo il bordo della maglia e gliela sfilo, lui alza le braccia e tutti i suoi stupefacenti muscoli si mostrano.
Di nuovo sento quella sensazione di un piacevole dolore allo stomaco.
Lo desidero da impazzire.
Lo accarezzo e gli bacio il collo soffermandomi sui lobi delle sue orecchie e lo sento fremere.
Mi abbraccia stretta e cadiamo letteralmente sul letto avvinghiati.
Mi bacia e sento tutta la sua voglia di me, il mio cervello smette di essere lucido, sento solo la sua presenza, il suo respiro più pesante, ritmico, le sue mani che mi spogliano e mi accarezzano, non esiste più nulla, non vedo altro se non lui, il mio lui, qui con me mentre dopo tanto, troppo tempo facciamo di nuovo l'amore, sapendo perfettamente chi siamo e per la prima volta cosa vogliamo, o meglio... chi.

Running AwayWhere stories live. Discover now