Tre settimane, passarono tre lunghe settimane da quando la 𝘴𝘶𝘢 𝘱𝘪𝘤𝘤𝘰𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘪𝘰𝘤𝘤𝘢 𝘨𝘳𝘪𝘧𝘰𝘯𝘥𝘰𝘳𝘰 si allontanò da lui.
Ad ogni ora della giornata quelle parole li rimbombavano in testa come se fossero tuoni: “𝗦𝗶 è 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘂𝗻 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗼”.
Il 𝘵𝘦𝘮𝘶𝘵𝘰 professore di pozioni, Severus faceva ancora fatica a credere alle parole di Kate; lei non era così, non avrebbe mai detto una cosa del genere.. non per sua volontà.
Più i giorni passavano e più sentiva la sua mancanza, li mancava quel suo 𝘴𝘰𝘳𝘳𝘪𝘴𝘰 𝘤𝘰𝘪𝘯𝘷𝘰𝘭𝘨𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘦𝘴𝘱𝘳𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘰𝘴ì 𝘴𝘰𝘭𝘢𝘳𝘦, 𝘤𝘰𝘯 𝘤𝘶𝘪 𝘯𝘢𝘴𝘤𝘰𝘯𝘥𝘦𝘷𝘢 𝘭𝘦 𝘴𝘶𝘦 𝘧𝘳𝘢𝘨𝘪𝘭𝘪𝘵à: li mancava lei. Giorno per giorno ripensava a quando si conobbero per la prima volta: ricordò che fin dall'inizio Kate seppe coinvolgerlo con la sua spontaneità e nonostante i battibecchi , i due legarono sempre di più, fino a che non si innamorarono.
Severus non si pentì affatto di aver nuovamente aperto 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘤𝘶𝘰𝘳𝘦 a qualcuno, perché sapeva che Kate era quella giusta: capì che doveva essere successo qualcosa.. la 𝘴𝘶𝘢 𝘴𝘤𝘪𝘰𝘤𝘤𝘢 𝘨𝘳𝘪𝘧𝘰𝘯𝘥𝘰𝘳𝘰 non lo lascerebbe mai andare così, non senza un motivo.Tutti questi pensieri lo tormentavano ogni giorno, specialmente durante la notte. Non riusciva a dormire senza Kate al suo fianco: senza le sue dolce carezze, senza le sue risa, senza le sue morbidi labbra poggiate sulle sue.. e senza i suoi forti abbracci.
Ogni mattina si guardava allo specchio e notò che le occhiaie si fecero sempre più evidenti, ma nonostante tutto aveva la forza di recarsi nella propria aula e cominciare le lezioni; queste tornarono ad essere come prima.. silenziose e senza scherzi o risate da parte di Kate, successivamente seguita dagli altri studenti.
Cercò anche di allontanarsi dal gruppo di amici della ragazza, ma questi non glielo permisero, specialmente i gemelli Wesley, Jane e il suo compagno Levi: li rimasero accanto, e capirono che qualcuno avesse detto o addirittura minacciato la loro amica.Quel pomeriggio dopo la lezione di Difesa contro le arti oscure con il professor Allock, gli amici di Kate si fermarono nell'aula, e parlarono di ciò che era successo.
𝗛𝗲𝗿𝗺: 𝗡𝗲 𝘀𝗶𝗲𝘁𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗶? 𝗘 𝘀𝗲 𝘀𝗶 𝘀𝗶𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮 𝘁𝗿𝗼𝗽𝗽𝗼 𝗶𝗻 𝗮𝗻𝘀𝗶𝗮 𝗼 𝗽𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼, 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝘃𝗮𝗿𝗶𝗲 𝘃𝗼𝗰𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗴𝗶𝗿𝗮𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗹'𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗮?
𝗙𝗿𝗲𝗱: 𝗦𝗶 𝗛𝗲𝗿𝗺𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗲 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗶; 𝗞𝗮𝘁𝗲 è 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗶𝘂𝘁𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝗻𝗼𝗶, 𝘀𝗮𝗽𝗽𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗯𝗲𝗻𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗲𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗰𝗼𝘀ì 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝘂𝗻 𝗺𝗼𝘁𝗶𝘃𝗼.
𝗟𝗲𝘃𝗶: 𝗘 𝗾𝘂𝗲𝗹 𝗺𝗼𝘁𝗶𝘃𝗼 è 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗯𝗲𝗻𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼.
I ragazzi si voltarono e lo guardarono confuso, ma lui continuò dicendo: “𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗳𝗮 𝗵𝗼 𝗮𝘃𝘂𝘁𝗼 𝗺𝗼𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗠𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆; 𝗽𝗿𝗲𝗰𝗶𝘀𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘁𝗿𝗲 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗲 𝗳𝗮, 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗞𝗮𝘁𝗲 𝘀𝘁𝗮𝘃𝗮 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀 𝗻𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗶𝗱𝗼𝗶, 𝗠𝗮𝗹𝗳𝗼𝘆 𝘃𝗶𝗱𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿 𝗔𝗹𝗹𝗼𝗰𝗸 𝗱𝗶𝗲𝘁𝗿𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗹𝗼𝗻𝗻𝗮, 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝗴𝗼𝗱𝗲𝘃𝗮 𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗰𝗼𝗹𝗼. ”
𝗢𝗿𝗮 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝘃𝗼𝗶 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗰𝗶 𝗳𝗮𝗰𝗲𝘃𝗮 𝗹𝗶? ”
𝗚𝗶𝗻𝗻𝘆: 𝗠𝗺𝗺.. 𝗜𝗻 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿 𝗔𝗹𝗹𝗼𝗰𝗸 𝗵𝗮 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗴𝘂𝗮𝗿𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗞𝗮𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝘂𝗻 𝗰𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗺𝗼𝗱𝗼 ..𝗲 𝗱𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗮 𝗿𝗶𝘂𝗻𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗦𝗶𝗹𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝗰𝗲𝗿𝗰ò 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗲 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗹𝗽𝗮𝗿𝗲 𝗣𝗶𝘁𝗼𝗻.
𝗝𝗮𝗻𝗲: 𝗦𝘁𝗮𝘃𝗮 𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗻 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗺𝗼𝗱𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀 𝗱𝗮 𝗞𝗮𝘁𝗲!
𝗟𝗲𝘃𝗶: 𝗕𝗶𝗻𝗴𝗼 𝗮𝗺𝗼𝗿𝗲. 𝗜𝗹 𝗺𝗼𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝘂𝗶 𝗞𝗮𝘁𝗲 𝘀𝗶 è 𝗮𝗹𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝗮𝘁𝗮 è 𝗹𝘂𝗶; 𝗺𝗮 𝗯𝗶𝘀𝗼𝗴𝗻𝗮 𝗰𝗮𝗽𝗶𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵é 𝗞𝗮𝘁𝗲 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮 𝗮𝗰𝗰𝗲𝘁𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼.
𝗚𝗲𝗼𝗿𝗴𝗲: 𝗘 𝘀𝗲 𝗹'𝗮𝘃𝗲𝘀𝘀𝗲 𝗺𝗶𝗻𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝘁𝗮 𝗼 𝗽𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼?!
All'improvviso Severus spalancò la porta dirigendosi verso i ragazzi: sentì tutto, poichè prima si posizionò dietro la porta dell'aula.
𝗦𝗲𝘃: 𝗧𝗿𝗲𝗻𝘁𝗮 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗚𝗿𝗶𝗳𝗼𝗻𝗱𝗼𝗿𝗼 𝗲 𝗶 𝗦𝗲𝗿𝗽𝗲𝘃𝗲𝗿𝗱𝗲.
𝗔𝘃𝗲𝘁𝗲 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶; 𝗺𝗮 𝗮𝘁𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗹𝗽𝗮𝗿𝗹𝗼 𝘀𝘂𝗯𝗶𝘁𝗼 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗲. 𝗡𝗼𝗻 𝗮𝘃𝗿𝗲𝗶 𝗺𝗮𝗶 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗹𝗼, 𝗺𝗮 𝘀𝗶𝗲𝘁𝗲 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗲𝗰𝗰𝗲𝘇𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶.
𝗣𝗲𝗿 𝘁𝗿𝗼𝗽𝗽𝗼 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗰𝗰𝗲𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼𝘀𝗶 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗽𝗶𝗲𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝘁𝗿𝗶𝘀𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮, 𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶𝗰𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗶 𝗱𝗲𝘁𝘁𝗮𝗴𝗹𝗶; 𝗺𝗮 𝗼𝗿𝗮 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝘁𝗲 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗮 𝗺𝗲.
I ragazzi annuirono sorridendo. E George disse: “𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝘁𝗲, 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵é 𝗞𝗮𝘁𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗶 𝗵𝗮 𝗱𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮? ”
Severus non fece in tempo a rispondere poiché i 𝘨𝘦𝘯𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘪 𝘒𝘢𝘵𝘦 entrarono nell'aula, e Sirius disse: “𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵é 𝗶𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 è 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝘀𝗶𝗺𝗶𝗹𝗲 𝗮 𝗺𝗲; 𝗻𝗼𝗻 𝘃𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗶𝗻𝘃𝗼𝗹𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝗮 𝗹𝗲𝗶 𝗽𝗶ù 𝗰𝗮𝗿𝗲, 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗹𝗲. 𝗔𝗻𝗰𝗵'𝗶𝗼 𝗮𝗴ì 𝗰𝗼𝘀ì..𝗺𝗮 𝗻𝗲 𝗵𝗼 𝗽𝗮𝗴𝗮𝘁𝗼 𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝘂𝗲𝗻𝘇𝗲.” Durante quelle settimane Sirius si accorse che Kate non rispondeva più alle sue lettere: capì che qualcosa non andava bene, 𝘴𝘶𝘢 𝘧𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢 non si sarebbe comportata in quel modo senza un motivo. Di questo ebbe la conferma da parte del suo compagno; e non appena fu libero dagli ordini del 𝘕𝘶𝘰𝘷𝘰 𝘖𝘳𝘥𝘪𝘯𝘦 , si diresse subito ad Hogwarts.
𝗦𝗶𝗿: 𝗥𝗲𝗺𝘂𝘀 𝗺𝗶 𝗵𝗮 𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗮𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗶𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. 𝗠𝗮, 𝗺𝗶 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗶𝗮𝗰𝗲 𝗱𝗶𝗿𝗹𝗼, 𝗱𝗼𝘃𝗿𝗲𝗺𝗺𝗼 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗶 𝗱𝗶 𝗞𝗮𝘁𝗲; 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗵𝗮 𝗱𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀, 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗶𝗻𝗰𝗼𝗹𝗽𝗮𝗿𝗹𝗼, 𝗺𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗼 𝗽𝗼𝗶 𝗞𝗮𝘁𝗲 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗲𝗿à. 𝗡𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗼, 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗼 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗯𝗲𝗻𝗲 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮. Disse guardando Remus, quest'ultimo annuì stringendoli la mano.
Più i giorni passavano e più Kate si sentiva vuota dentro: 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘴𝘦𝘳𝘱𝘦 𝘮𝘢𝘭𝘷𝘢𝘨𝘪𝘢 gli mancava sempre di più, non riusciva a togliersi la sua immagine dalla testa. Ogni notte sognava Severus mentre piangeva e le pregava di non abbandonarlo; gli incubi tornarono a tormentarla nuovamente, e per non farsi accorgere dalle sue compagne, piangeva silenziosamente. Quando dormiva insieme a Severus gli incubi scomparvero; gli mancavano le delicate carezze, i suoi dolci baci.. i loro scherzi.. le loro nottate passate a guardare le stelle. Gli mancava la persona di 𝘤𝘶𝘪 𝘦𝘳𝘢 𝘪𝘯𝘯𝘢𝘮𝘰𝘳𝘢𝘵𝘢.
In quelle tre settimane chiese il permesso alla sua 𝘤𝘢𝘱𝘰 𝘤𝘢𝘴𝘢 di studiare in biblioteca: dopo quelle parole che rivolse a Severus, non era capace di guardarlo negli occhi. Mangiò poco, ma 𝘴𝘶𝘰 𝘱𝘢𝘥𝘳𝘦 Remus le stette vicino e l'aiutò, anche se lei non volle ancora parlare; si sentiva in colpa, non voleva coinvolgere nessuno, avrebbe sistemato tutto da sola.
Preferì tenerli distanti: i 𝘮𝘢𝘯𝘨𝘪𝘢𝘮𝘰𝘳𝘵𝘦, 𝘪𝘭 𝘵𝘳𝘢𝘥𝘪𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘦 𝘴𝘶𝘢 𝘮𝘢𝘥𝘳𝘦 volevano lei. Lei li avrebbe sconfitti, senza perdere le 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘦 𝘢 𝘭𝘦𝘪 𝘤𝘢𝘳𝘦.Quella sera dopo che uscì dall'ufficio del professor Allock il quale verificava sempre se la ragazza avesse parlato o meno, o cercava di avvicinarla sempre di più a lui; vide qualcuno osservarla da dietro la colonna, Draco Malfoy.
Draco le prese la mano e corse velocemente verso il dormitorio dei 𝘚𝘦𝘳𝘱𝘦𝘷𝘦𝘳𝘥𝘦 ; Kate gli chiese perché l'avesse portata li e lui rispose: “𝗡𝗼𝗻 𝘀𝗲𝗶 𝗹'𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲 𝗹𝗮 𝘃𝗲𝗿𝗶𝘁à 𝗰𝘂𝗴𝗶𝗻𝗲𝘁𝘁𝗮”. Kate rimase spiazzata e disse: “𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗹𝗼 𝘀𝗮𝗶 𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼? ”
𝗗: 𝗛𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗵'𝗶𝗼 𝗹𝗲 𝗺𝗶𝗲 𝗳𝗼𝗻𝘁𝗶. 𝗩𝗲𝗿𝗼 𝗗𝗼𝗯𝗯𝘆? Dopo averlo detto, dietro di lui apparve un piccolo elfo dagli occhi verde, con indosso una veste color grigio.
𝗞: 𝗨𝗻 𝗲𝗹𝗳𝗼 𝗱𝗼𝗺𝗲𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼?
𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼: 𝗦𝗶 è 𝗹'𝗲𝗹𝗳𝗼 𝗱𝗼𝗺𝗲𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮.
𝗞𝗮𝘁𝗲 𝗵𝗼 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗼𝗱𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗣𝗼𝘁𝘁𝗲𝗿 𝗲 𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝗮𝗺𝗶𝗰𝗶, 𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝗽𝗽𝗲𝗻𝗮 𝗵𝗼 𝘃𝗶𝘀𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗱𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗶 𝗺𝗶𝗲𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶.. 𝗵𝗼 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼 𝗶 𝗺𝗶𝗲𝗶 𝗲𝗿𝗿𝗼𝗿𝗶.
𝗞: 𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝘀𝘁𝗮𝗶 𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗱𝗶𝗿𝗺𝗶? Disse confusa.
𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼: 𝗦𝗼𝗻𝗼 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗶𝘂𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘂𝗻 𝗯𝗮𝗺𝗯𝗶𝗻𝗼 𝘃𝗶𝘇𝗶𝗮𝘁𝗼, 𝗮𝘃𝗲𝘃𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗶ò 𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗿𝗮𝘃𝗼; 𝘃𝗲𝗻𝗻𝗶 𝗶𝗻𝗳𝗹𝘂𝗲𝗻𝘇𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗶 𝗺𝗶𝗲𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗻𝗲𝗹𝗹'𝗼𝗱𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝗺𝗮𝗴𝗵𝗶 “𝗺𝗲𝘇𝘇𝗼𝘀𝗮𝗻𝗴𝘂𝗲” 𝗼 𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗮𝘁𝗲 “𝗯𝗮𝗯𝗯𝗮𝗻𝗲”, 𝗺𝗮 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗮𝘃𝗲𝗿 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝘀𝗲𝗴𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗺𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗿𝗶𝗰𝗿𝗲𝗱𝘂𝘁𝗼 𝘀𝘂 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼.
𝗦𝗼𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗴𝗶𝗮𝗺𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗶 𝘁𝘂𝗼𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗯𝗶𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗶; 𝘃𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼𝗻𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗹𝗼𝗿𝗼, 𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗮𝗿à 𝗰𝗼𝘀ì. 𝗚𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲 𝗮 𝗗𝗼𝗯𝗯𝘆 𝗵𝗼 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗱𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗰𝗵𝗶 𝘀𝗲𝗶; 𝘁𝗿𝗮𝗻𝗾𝘂𝗶𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗹𝗼 𝗱𝗶𝗿ò 𝗮 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗼. 𝗠𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗳𝗮𝘃𝗼𝗿𝗲 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝘁𝗶 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗮𝗿𝗲.
Kate rimase sorpresa: non si aspettava un comportamento simile da parte di Draco.
𝗞: 𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼.. 𝗶𝗼 𝘁𝗶 𝗿𝗶𝗻𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗮𝗰𝗰𝗲𝘁𝘁𝗮𝗿𝗲. 𝗗𝗲𝘃𝗼 𝘃𝗲𝗱𝗲𝗺𝗲𝗿𝗹𝗮 𝗱𝗮 𝘀𝗼𝗹𝗮, 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗼.. 𝗱𝗲𝘃𝗼 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗹𝗶, 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀.. . Disse con un tono di voce triste; il piccolo elfo si avvicinò a lei. Le prese la mano e disse: “𝗦𝗶𝗴𝗻𝗼𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗕𝗹𝗮𝗰𝗸, 𝘀𝗶 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗮𝗿𝗲. 𝗟𝗮 𝘀𝘂𝗮 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗹𝗲 𝘀𝘁𝗮𝗿à 𝗮𝗰𝗰𝗮𝗻𝘁𝗼, 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗼. 𝗦𝗶 𝗳𝗶𝗱𝗶 𝗱𝗶 𝗹𝗼𝗿𝗼. ” Kate si commosse e abbracciò il piccolo elfo.
𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼: 𝗦𝗼 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝘁𝗶 𝗵𝗮 𝗱𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗔𝗹𝗹𝗼𝗰𝗸: è 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗕𝗲𝗹𝗹𝗮𝘁𝗿𝗶𝘅 𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗿𝘁𝗶 𝗮 𝗟𝗼𝗿𝗱 𝗩𝗼𝗹𝗱𝗲𝗺𝗼𝗿𝘁. 𝗡𝗼𝗻 𝘀𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵é 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼, 𝗺𝗮 𝗱𝗼𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮𝗴𝗶𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗳𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗞𝗮𝘁𝗲.
𝗗𝗲𝘃𝗶 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗮 𝗦𝗲𝘃𝗲𝗿𝘂𝘀, 𝗼𝗿𝗮!
𝗞: 𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵è 𝗺𝗶 𝘀𝘁𝗮𝗶 𝗮𝗶𝘂𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼?
𝗗𝗿𝗮𝗰𝗼: 𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵è 𝘀𝗲𝗶 𝗹'𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗺𝗶𝗮 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗮 𝗰𝘂𝗶 𝘁𝗲𝗻𝗴𝗼.
𝗦𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗶 𝗽𝗿𝗲𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗼 𝗺𝗮𝗻𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗲 𝗱𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶, 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗮𝘂𝗿𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗔𝗹𝗹𝗼𝗰𝗸 𝗽𝗼𝘁𝗲𝘀𝘀𝗲 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶𝗿𝘁𝗶; 𝗰𝗼𝘀ì, 𝗺𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗿𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗟𝗲𝘃𝗶 𝗲 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗴𝗶𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗺𝗼𝗱𝗼. 𝗡𝗼𝗻 𝘀𝗼𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿à 𝗱𝗶 𝗺𝗲.
𝗞𝗮𝘁𝗲 𝗼 𝗮𝗴𝗶𝘀𝗰𝗶 𝘁𝘂 𝗼 𝗹𝗼 𝗳𝗮𝗿𝗲𝗺𝗼 𝗻𝗼𝗶 𝗮𝗹 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝘁𝘂𝗼!
La ragazza annuì e ringraziò Draco: gli chiese di mandare Severus nella sua stanza, mentre il ragazzo intimò il suo elfo domestico di accompagnarla.Ogni volta sempre la storia si ripeté: affrontare da sola delle cose più grandi di lei. Si fidava della 𝘴𝘶𝘢 𝘧𝘢𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘢𝘮𝘢𝘵𝘰, ma non voleva perderli; per causa sua il fratello di 𝘴𝘶𝘰 𝘱𝘢𝘥𝘳𝘦 morì, e quest'ultimo in passato fu portato nella prigione Azkaban.. non voleva che gli altri soffrissero per causa sua.
Ma ora non si torna più indietro, pensò.
Entrò nella sua camera insieme a Dobby, dove trovò i 𝘴𝘶𝘰𝘪 𝘨𝘦𝘯𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪 ad aspettarla: erano li, erano vivi. Li abbracciò calorosamente e disse: “𝗣𝗮𝗽à 𝗱𝗼𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮𝗿𝗲”.
I due annuirono e si sedettero sul morbido letto accanto a lei; Kate stava per cominciare a parlare, ma non ne ebbe il tempo perché venne dolcemente circondata dalla quelle braccia che le erano mancate, quelle di Severus.
𝗦𝗲𝘃: 𝗧𝘂 𝗺𝗶 𝗳𝗮𝗿𝗮𝗶 𝗶𝗺𝗽𝗮𝘇𝘇𝗶𝗿𝗲 𝗹𝗼 𝘀𝗮𝗶?! Disse stringendola a se, e calde cominciarono a rigare il viso di Kate.
Non lacrime tristi, ma lacrime di gioia e commozione.. che nascondevano un solo significato: 𝘮𝘪 𝘴𝘦𝘪 𝘮𝘢𝘯𝘤𝘢𝘵𝘰 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘢𝘮𝘰𝘳𝘦 𝘮𝘪𝘰.
Severus le asciugò dolcemente le lacrime e disse: “È 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮𝗿𝗰𝗶 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼” .
Kate annuì e intimò i tre di posare le loro mani sulle sue: in quel momento la ragazza aprì la sua mente. I tre videro tutto quello che successe e la conversazione che ebbe con Draco pochi minuti fa.
Sirius si alzò di scatto e cominciò ad urlare: “𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗵𝗮 𝗼𝘀𝗮𝘁𝗼?! 𝗤𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗿𝗼𝗻𝘇𝗼 𝗵𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗮𝘁𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮! 𝗡𝗲 𝗲𝗿𝗮 𝗼𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗼.. 𝗹𝘂𝗿𝗶𝗱𝗼 𝘃𝗲𝗿𝗺𝗲! 𝗗𝗮 𝗾𝘂𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗻𝗲 𝗲𝘀𝗰𝗲 𝘃𝗶𝘃𝗼! ”Severus si alzò e si diresse infuriato presso l'ufficio di Allock. Quel 𝘵𝘳𝘢𝘥𝘪𝘵𝘰𝘳𝘦 non avrebbe più importunato 𝘭𝘢 𝘴𝘶𝘢 𝘱𝘪𝘤𝘤𝘰𝘭𝘢 𝘴𝘤𝘪𝘰𝘤𝘤𝘢 𝘨𝘳𝘪𝘧𝘰𝘯𝘥𝘰𝘳𝘰!
Remus estrasse la bacchetta e arrabbiato seguì Severus insieme a Sirius: il 𝘵𝘳𝘢𝘥𝘪𝘵𝘰𝘳𝘦 osò fare del male a s𝘶𝘢 𝘧𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢, non l'avrebbe più permesso.
Kate guardò preoccupata Dobby e decisero di seguirli.
Remus aprì violentemente la porta dell'ufficio di Allock, e lanciò un incantesimo verso di lui, colpendolo in pieno; Severus si avvicinò a lui afferrandolo per il colletto della giacca, e disse: “𝗣𝗿𝗼𝘃𝗮 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗮𝗱 𝗮𝘃𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮𝗿𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗶𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮, 𝗲 𝗶𝗼 𝘁𝗶 𝘂𝗰𝗰𝗶𝗱𝗼! ”
𝗔: 𝗔𝗹𝘁𝗿𝗶 𝘀𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗴𝗶à 𝗮𝘃𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗮 𝗹𝗲𝗶. 𝗚𝘂𝗮𝗿𝗱𝗮𝘁𝗲 𝗯𝗲𝗻𝗲.I tre si voltarono, vedendo Peter Minus e Lucius Malfoy mantenere Kate; ma quest'ultima non si fece intimorire, e creò un campo di protezione attorno a lei che spazzò via i due.
Corse verso 𝘴𝘶𝘰 𝘱𝘢𝘥𝘳𝘦 Sirius, il quale le disse di rimanere vicino a lui; e quest'ultimo disarmò Allock.Riuscirono a metterlo alle strette, ma non sapevano che quest'ultimo riservò altre “𝘴𝘰𝘳𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦” per loro.
𝐀𝐧𝐠𝐨𝐥𝐨 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞:
Buon pomeriggio ragazzi, ecco a voi il capitolo ventitre della storia.
Dopo tre lunghe settimane Kate ha preso coraggio, e ha raccontato tutto al suo compagno e ai suoi genitori.
Ma cos'altro avrà pianificato Allock?Domani in giornata verrà pubblicato il capitolo ventiquattro.
Buona lettura.❤❤