4. Una sera (pt.2)

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Dopo 15 minuti di strada arrivarono davanti a casa di Olivia. Le due entrarono lasciando le borse nell'appendiabiti all'ingresso.
Olivia fece fare a Helena un breve tour di quel piano della casa, poi le offrì un bicchiere di vino.
"Cosa ti va di mangiare?" chiese poi all'amica.
"Se vuoi possiamo fare della pasta, oppure ho degli hamburger o del pollo da mangiare con della verdura. Decide l'ospite." aggiunse sorridendo.

"In tal caso direi che il pollo con verdura vada più che bene grazie." decise Helena.
"Dimmi cosa posso fare che ti aiuto a preparare" si offrì poi.

"Perfetto! Se ti va puoi prendere dei pomodori dal frigo allora e iniziare a tagliarli, poi potremmo aggiungerci dell'insalata e delle carote se ti piacciono. Intanto io cucino il pollo" disse Olivia prendendo degli straccetti di pollo dal frigorifero.

Finito di cucinare Olivia propose di mangiare sul divano quella sera, dopo tutta quella giornata se lo meritavano. Ognuna prese il proprio piatto e si gustarono la cena sul divano, chiaccherando del più e del meno. Helena finalmente era di nuovo felice; in quel momento, in quel posto, con Olivia stava davvero bene. Anche Olivia era davvero contenta di condividere la serata con l'amica e con lei in quel momento si sentiva meno sola.

"Ma come mai sei sola a casa sta sera?" chiese ad un tratto Helena, avendo realizzato solo in quel momento che non c'erano ne il marito, ne i figli di Olivia in casa.

Olivia sembrò colta alla sprovvista da quella domanda.
"Bhe...Mio marito è fuori qualche settimana per lavoro e abbiamo deciso di far andare con lui anche i nostri figli...lui tanto lavora spesso da casa e io con le riprese non ci sarei mai invece. Così ho la casa tutta per me". rispose con un velo di malinconia, ma sforzandosi per non darlo a vedere.
In realtà lei e suo marito non vivevano più insieme da qualche mese; le cose tra loro non andavano bene e in quel momento i suoi figli erano andati a passare un po' di tempo con lui.
Ma non era una cosa di cui voleva parlare al momento e non era nemmeno ufficiale, quindi lei e suo marito avevano deciso di usare la scusa della lontananza per lavoro finché non sarebbero stati pronti a fare sapere la cosa.

Helena non era molto convinta della risposta, ma annuì senza aggiungere altro.
Finirono di mangiare in silenzio, poi Olivia si alzò e mise in lavastoviglie le cose che avevano usato per la cena. Ormai erano quasi le 22 ed era ora di uscire.

"Bene, io ora vado a cambiarmi per uscire. Tu intanto fai pure come se fossi a casa tua e se hai bisogno di truccarti in bagno ci sono dei trucchi, dove ti ho mostrato prima" disse Olivia.
Helena annuì ringraziando.

Dopo 10 minuti Olivia tornò pronta ad uscire. "Eccomi! Possiamo anda-" disse avvicinandosi al divano dove aveva lasciato l'amica poco prima. Si bloccò senza finire la frase perché vide che Helena si era addormentata. Era distesa sul divano con il cellulare ancora in mano.
Olivia decise di lasciarla dormire.
Si tolse i tacchi per non fare rumore e prese una coperta che le mise delicatamente sopra; poi le sfilò il cellulare di mano e lo appoggiò sul tavolino vicino al divano, le tolse le scarpe e infine prese un cuscino che appoggiò sotto la sua testa per farla stare più comoda, cercando di non svegliarla.
La guardò per un istante pensando a quanto fosse bella e dolce mentre dormiva. Prima di andare nella sua camera, si avvicinò d'istinto a lei e le diede un piccolo bacio sulla fronte sussurrandole "Buonanotte principessa". Olivia sorrise e arrossì pensando al gesto appena compiuto. Poi spense la luce, la stanza ora era illuminata solo dal chiarore della luna che entrava dalla finestra.

Innamorarsi a Buckingham Palace Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora