Murderous Love Story // Chanlix

30

Ci sono voluti più di un paio di mesi prima che la ferita di Chan guarisse abbastanza da permettergli di godere della libertà di camminare con le sue due gambe senza l'uso di stampelle, e la prima cosa che ha fatto è stata dire a Changbin del suo piano;  il suo vero piano.

"Sei pazzo" sbuffò Changbin, "ma non sono sorpreso"

"Binnie, mi fido abbastanza di te da dirti questo, e mi fido abbastanza di te da non dirlo a nessuno degli altri" Chan sospirò, "non deludermi ora"

"Non preoccuparti, lo terrò segreto" Changbin lancia un'occhiata a Hyunjin con occhi preoccupati.

Chan vede lo sguardo e scuote la testa, "So quanto sarà difficile cercare di tenerlo nascosto a Hyunjin; so quanto lo ami, ma questo è importante. Non voglio che nessuno di voi venga trascinato  più avanti in questa stronzata"

Changbin si volta di nuovo verso Chan e annuisce lentamente.

"Solo... cerca di non metterti nei guai"

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"Sei sicuro di voler fare questo bel ragazzo?"  chiede Felix con un sorrisetto, una mazza di metallo appoggiata sulle sue spalle.

"Pensavo che l'avremmo fatto durante la notte" disse Chan con un sopracciglio alzato, le braccia incrociate sul petto.

"È molto più divertente durante il giorno" sorrise Changkyun.

Chan ha avuto la sensazione sospetta che Changkyun lo odiasse, ma non c'era davvero nulla che indicasse questo, quindi si è scrollato di dosso la sensazione.

Senza alcun preavviso, Felix fa oscillare la mazza di metallo e il vetro va in frantumi, costringendo sia Changkyun che Chan ad abbassarsi per evitare i frammenti di vetro volanti.  Ciò che ha davvero sorpreso Chan è che non è scattato nessun allarme.

"Che cazzo?"  borbottò Chan.

"Vantaggi di avere un hacker professionista. Yo, Hyungwon, vieni qui!"  gridò Felice.

Una figura allampanata appare in vista, capelli biondi e alta vestita di nero.  I suoi occhi erano ciò che intimidiva di più Chan.  Se gli sguardi potessero uccidere, il capo della banda di Stray Kids sarebbe morto da tempo.  Anche se non sembrava molto, considerando che onestamente sembrava che avesse a malapena muscoli, aveva sicuramente quell'intento omicida.

"Oltre ad essere un hacker, probabilmente è anche l'unico strettamente legato a me in termini di personalità" Felix lancia un'occhiata a Chan con un sorrisetto, "è uno psicopatico, e insieme a Wonho, adora torturare le persone. Soprattutto psicologicamente però  ; le sue parole sono come l'acido per la maggior parte. Lo hanno soprannominato Snake per un motivo"

Chan rabbrividì;  poteva sicuramente vedere le somiglianze nei loro occhi.  Quando Hyungwon parlò, però, la sua voce era piuttosto sommessa e piccola, ma il capo della banda SKZ sapeva che se fosse andato dalla parte cattiva di Hyungwon, sarebbe stato ucciso in pochi secondi.

"C'è un motivo per cui io e Wonho stiamo insieme; abbiamo menti simili" Hyungwon fece un sorrisetto ironico.

Felix entrò nell'edificio, Changkyun lo seguiva subito e Chan lo prese come segnale per seguirli.  Era un grande edificio in cui avevano fatto irruzione, un edificio che conteneva auto e moto dall'aspetto molto alto.  Gli occhi di Chan si sono posati su un modello anniversario Triumph;  un'elegante bici da corsa nera che ha immediatamente attirato la sua attenzione.  Felix vide lo sguardo e sorrise.

"Prendilo allora" lo incitò Felix, indicando la moto.

"Mio padre amava andare in bicicletta" disse Chan in tono distante mentre si dirigeva verso la Triumph, "mi ha insegnato ad andare in bicicletta quando avevo 16 anni, prima che avesse un incidente e si rifiutasse di guidare di nuovo. Ha chiuso a chiave la moto.  ma..." Chan scosse la testa, "L'ho rubato e l'ho tenuto per me. Non ce l'ho più, l'ho dato via per soldi"

Felix mormorò, avvicinandosi a Chan e si fermò dietro al più grande, sporgendosi per sussurrare all'orecchio di Chan, "allora perché non andiamo a farci un giro insieme hm? Ha un sedile posteriore"

Chan ci pensò a lungo prima di annuire, salendo sulla bici.  Rimase seduto su di esso per un po', passandoci sopra le mani come se stesse accarezzando qualcuno prima di avviarlo.  Un sorrisetto dall'aspetto selvaggio si formò sulle sue labbra quando udì il rombo del motore e ne sentì le vibrazioni che gli attraversavano il corpo.  Era così surreale essere di nuovo su una moto, e il suo cervello non ha nemmeno registrato che Felix era saltato sul retro finché non ha sentito le braccia di Felix intorno alla sua vita.

"Andiamo a fare un giro allora bel ragazzo"