"MIO DIO- MH- MHH-"
"NON TRATTENERTI Y/N."
"FACCIO TROPPO RUMORE KOOKIE."
"NON T-TI SENTE NESSUNO A-AH- APPARTE M-ME, FAMMI SENTIRE CHE TI STO FOTTENDO BENE CAZZO!"
"AH!"
Oltre i suoni dei corpi infuocati che si scontravano ripetutamente, ed i gemiti paradisiaci dei due ragazzi, non si sentiva nessun rumore, ne canti di uccelli né uno spiffero d'aria. Quella volta però i due ragazzi avrebbero potuto fare qualsiasi rumore che nessuno li avrebbe sentito, perché Jungkook e Y/n avevano scoperto ci fosse una stanza al piano terra dove nessuno entrava mai. Così decisero di appropriarsene e consumare i momenti più piccanti, quelli frutto dei loro corpi vogliosi lì dentro. Certo, non era il posto più accogliente e romantico per le effusioni di quel genere, ma volendo unire passione viscerale, libertà di esprimere quest'ultima ed essere vicini alle proprie case senza nessun ficcanaso inopportuno, allora i due avevano solo quell'opzione.
"Aah... Y/n, sei fantastica."
"Non mi facevi venire così da mesi Kookie."
Disse la castana accarezzando i fianchi del ragazzo che davanti a lei si stava sfilando il preservativo usato per un totale di cinque minuti. Ironico, vero? Cinque minuti ed entrambi non avevano iniziato con alcun tipo di preliminare... se non contiamo l'ascensore ovviamente.
"Mi stai sfidando?"
"Tsk! Amore, ci tengo a ricordarti che questo è un tempo record non solo per la tua virilità prestante, ma anche perché la sottoscritta ti ha ricordato tu possa sfruttare anche il clitoride."
Ed era stato esattamente così, quella volta il corvino prestò attenzione anche ad altre parti del corpo di Y/n, ma non contenti passarono al secondo round.
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Ormai la stanza si riempiva di schiocchi volgari e rumori di labbra che assaggiavano l'una l'altra gemella, sembrava che tutto si stesse ripetendo come la volta precedente, ma Y/n non voleva essere sempre lei la sottomessa, affatto.
Si tirò su mettendo le sue mani sulle spalle del ragazzo e dopodiché, senza nemmeno aver destato un minimo sospetto, Y/n portò delicatamente la schiena di Jungkook a toccare interamente il materasso: e adesso iniziava il bello.
"Che vorresti fare piccola?"
Ammiccò il minore, che anche se lo fosse all'anagrafe non lo dimostrava in realtà. Con uno sguardo colmo di malizia, e gocce di sudore lungo tutto il corpo ormai spogliato di qualsiasi intoppo, Y/n gli rispose.
" "Piccola" ci chiameresti qualcun altro. Sono sopra di te, e devi solo godertela senza dire nient'altro che il mio nome."
"Y/N! Ma ch- che intenzioni hai?"
La giovane donna sapeva che qualsiasi fossero le sue intenzioni, stavano già mostrando il risultato... e si era solo appoggiata sulla V formata dagli addominali di Jungkook.
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"Madonna, ma quando l'hai imparate ste cose Y/n?"
"Quando mi tradisti con quella, ecco quando."
Jungkook era sia incredulo che disorientato, Y/n provava ancora rancore? E c'era ancora dopo anni, ma soprattutto, fino a quel momento lo aveva sempre tenuto dentro?
"Spero tu le abbia imparate solo guardandole."
"Sai come si dice? Finché non si tocca con mano non si può mai avere manualità."
Il nostro caro Jungkook ci rimase, sicuramente non avrebbe immaginato che il suo perdono avesse un prezzo così caro.
"Non puoi nemmeno biasimarmi, la mia è stata una conseguenza."
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With you I'm better | J. Jk
Fanfiction{FASE DI RISCRITTURA SOPRATTUTTO DEI PRIMI CAPITOLI, SONO CONSAPEVOLE DEGLI ERRORI} (JUNGKOOK × READER) Lei era la ragazza più popolare, temuta e attraente della scuola. Lui era il nuovo arrivato, sul quale cadevano gli occhi di tutte. Erano entram...
