come as you are
contenuto sessuale.come as you are, as you were
as I want you to be
as a friend, as an old enemy.
_____Era un pomeriggio di metà dicembre, nevicava, e il paesaggio attorno alla Tana era punteggiato di un bianco candido. Il vento gelido mi aveva arrossato le guance; la neve cadeva dal mio cappello in piccoli fiocchi, solleticandomi le ciglia e la punta del naso.
Ron mi aspettava sulla soglia della casa, avvolto nella sua giacca, alla ricerca di un po' di calore.
"Entriamo?" chiesi, il mio respiro si condensò in una nuvoletta nell'aria. Lui annuì, bussando debolmente alla porta, troppo intorpidito per uno sforzo maggiore."Dove siete stati?". Queste furono le sue prime parole una volta che i suoi occhi si posarono su di noi, come se ci avesse aspettato per l'intero pomeriggio.
"In giro mamma" si affrettò a dire Ron, evitando il contatto visivo e sorpassandola rapidamente.
Molly mi bloccò il passaggio, impedendomi di seguire suo figlio su per le scale e evitare le sue domande scomode.
"Avete preso la macchina?" domandò, stringendo i pugni sui fianchi. Il suo sguardo mi intimorava, e ero quasi certa che nessuno di noi l'avrebbe passata liscia quella volta.
"Ehm, no?" risposi, stringendo il cappello tra le mani e arretrando leggermente, cercando di evitare le urla che avrebbero seguito quella risposta.
"COME IMMAGINAVO!" sbottò, "RONALD WEASLEY TORNA SUBITO QUI".
Intravidi Ron bloccarsi a metà delle scale e contorcersi dalla paura. Storsi il viso, provando compassione per lui e infastidita dalle grida fuori controllo di Molly.
"É STATA UN'IDEA DI FRED E GEORGE" strillò di rimando, correndo attorno al tavolo della cucina per sfuggire dalle grinfie di sua madre.
"RON!" lo rimproverai. Lui assunse un colorito verdognolo, spostando lo sguardo da me a Molly. Stava probabilmente valutando quale fosse l'opzione migliore: salvarsi la pelle ora e vedersela con i gemelli dopo, o il contrario?
"FRED E GEORGE?". Il suo tono raggiunse un volume sconosciuto al mio orecchio. "QUEI DUE.."strinse le labbra in una linea sottile nel tentativo di controllarsi, "DOVE SONO?".
"IN GIRO".
"CON LA MACCHINA?".
"RON" lo ripresi con fermezza. "GLI AVEVI..." ma mi interruppi quando lo sguardo di Molly si posò su di me, "...niente, scherzavo" sorrisi nervosamente, facendo un passo indietro e lasciando che continuasse la sua sfuriata.
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Emma//Fred Weasley
FanfictionQuando uscii, lanciai uno sguardo veloce alla vasca da bagno, sentendo il mio stomaco fare le capriole. Scossi la testa, sperando di liberarmi da quella sensazione. Dovevamo smetterla di ritrovarci in quelle situazioni. Era un circolo vizioso e noi...