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<<Allora, gli addobbi, eccoli>> dicesti toccando la busta piena di festoni. <<Il cibo...>> guardasti sul tavolo di fronte alla quale eri seduta, notando tutte le diverse leccornie che avevi tu stessa preparato, <<speriamo che basti! Poi, la torta...>> lanciasti un'occhiata al forno, nella quale la torta cresceva <<...pare tutto ok!>> ridacchisti tra te e te <<Gli invitati arriveranno, cosa mi sfugge?>> ti fermasti a riflettere su un eventuale tua dimenticanza, notando però solo il gran disordine che avevi causato nella povera cucina del biondino.
Dovrai chiedere una mano a qualcuno per mettere tutto in ordine. Eri sicura di non chiamare per nessuna ragione al mondo Baji-san, essendo la persona meno indicata per mettere a posto, sicuramente distruggerebbe qualcosa. Magari, successivamente, avresti contattato Mitsuya che, con il suo stile e il suo ordine, avrebbe dato senz'altro un grande contributo.
Però eri sicura che qualcosa ti stesse sfuggendo. Ti continuasti a guardare intorno, ma quella confusione non faceva altro che accrescere il panico che stava nascendo in te. Sapevi di non essere tagliata per questo tipo di feste, soprattutto se l'organizzatrice eri proprio tu, ma ti sentivi in dovere di fare qualcosa anche se piccolo per il compleanno del tuo ragazzo, chifuyu.
Di sfuggita guardasti l'orologio che segnava appena le 18. Alle 20 sarebbero arrivati gli invitati e dopo chifuyu: ti dovevi dare una mossa. Nel panico chiamasti, come precedentemente accennato, il tuo amico fidato Mitsuya, che non peccava mai di darti consigli perfetti.
<<Mitsuya, la situazione è veramente tragica. La cucina è sommersa da piatti sporchi, spatole strane e macchie lungo il tavolo su cui ho cucinato. Inoltre sono sicura che qualcosa mi stia sfuggendo, ma non riesco proprio a capire cosa>> spiegasti velocemente al tuo amico. Egli non tardò a dire le sue prime frasi rassicuranti, che ti garantivano il suo arrivo tra qualche minuto. Lo ringraziasti e finiste la chiamata.
Intanto, trovandoti col cellulare in mano, decidesti di controllare la situazione. Ti era arrivato un messaggio da Baji.
"Chifuyu è con me, lo porto in giro fino ad un massimo delle 20:30, ma se rompe i coglioni lo porto anche prima."
Con il suo solito modo dolce e delicato, ti diede questa grata informazione che fece leggermente alleggerire il peso dell'ansia che faceva da padrona nel tuo petto. Poco dopo arrivò anche mitsuya, che subito si mise a lavoro.
<<Hai detto che ti manca qualcosa, o sbaglio?>> chiese mitsuya. <<Non sbagli. >> gli rispondesti. Mitsuya elencò le solite cose, finché non arrivò a ciò che a te mancava nella lista. <<Gli hai preso un regalo, vero?>> chiese come se fosse la cosa più ovvia e scontata del mondo. Tu sobbalzasti facendo quasi cadere il piatto che stavi lavando.
