Lily Evans era una ragazza intelligente e una strega ancora più brillante. Era la migliore in tutte le materie, era di una gentilezza ultraterrena, svolgeva la maggior parte dei compiti scolastici con settimane di anticipo, era molto carina e, anche se loro lo negavano, era una delle studentesse più amate di Hogwarts. Era quasi perfetta. Quasi. Aveva solo questo piccolo difetto.
"Che cosa abbiamo qui?" Una Serpeverde del settimo anno ringhiò quando passò davanti al loro gruppo un pomeriggio. "Quella sanguemarcio pensa di potersi pavoneggiare come se fosse la padrona del posto."
Era una nata babbana.
Non tutte le streghe e i maghi disprezzano la sua specie, non fraintendetela. Alcuni sono più che accoglienti, non la trattano mai in modo diverso e non lasciano mai che il suo status di sangue ostacoli le sue conquiste. Ma ce ne sono sempre altri, in particolare di una certa casata, che fanno di tutto per farla sentire fuori posto, un'intrusa, una schiava tra i reali.
Avrebbe voluto essere come Milla o gli altri nati babbani che si limitano a scrollarsi di dosso i loro commenti alzando gli occhi al cielo o semplicemente ignorandoli, ma non lei. Lily era contraria alla violenza, ma non amava nemmeno essere presa in giro e subire atti di bullismo. Sapeva che reagire avrebbe potuto causare solo altri problemi, ma se non si difendeva lei chi lo avrebbe fatto?
Tuttavia, doveva pensare razionalmente. Così, con un respiro profondo, continuò a camminare come se non avesse sentito nulla.
Ma loro non si tirarono indietro.
Quella che aveva commentato in modo sgarbato le afferrò una manciata di capelli rossi proprio mentre iniziava ad allontanarsi, facendo strillare la prefetta per lo shock e il dolore.
"Chi ti credi di essere per voltandomi le spalle?" La Serpeverde dai capelli castani sibilò, avendo ancora una presa dolorosa sulle sue ciocche.
Cercando di combattere le lacrime di umiliazione e rabbia, Lily lottò per liberarsi, grugnendo per lo sforzo. "Lasciami andare."
"Non riesci a gestire una piccola lotta tra gatti, vero, Evans?" Sottolineò la sua domanda con un altro strattone ai capelli. Finalmente ne ebbe abbastanza, Lily trovò la forza di conficcare le unghie nel polso della ragazza, facendole mollare la presa.
Camminò all'indietro per prendere le distanze, mentre con una mano si stringeva la nuca che le pungeva a causa dello strappo dei capelli, e tirò rapidamente fuori la bacchetta, puntandola sul viso delle ragazze. Le sue altre amiche (tirapiedi sarebbe un termine migliore) la guardavano con espressioni inorridite, come se fosse un crimine per una mezzosangue come lei puntare una bacchetta su una purosangue. "Non mettermi alla prova," riuscì a ringhiare prima di voltarsi frettolosamente e correre via.
Mentre i suoi piedi si muovevano, i suoi occhi lasciarono finalmente cadere le lacrime che aveva disperatamente trattenuto, sfiorandole le guance e facendole arrossare il viso in modo piuttosto sgradevole. Troppo distratta per inghiottire i singhiozzi, non si accorse di una figura davanti a lei finché non gli finì addosso, indietreggiando per la forza.
STAI LEGGENDO
Strange Benefits || James Potter(da Revisionare)
FanfictionIn revisione La strega Milla Rosamund si ritrova bloccata in una posizione piuttosto compromettente sotto James Potter - ATTENZIONE:questa storia conterrà temi maturi,scene e linguaggio come parolacce,droghe e/o alcol e contenuto sessuale Classifich...