buonanotte pccrè

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capitolo 12
Stamattina mi sono svegliata più splendente del solito, il sole tra poco invece di spaccare le pietre spaccava le mura dell'ipm. Mi sono lavata e vestita in fretta con una gonna abbastanza corta color panna e un top color beige con le converse alte nere.
Sono scesa velocemente con le ragazze e abbiamo raggiunto Liz, che poco prima ci aveva avvertito di un incontro con noi detenuti che aveva chiesto la direttrice. Una volta tutti arrivati sul tetto e messi in fila e in ordine vedo edoardo che mi fa cenno con la testa e mima un "buongiorno pccrè"con le labbra e in risposta sorrido sinceramente.

d:"Buongiorno ragazzi"
"Oggi voglio darvi una buona notizia, io e il comandante abbiamo deciso di farvi fare i pasti tutti insieme per avere più interazione tra tutti i detenuti,non fatemene pentire. E adesso andate tutti insieme a fare colazione, non fatemene pentire, buona giornata" e ci sorride

Si alza un coro e si sentono " Direttrì sit a megl" e cose così.
A quel punto tutti contenti andiamo alla mensa. Io mi siedo con Silvia e Serena e ci raggiungono inaspettatamente Ciro,Edo e Totó che si siede vicino a Sere,ciro vicino a Silvia e Edo si mette vicino a me.
"pccrè mi sa che ci vedremo più spesso" e sorrido. Facciamo colazione e come al solito andiamo in aula.

In classe Edo dopo qualche chiacchiera mi fa appoggiare
la testa sulla sua spalla "così da avere un appoggio comodo"
e rimaniamo tutta la lezione a scambiarci sguardi e sorrisi,uno appoggiato all'altro. Non so bene cosa stia succedendo in questi giorni, ci stuzzichiamo tantissimo e facciamo gli stronzi,ma qualche volta siamo anche dolcì uno con l'altro. Edoardo è un bravissimo amico e so che se ho bisogno di lui, non esiterebbe a sostenermi, per ora vedo solo amicizia perché sono arrivata qui solo da poco più di un mese e mi sembra abbastanza presto, ma mentirei se dicessi che nom è attraente.

Dopo la lezione scendiamo come sempre in cortile e inizio a parlare con Pino. Scopro di avere veramente tantissime cose in comune con lui.
Siamo seduti su una panchina solo noi due,isolati da tutti e adesso mi sta raccontando del suo cane, Tyson. Anche io avevo un cane, amo davvero tanto gli animali, e da come vedo anche lui, mi pare davvero un ragazzo buono infondo.

p:"Guarda è questo qui" e caccia la foto di un cagnolone enorme
e:"Dio è bellissimo" ammetto sorridente.
p:"Quando usciamo da qui andiamo a farci un giro con Tyson.

Mentre mi dice questa frase ho l'istinto di girarmi e vedo che Edo mi sta fissando insistente da tutto il tempo, effettivamente oggi non siamo stati molto insieme, ma non capisco cosa gli dia tanto fastidio data la sua espressione.
A questo punto saluto pino e mi avvicino a lui che era solo con una sigaretta in bocca.

ele: Edo come va?
edo: cosa ti sei detta tutto questo tempo con pino? vi ho visto molto affiatati
ele: Edo ma che dici ahahah, abbiamo solo
chiacchierao e fatto amicizia tutto qua.
edo:ok
ele: oh ma che tieni
edo:nulla
ele:ti ha dato fastidio qualcosa?
ele:puoi rispondere
ele:boh sei un caso perso
e me ne vado da nad.

POV EDOARDO
Non capisco cosa mi sia preso, ma mi ha dato fastidio vederla così felice,sorridente e divertita mentre parlava con Pino. Non sapevo come rispondergli, meglio riflettere un po' e poi andrò a parlarci.

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