78 - good time

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(Miyeon)

Hunter pov

Lo zucchero si rovesciò in parte sul piattino e solo poco dentro il the fumante che mi ritrovavo di fronte. Non pensavo sarebbe partito così, avevo ancora la bustina di carta tra le mani. Lo osservai per qualche secondo, un po' infastidita, poi ne presi un'altra e questa volta feci più attenzione.

Io e Miyeon eravamo sedute nei tavolini esterni del chiosco, le sedie sotto di noi erano ancora leggermente umide per via della pioggia caduta il giorno prima. 

Lei era intenta a sorseggiare il suo frappuccino, rimanendo in silenzio, finchè non ne ebbe abbastanza. Sospirò esaltata molto probabilmente dal gusto della sua bevanda.

<< Ne avevo proprio bisogno >> esultò per poi lasciarsi andare sullo schienale, chiuse gli occhi per un po', continuando a leccarsi le labbra dalla bontà. 

Io mi avvicinai la tazza alla bocca, poco dopo lo assaggiai e lo posai nuovamente, scottava decisamente troppo per essere ingerito.

<< Aahhh ti devo parlare di una cosa, prima che mi dimentichi >> disse Miyeon risistemandosi sulla sedia, appoggiò il contenitore in plastica e si concentrò su di me.

<< E' da qualche giorno che mi è venuta questa idea in mente e volevo chiederti. Colgo l'occasione di farlo adesso anche perchè ultimamente non ci sei mai, sei sempre con Taeil >> mi lanciò un'occhiataccia arrabbiata per poi continuare a parlare sospettosa << Ma c'è qualcosa tra di voi? >>

Io sussultai e per poco non mi andò di traverso la mia stessa saliva. Sbattei un po' gli occhi cercando di sembrare il più neutra possibile.

<< No, siamo solo amici >> lei continuò a guardarmi male, strizzando leggermente gli occhi. Mi sentii un po' sotto pressione in quel momento. 

<< Non me la racconti giusta >> rimase a guardarmi per un po' finchè non si rese conto che non era quello che voleva dirmi. Fortunatamente gli Dei erano dalla mia parte in quel momento, tirai un sospiro di sollievo. Se avesse continuato a fare domande sarei probabilmente scappata, non ero molto brava a raccontare bugie.

<< Comunque, torniamo al principio >> si schiarì la voce e bevve un altro sorso del suo frappuccino << Stavo pensando a una cosa, poi dimmi tu ecco >>

Perchè ci stava girando così attorno? Mi stava mettendo ansia.

<< Miyeon vai dritta al punto >> le dissi in modo secco, lei si fermò e mi fece la linguaccia, per poi tornare a parlare.

<< Sai che i miei nonni abitano a Busan, io di solito passo tutta l'estate, anzi la maggior parte dai, da loro. Stavo pensando fosse una cosa carina invitarti, staremo solo io e te, però potrei chiedere anche a Yuqi >>

Ne fui sollevata, pensavo a qualcosa di peggiore, così mi tranquillizzai e provai nuovamente a bere il mio the, questa volta si era raffreddato leggermente. 

<< La casa dei miei nonni è abbastanza grande, ha una camera in più dove di solito dormivo io, però possiamo aggiungere un letto. Magari possiamo stare tutto Agosto o tutto Luglio, che ne dici? >> 

Io non avevo mai avuto tanti amici, perciò in quel momento mi sentii molto strana a riguardo, non mi era mai successo di essere invitata a casa di altri per così tanto tempo, ma ne ero molto felice, tanto che scoppiai di gioia. Mi sembrava una bellissima idea. Non ero mai stata a Busan e soprattutto non mi ero mai goduta davvero l'estate.

<< Miyeon secondo me è fantastico, mi piacerebbe moltissimo >> le sorrisi enormemente e lei mi seguì. Forse non se lo sarebbe aspettata minimamente.

          

<< Daiii che bello, potrei anche farti da guida turistica, però ogni tanto dovrò aiutare i miei nonni al porto, se vuoi anche quella è una bella attività >> mi sembrò totalmente euforica dalla mia risposta che iniziò ad immaginarsi varie cose da fare.

<< Tutto quello che vuoi assolutamente, mi sembra fantastico >> 

I suoi occhi brillarono in quel momento. Mi afferrò delicatamente per un braccio per poi iniziare a saltare sulla sua sedia. 

<< Dobbiamo organizzare tutto, i miei genitori potrebbero accompagnarci, così da fare anche meglio con le valigie  >> 

Poco dopo si fermò e mi guardò dritta negli occhi per poi continuare a parlare. In quel momento si alzò un leggero vento che fece muovere i rami degli alberi circostanti. Forse sarebbe piovuto anche più tardi, pensai.

<< Invitiamo anche Yuqi? Non so però se tornerà in Cina dai suoi genitori o se starà con Soyeon >> 

La verità è che ultimamente ci eravamo abbastanza allontanate, nonostante fossimo in corso insieme. Non sapevo bene perchè, forse per il fatto che stava tutto il tempo con la sua ragazza, non si staccavano mai. Non uscivamo noi tre insieme da tanto tempo, da quando ancora io e Yuta stavamo insieme. 

Questa cosa mi faceva stare molto male, perchè non ero mai riuscita a gestire bene le relazioni, persino con gli amici, avevo sempre la costante paura di perderli per un mio errore. Sono sempre stata abbastanza insicura di me stessa e questo si ripercosse più volte sugli altri, molte volte era solo per le mie paranoie, mi sono sempre data la colpa di tutto, pensando fossi io il problema.

Stava succedendo la stessa cosa con Yuqi, non era successo niente tra di noi eppure il mio cervello andava sempre a pensare male. Mi sminuivo in continuazione, per cose da niente, ma all'epoca non potevo capirlo. Pensai solo al fatto che sarebbe stato strano passare un mese intero insieme, dopo che non parlavamo più così tanto come prima.

Erano ormai due mesi che passavo il mio tempo con Kun e Ten, ancora di più invece con Taeil. Le cose erano cambiate da quando Yuqi e Soyeon si erano messe insieme, non mangiavo più al tavolo con lei e Miyeon. Anche quest'ultima stava sempre con Mark, se non fosse stata la mia compagna di camera forse avrei perso di vista anche lei. 

Buttai una mano sul pacchetto di sigarette alla mia destra, sopra al tavolino e me ne portai una tra le labbra, per poi accenderla. Dovevo solo smetterla di pensare male o questa cosa mi avrebbe distrutto dall'interno. Nessuno aveva una vera e propria colpa, solo le cose erano andate così e io dovevo accettarlo.

Solo dopo mi accorsi che Miyeon mi stava guardando fissa negli occhi aspettando una mia risposta. Era da vari minuti che mi ero fermata a pensare, perciò presi un colpo quando mi resi conto che mi ero persa completamente nella mia testa. 

<< S-si va bene >> risposi ricomponendomi sulla sedia, aspirai profondamente e il fumo mi pervase i polmoni.

Abbassò lo sguardo un po' infastidita, il silenzio ci circondò per qualche istante fino a quando non cambiò discorso.

<< Questa estate tornerai a Londra? >> mi chiese appoggiando le braccia al tavolo tra di noi. Mi sembrò più curiosa, le tornò il sorriso in volto.

<< No, non penso proprio. L'ultima volta che sono tornata a casa non è stato molto bello. Mi pentii tutto il tempo, tralasciando la storia che poi è successa con Yuta >> feci spallucce mescolando il mio the, abbassai lo sguardo ripensando a tutto quello che era successo. 

<<  Mi dispiace Hunter, anche io comunque rimarrò qui, non andrò ad Incheon se non per qualche giorno >> poi continuò prendendomi una mano << Così non sarai da sola e ci divertiremo >>

Il quel momento mi sembrò che parlasse più per pena nei miei confronti che per il piacere di rimanere alla Soongsil, però non ci feci troppo caso.

<< Grazie Miyeon >> le dissi sorridendole in modo sincero, era il minimo che potessi fare, alla fine mi stava dimostrando che mi voleva bene.

<< Ora passiamo a un altro argomento spinoso >> poi continuò guardandomi con una smorfia un po' perversa << O dovrei dire hot >>

Io mi paralizzai sulla sedia, appoggiai la mani con il resto della sigaretta che mi rimaneva sul tavolo. Sperai con tutta me stessa non tirasse fuori di nuovo quell'argomento, ma a quanto pare lo fece.

<< Tu mi nascondi qualcosa. Cosa sta accadendo tra te e Taeil ultimamente? Dai non ci credo che siete solo amici >> disse continuando a guardarmi in quel modo. Mi irrigidii leggermente, non sapevo che dire a riguardo, dato che persino io ero confusa. 

<< Non lo so Miyeon, ultimamente sto molto bene con lui >> le parole mi uscirono naturali, lasciai andare le mie emozioni. Era la verità, mi aveva davvero aiutata durante tutto il periodo di Yuta in ospedale e soprattutto dopo, quando se ne era andato. Mi aveva fatto compagnia ogni giorno da più di due mesi, era normale perciò pensarla in quel modo, stavo davvero bene in sua presenza.

<< Vedii lo sapevo >> disse battendo leggermente le mani tutta felice << Provi qualcosa per lui? >>

<< Non è così semplice, forse se stessi con lui la maggior parte dei miei problemi sparirebbero >> in quel momento pensai forse a voce troppo alta. Mi pentii poco dopo, forse dovevo tenerlo nella mia testa. 

<< So che per te è difficile. Però forse dovresti valutare l'idea di andare oltre, lo dico per il tuo bene davvero. Vorrei solo vederti felice Hunter >> disse prendendomi una mano e accarezzandomela dolcemente.

Fortunatamente non lo ha menzionato o forse sarei nuovamente crollata. No, in verità Miyeon non sapeva bene quanto fosse difficoltoso per me lasciarlo andare, non volevo farlo, non dopo quello che c'era stato tra di noi. 

<< Secondo te potrei stare bene con Taeil? >> le chiesi guardandola in modo sincero, non sapevo più cosa fare, non potevo ignorare il fatto che gran parte di me lo desiderava. Era forse un apparente bisogno, solo per stare bene?

<< Secondo me sì, sei felice ogni giorno di più, grazie a lui. Ed è il tuo corpo a rispondere, mi baso solo sui fatti >> disse difendendosi << Lo vedo molto determinato poi, penso proprio lui sia innamorato follemente di te >>

Quelle parole mi fecero arrossire, tanto che mi coprii con la tazza del the, buttai giù qualche sorso, cercando di prendere tempo.

<< Però Hunter, devi considerare anche il fatto che probabilmente Yuta un giorno tornerà e devi capire se per quel giorno proverai ancora qualcosa per lui >> 

Ecco, dalla bocca di Miyeon uscì il suo nome. Il tempo si fermò. Cercai di farmi coraggio.

Aveva ragione, aveva profondamente ragione. Il mio cuore si fermò per un istate, quelle parole mi arrivarono come una pallottola. Ripensai alle ultime parole di Yuta nella lettera che mi aveva consegnato prima di partire. Quella cosa mi mandò ancora più in confusione. 

<< Non so però se lui mi amerà ancora, quando succederà >> risposi cercando di non montarmi troppo la testa. 

Iniziai a pensare che forse quel giorno non sarebbe mai arrivato e che mi stavo solo montando troppo la testa. Ero una stupida a pensare che sarebbe tornato da me, era partito, ancora non sapevo per quale preciso motivo, ma comunque non potevo ignorare le sue parole, non poteva averle scritte tanto per illudermi, o forse sì? Ma poi a che scopo?

<< Hunter, stai tranquilla. Secondo me è meglio se ti vivi giorno per giorno, senza rancore e senza pensare troppo al futuro, devi essere solo felice, pensa a questo. Poi quello che verrà verrà >>

Certe volte mi fermavo a pensare a quanto fosse saggia Miyeon, riusciva sempre a darmi buoni consigli e soprattutto riusciva a capirmi, nonostante tutto fosse così complicato. Quelle parole mi furono di conforto, mi stavo preoccupando troppo per nulla. Forse era arrivato il momento di non pensare ma di agire direttamente, lasciando che il mio corpo prevalesse sulla mente, per una volta. 


Anemone | Yuta NakamotoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora