friENDS (j.p × j.jk.)

22. Where?

Le nostre vacanze sono finite, e io sono disteso sul letto a ripensare a tutto quello che è successo in queste due settimane. Ai momenti trascorsi con i ragazzi ,ma soprattutto con Jungkook. Lui è semplicemente incredibile, non riesco a non pensare a quanto bene io mi sia trovato ieri con lui. È riuscito a farmi sentire amato e apprezzato. Inoltre diversamente da altre volte non mi sono sentito  così intimidito dalla situazione quando l'ho visto e ci ho parlato dopo l'accaduto. (o almeno non del tutto).

Rilascio un sospiro triste a causa del fatto che non voglio andarmene, questo posto mi ricorda troppe cose belle.
-triste di andartene?
entra Jungkook nella stanza facendomi sobbalzare leggermente per la sua entrata improvvisa.
-a dire il vero..sì.
confesso non trovando motivo di nascondere quello che provavo. Lo sento avvicinarsi a me sedendosi sul letto mentre io sono ancora disteso a guardare il soffitto
-anche a me dispiace un  po'..qui sono successe tante di quelle cose.
espira stendendosi accanto a me.
- o no?
mi richiama cercando di farmi capire cosa intende per 'cose', e io in risposta mi imbarazzo non guardandolo e non rispondendo.
-mi domando quando smetterai di imbarazzarti così..spero mai.
confessa sottovoce l'ultima parte ridacchiando.
-probabilmente non riuscirò mai a smettere
confesso io ridacchiando intimidito mentre gioco con le mani preso leggermente dal momento. Jungkook lo nota e prende subito una mia mano intrecciandola con la sua. Rimaniamo lì a guardare le nostre mani in silenzio. Non era un silenzio imbarazzante, ma pieno di parole incomprese.
- domani partiremo  e io volevo godermi questo ultimo giorno con te, ti va di andare in città solo noi due?
-solo noi?
chiedo pensandoci. Io e jungkook siamo usciti altre volte da soli da amici, ma mai da...fidanzati?

Cosa eravamo io e Jungkook?

-voglio andare a fare un giro...se non te la senti invito anche  gli al-
-nono. voglio stare solo con te.
confesso veloce non volendolo fraintendere. Volevo stare solo con lui , ma stavo riflettendo su ciò che eravamo.
Non siamo solo colleghi di lavoro.
Non siamo solo cantanti.

Non siamo solo amici, non avrebbe senso.

Ma non siamo neanche fidanzati , o stiamo insieme.

-allora preparati ,ti voglio portare in un posto.
dice veloce dandomi un bacio sulla guancia ,che mi fa sciogliere completamente, per poi uscire svelto dalla stanza.
Vuole portarmi in un posto? Dove?

Sento le farfalle nello stomaco esplodere non appena mi riprendo dal mio stato temporaneo e mi accorgo che uscirò solo io e lui in un posto che non so manco dov'è.

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corto, ma dovevo aggiornare.
chissà dove lo porta.