La descrizione emotiva.
Prova a descrivere l'interno di una casa, l'arredamento, etc.. attraverso gli occhi di una donna:
a) Che ha appena saputo che sua figlia è morta
oppure
b) Che ha appena saputo che sua figlia si sta per sposare
Frantumi.
Il telefono cade a terra.
Mi porto la mano ormai vuota sulla guancia.
Sprofondo sul divano rosso, rosso sangue.
Davanti a me un tavolo ancora apparecchiato: tre piatti, tre bicchieri, tre forchette e una caraffa d'acqua prosciugata al centro di una vallata arida.
Io mi sedevo a destra, davanti mio marito, mentre lei a capo tavola; ci stringeva le mani e facilmente ci serviva i pasti. A quei tempi il deserto era una bosco rigoglioso riscaldato dal bagliore del suo sorriso.
A quei tempi...
Avvicino le gambe al busto e le stringo a me.
Il tenue odore di camino si avvicina timido alle mie narici; ricorda lo sfrigolio delle ruote calde, come quelle di un motorino nuovo, come quelle del suo motorino nuovo. Io cercavo rifugio tra quelle guizzanti fiamme dorate, lei tra i motori bollenti della libertà.
Immobile come me, le figure riflesse in un quadretto sembrano osservarmi.
Io sul divano rosso, rosso sangue, loro all'interno di una cornice argentata: i ricordi sono preziosi, è bene rispolverarli quotidianamente altrimenti sbiadiscono.
Come un automa, stringo quel riquadro e con la mia vestaglia lo pulisco con tanto insistenza.
A ogni passata i suoi occhi si incastonano in un cielo blu; a ogni passata la sua voce torna a sussurrami nell'orecchio, ma quell'abbraccio in foto, non si è mai specchiato nel presente
I ricordi sono preziosi e forse ci mantengono in vita quando la loro realtà muore.
Pulisco, continuo a pulire con foga, con la speranza di potermi tuffare in quella lastra trasparente.
Un'altra passata, un'altra ancora e ancora un'altra, sempre con più rabbia, con più lacrime, con più disperazione.
Lancio la cornice lontano da me: urlo.
Colpisce il muro e si distrugge in mille pezzi.
Non la cornice, no... ma il motorino nuovo di mia figlia.
Frantumi.---
Commenti personali
È stato un po' duro svolgere questo esercizio, non solo per il connubio che deve esserci tra l'emozione che si prova e la mutevolezza di ciò che ci è intorno, ma per il dolore nell'immedesimarmi nel personaggio.
Come sempre: grandi insegnamenti.
Descrivere un ambiente non è mai scevro dall'emozione del personaggio di turno, non è mai libero dal contesto generale o dalla suggestione che l'autore o l'autrice vogliono dare.Ora tocca a voi!
Potete provare l'esercizio direttamente nei commenti, oppure, se siete un po' riservati, inviarmelo tramite messaggio, lo leggerò sicuramente con estrema felicità!
Fatevi coinvolgere dalla scrittura, dalla storia.- Fonte -
L'esercizio è preso da internet, ecco il link di riferimento:
https://www.scritturacreativa.org/esercizi-di-scrittura-creativa/Mentre l'immagine della copertina è presa sempre da Pintrest, qui:
https://www.pinterest.it/pin/9077636737373419/
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Esercizi di Scrittura
Short StoryDue sono le regole basi per uno scrittore: leggere tanto e scrivere tanto. Per il primo punto armati dei più bei libri, per il secondo, prendi la tua spada con la punta a sfera e tieniti pronto ad affilarla! Questa è una raccolta dei miei esercizi d...