Meteore ~Federico Chiesa~

22.

Federico's pov

Stanotte non ho chiuso occhio.
Eva è riuscita a riposare un po', ma penso che più che sonno fosse stanchezza per tutto quello che le sta capitando.
Tutto questo deve finire, ed anche in fretta.
Non riesco a sopportare l'idea che la mia ragazza non possa stare tranquilla e serena, che abbia costantemente gli occhi colmi di paura e tristezza.
Non se lo merita dannazione.
La osservo mentre sta praticamente usando me come cuscino.
È così piccola e innocente, perché ha dovuto sopportare così tanto dolore e perché ha dovuto farlo da sola..?
Mi viene naturale volerla proteggere..
Mi viene spontaneo pensare di volerla per sempre nella mia vita..
La amo..e non mi è mai capitato di amare nessuno in questo modo così forte ed intenso..
Ogni parte di me la ama..
Amo tutto.. dagli occhi verdi e brillanti, alle labbra rosee e piene, ai capelli morbidi, la pelle liscia e profumata, il suo corpo a dir poco perfetto, la voce calda e melodiosa, ma anche la sua dolcezza, simpatia, ironia, testardaggine, fragilità.. amo tutto di lei in modo incondizionato, la amo persino quando sta incazzata nera e parte con il sarcasmo ad ogni cosa che le dico.
La amo anche quando si arrabbia per qualche cazzata che ho fatto o quando fa la difficile per farmi esaurire.
Amo di lei ogni aspetto e non la cambierei per nessun'altra al mondo..
Da quando ci conosciamo non abbiamo avuto un attimo di pace e serenità, ne succede sempre una, c'è sempre qualcosa che la ferisce e la fa preoccupare.
Si merita di vivere una vita tranquilla e serena, non un maledetto inferno.
Devo escogitare un modo per toglierci dalle palle quella lì..
Non pensavo che una persona potesse arrivare a tanto, ma del resto cosa si ci può aspettare da qualcuno che ha ingaggiato degli stupratori per fare del male ad una sua amica..?
Tuttavia si dice che al peggio non c'è mai fine, quindi sono parecchio nervoso non sapendo cosa aspettarmi da quella pazza in futuro..
-Stai ancora lì a pensare amore?-chiede lei.
-Sei sveglia! Da quanto?-
-Da un bel po'..-
-E perché non hai detto una parola?-
Sospira..
-Perché non so cosa pensare..figurati elaborare un discorso che abbia anche un senso logico..-
Sorrido..
-Capisco, comunque si, sto pensando a quali misure adottare per contrastare quella donna.-
-Io invece voglio che tieni gli occhi bene aperti e soprattutto non dare nulla per scontato e sii meticoloso in ogni cosa..farebbe di tutto..-
-Temo di sapere molto bene di essere il suo bersaglio principale..-
-Già. Ho paura che possa farti qualcosa di brutto..-
-Me la caverò, basta che stai apposto te..-
-Non dire così! Non me lo perdonerei mai Federico!-
-Eva..starò attento, tu piuttosto, temo che da sola non potrai andare da nessuna parte..-
-E che dovrei fare? Andare in giro con la scorta? Manco fossi il Papa o la Regina Elisabetta.-
-E cosa vorresti fare? Essere una preda facile, ma poi chi asseconderebbe le idee di quella la!?-
-Ed io che ne so dove li trova tutti questi volontari, non capisco cos'abbiano da guadagnarci.-
-Ovviamente denaro. Cos'altro?-
-E rischi di farti arrestare per delle faccende che nemmeno ti riguardano? Devi essere proprio disperato.-
-Di uomini senza alcuno scrupolo non ne mancano a questo mondo purtroppo..-
-Così pare..-
-Ci penserai!?-
- A cosa?-
-All'eventualità di avere una scorta.-
-No, Fede sarebbe troppo imbarazzante..-
-Ma saresti al sicuro.-
-Mi sentirei a disagio e..controllata..-
-Dobbiamo pur trovare una soluzione per tenerti al sicuro..-
-Lo so..-
-Vuoi che cambiamo casa? Magari ne troviamo una insieme..- azzardo a proporre.
-Non voglio che lasci la tua casa per me e poi è bella..-
-Per te lascerei anche il pianeta se non ti è abbastanza chiaro.- dico.
Sorride ed è meravigliosa..
-Andiamo a vivere insieme definitivamente, mi sembra che non vada male no?-
-No, sai pensavo fosse più traumatico abituarsi allo stile di vita e alle abitudini di un'altra persona, invece è stato tutto molto naturale..-
-Beh, io a livello di svaghi non sono molto casinista, diciamo che siamo abbastanza simili. Se vuoi parlane con i tuoi o pensarci..-
-Se noi andassimo a vivere insieme in maniera definitiva..sarebbe un passo molto importante Fede..-
-Lo so bene, ma non mi spaventa, anzi..ti giuro che sarei felicissimo se accettassi..-
La vedo pensierosa.. -Eva..-
-Mh?-
-Cosa ti spaventa di una convivenza con me?- chiedo.
-Io..-
-Cosa?-
-Io ho paura che tu possa stancarti di me..che la mia vita monotona e i miei problemi ti facciano stancare..-
-Intanto che io possa stancarmi di te è da escludere a priori, non ne ho mai abbastanza di passare il tempo insieme a te. Da quando ti conosco ti assicuro che la tua vita è tutto tranne che monotona, per quanto riguarda i problemi, l'unica cosa che mi interessa è saperti e tenerti al sicuro da tutto quello che faranno, del resto mi importa meno di zero. Quindi smettila di farti paranoie inutili e vieni a vivere con me..-
-Fede..-
-Dimmi..-
-Io voglio stare con te per sempre..ed ho così paura che qualcuno possa farti del male..- inizia a piangere..
-Eva..cazzo sei una ragazza tosta! Ha due palle cosi non devi avere paura! Noi supereremo tutto, qualsiasi cosa!- dico scuotendola dalle spalle. -Guardami! Ti amo e con te affronterò ogni sfida!-
Mi abbraccia di scatto singhiozzando contro il mio petto..
-Va bene..io voglio stare con te quindi si..andiamo a vivere insieme..- dice.
Dentro di me è esplosa una felicità immensa..
-Ti amo da morire!! Vedrai amore!! Saremo felici e soprattutto saremo insieme.. ogni giorno..-
Mi stringe più forte..
Bussano alla porta interrompendoci..
-Si!?- rispondo.
-Posso entrare o rischio di vedere cose sconce!?- chiede Giorgione.
-Ma và! Entra!- dico e il mio capitano fa il suo ingresso in camera.
-Buongiorno ragazzo! Come
state? Vuoi che chieda al mister di darti un giorno per riprenderti!?-
Guardo Eva..
-No..devi allenarti.. io vado a casa dai miei oggi dopo il lavoro..ti aspetto lì!?-
-Sei sicura!?-
-Super sicura!-
-Va bene, ti porto io a lavoro e poi ti fai venire a prendere, almeno non percorri tragitti da sola..-
-Va bene..- ha ceduto abbastanza in fretta..
Deve essersi spaventata molto ieri sera, non sta facendo obiezioni per nulla..
-È una situazione difficile ragazzi, ma voi la state affrontando nella maniera giusta! Sono fiero di voi!-
-Grazie CAP!-
-Io non so come ringraziarvi della vostra ospitalità..davvero..- dice la mia fidanzata all'uomo appoggiato alla porta.
-Non devi ringraziarmi, alla Juventus siamo una famiglia e non solo tra noi giocatori, ma anche con le nostre famiglie.. tu fai parte della nostra grande famiglia adesso..-
Mi emoziona sentirgli dire questo..
Leggo la commozione e la gratitudine negli occhi del mio amore..
-Grazie infinite! Ma vorrei sdebitarmi in qualche modo..- dice lei..
-So che sei brava a cucinare...non appena vi sistemerete di nuovo in casa..mi fai assaggiare la tua cucina..Chicco ne parla sempre!- dice.
Le si illumina il volto.. adora cucinare per gli altri..
-Ma sarebbe stupendo!! Non vedo l'ora!!- dice
Sorride felicissima.
-Benissimo!!! Adesso super colazione, poi andiamo tutti a svolgere il nostro dovere!!-
Giorgio esce dalla camera.
-Adori proprio cucinare eh?-
-Si, molto!- si volta a guardarmi sorridente.
-Grazie per rendermi ogni giorno così felice!-
Mi abbraccia stretto.
-Non c'è nulla per cui tu debba rigraziarmi..-
-Sbagliato! Fai tantissimo per me e nessuno...l'ha mai fatto..-
Sorrido e le do un bacio sul nasino.
-Farei qualsiasi cosa per vederti sorridere..-
-Starei qui con te per ore Chiesa, ma il dovere ci chiama! Dobbiamo andare a lavoro!-
-Monella..cosa faresti qui per ore con me?- chiedo malizioso.
Lei si volta a guardarmi di scatto mentre sta indossando i jeans.
-A casa di Giorgio proprio niente!-
Scoppio a ridere come un matto!
-Già! Immaginavo questa risposta!-
-Smettila di ridere e prenderti gioco di me!-
-Sei troppo divertente amore!-
-Si, una comica proprio!-
Finisce di prepararsi ed io anche.