|the boy| [dont leave me]

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seguì il signor heelshire fino alla mia stanza.. cavolo! ma è poco distante da quella del bambolotto, inquietante!

y/n: ah... questa?

sig/h: si..così sarai il più vicina possibile a brahmsy

y/n: oh..ovvio..

sig/h: senti y/n.. so che brahms non lo vedi come un bambino ecco.. ma devi sapere che per noi è davvero speciale..predintene cura davvero...

y/n: signor heelshire..certo farò del mio meglio..

sig/h: grazie..

sig/: quindi?

sig/h: eccomi cara!

sig/: bene. qua hai tutto ciò di cui hai bisogno, le regole le sai. arrivederci signorina y/n.

mentre i signori heelshire stavano uscendo di casa lì accompagnai alla porta, prima che la signora heelshire entrò in macchina si avvicinò a me e mi abbracciò..

sig/: mi..mi dispiace così tanto..

y/n: c-come?..

sig/: niente..niente. ciao cara..

perché mi ha sussurrato all'orecchio "scusa" ? ad ogni modo rientrai in casa, chi potevo vedere come caloroso benvenuto? quella specie di cicciobello.

y/n: niente di personale brahmsy, ma sei inquietante cavolo!

presi una coperta li vicino e gliela misi sopra di lui. bhe, tanto vale vedere cosa c'è in cucina, sento una certa fame. dopo aver mangiato qualcosa, con ancora una fetta di pane e marmellata in bocca mi avviai in camera mia per sistemare le mie cose.

skip time/ sera

ahhh, sono stanca. presi le mie cose dal soggiorno e passai davanti all'ingresso di casa. senza un logico motivo mi girai dove c'era la bambola la cui avevo coperto. okay è sulla sedia dove la avevo lasciata. che ansia che mette madò, entrai in camera mia e mi stesi sul letto. passai un pò di minuti a guardare il soffito per poi addormentarmi.

3:45

mhhh, uh?! cos'era? mi alzai di scatto dal letto mettendomi seduta. giuro di aver sentito una sorta di scricchiolio. mi guardai attorno ma non vidi niente...o nessuno. eppure mi sentivo terribilmente osservata. mi dava fastidio. così mi alzi dal letto e mi diressi in cucina per un bicchiere d'acqua, mentre passai di lì intravidi l'ingresso della casa. aspetta...tornai indietro di qualche passo.

y/n: stai scherzando?!

*qualcuno corre al piano di sopra*

y/n: che cazzo succede?!

entrai nel panico più totale. presi la prima "arma" che mi capitò a tiro è salì. la porta..la stanza di quel coso era aperta. entrai piano e vidi una cosa totalmente scioccante. quella bambola era seduta in perfetto equilibrio, con affianco un-? foglio?.. "regole di brahms"?.. che cazzo è questa storia?! mi girai dal bambolotto e notai che avesse la testa leggermente girata verso di me.