🎖 Foglie

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●○•°Vic°•○●

Mi svegliai con le luci di una nuova giornata, i raggi del sole filtravano dalle serrande di legno ed entravano nella stanza disegnando linee luminose, era tutto molto pittoresco. Mi stiracchiai allungando il braccio alla ricerca di Carldan ma come ogni volta, lui non c'era.
Seduta con le gambe al petto ripensai alla splendida giornata di ieri, tutto era stato perfetto, aveva curato ogni cosa nei minimi dettagli, dal pranzo fuori allo shopping, dal bellissimo sesso selvaggio alla cena romantica, dai regali unici al suo ti amo e alla rivelazione del suo vero nome.
Caspita, avevo la testa piena di pensieri e informazioni che mi ronzavano intorno, non era stato solo un sogno giusto?
Mi sembrava tutto troppo perfetto e poi era stato proprio lui ad imbrociarsi in auto quando gli stavo per dire che lo amavo, forse perché voleva dirmelo lui per primo? Scossi la testa confusa ma felice, non ci stavo capendo assolutamente niente sapevo solo che la nostra situazione si stava facendo veramente pericolosa e complicata.
Che cosa avrei detto alla mia famiglia? Sbuffai persa nelle ansie di quel che sarà tra di noi 《Buongiorno Bimba, come mai già sveglia?》era sudato, con la mano destra reggeva una tazzina e dall'odore riconobbi che era caffè, me la porse attentamente e mi baciò sui capelli 《I raggi del sole riflettevano proprio sui miei occhi e...a proposito! Ma ieri mi hai detto quella parola che inizia per "A"?》rise spensierato 《Che ridi?》chiesi sorridendo di rimando, la sua risata era contagiosa, rideva di rado ma quando lo faceva il mondo si illuminava 《Sei dolcissima e si bimba, ieri ti ho detto la famosa parola che inizia per "A"》 sorrise teneramente, in ansia totale mi portai la tazzina alle labbra e bevvi tutto il caffè in un solo sorso 《Ti amo bimba, mi sento un idiota a dirtelo perché conosco benissimo tutte le complicazioni che avremmo ma poi rifletto e penso che amo il pericolo e che per te sono disposto ad andare contro il mondo intero》Oh porca paletta!
Non credevo alle mie orecchie e pensare che non mi sarei mai immaginata di arrivare a conoscerlo così profondamente 《Io non amo il pericolo sinceramente, ma amo te e se questo significa andare contro a tutto e tutti io lo farò》

Il fine settimana passò troppo velocemente, avevamo occupato il rimanente delle giornate a fare sesso in ogni luogo e posizione possibile e ci eravamo goduti le uscite fuori in paese stringendoci per mano e facendo cose come una coppia vera, cosa che eravamo ufficialmente ormai, ma solitamente dovevamo nasconderci da tutti e in quel paesino ci eravamo comportati normalmente alla luce del giorno.

Eravamo in auto di ritorno a casa sua, e non vedevo l'ora di chiamare Elia e Lilla per raccontargli tutto, tutto tranne il vero nome di Carldan ovviamente.
Mi mancavano da impazzire i miei due folli migliori amici 《Arrivati bimba》 parcheggiò l'auto nel suo lussuoso garage sotterraneo e mi chiese di avviarmi in casa perché doveva parlare con Jory un signore sulla cinquantina che si occupava della sicurezza di casa sua.
Mi lasciò le chiavi e con l'orsacchiotto gigante tra le braccia feci come mi chiese.

Arrivai al portone con il fiatone, non sembrava così pesante "Bel Pancino", goffamente riuscii ad aprire la serratura e nell'entrare in casa inciampai sulla zampa del mio orsacchiottone cadendo di faccia sul mobiletto all'entrata e per sbaglio feci partire la segreteria telefonica, cavolo!

"HAI.TRE.NUOVI.MESSAGGI"
disse la voce robotica della segreteria, come diavolo si ferma?
Non ci capivo niente di elettronica e casa di Calrdan sembrava una navetta spaziale per i mei gusti
"MESSAGGIO.UNO"
questa voce non voleva saperne di smettere di parlare accidenti!
"Tesoro sono la mamma, quando torni dalla casa in montagna chiamami così organizziamo una cena, ti voglio bene"
oh che carina! E che bella voce ha sua madre!
"MESSAGGIO.DUE"
mi guardai intorno in cerca di Carldan per chiedergli aiuto, ma niente, non era ancora salito
"Hey Dan, sono Emily... perché non mi hai richiamata? Lo sai che non é carino fottermi in quella maniera e non richiamarmi, da quanto mi hai strizzata ho ancora i lividi sulle cosce e beh...se solo ci ripenso mi bagno di nuovo. Chiamami"
ero gelata, il cuore era bloccato nel petto e il respiro si era rallentato, non volevo credere alle mie orecchie
"MESSAGGIO.TRE"
non riuscivo neppure a battere ciglia dal dolore lancinante che stavo provando dritto al cuore
"Sono sempre io, ho dimenticato da te le mie mutandine, beh...buttale oppure usale per masturbarti pensando a noi...non dimenticarti di chiamarmi così non dovrai masturbarti da solo. Baci"
sentii un rumore alle mie spalle e vidi Carldan con gli occhi sbarrati e il fiato accelerato 《Bimba non é come sembra》mi cadde l'orsacchiotto dalle mani, ero stata tradita di nuovo e questa volta dall'uomo che realmente amavo, avevo il cuore in mille pezzi 《Sei uno stronzo!》 Gridai scoppiando in milioni di lacrime salate come l'oceano《No! Ascoltami ok?》fece qualche passo venendomi incontro ma gli diedi un ciaffone così forte che mi frizzante il palmo della mano 《Mi hai tradita cazzo! Io...io ero disposta a tutto per noi due e tu che fai? Vai a letto con Emily? Ti odio!》ero una valle di lacrime, senza pensarci due volte corsi fuori dalla porta 《Non fare l'idiota e ascoltami!》 mi gridò contro, ma niente mi avrebbe fermata, il dolore mi bruciava nel petto come lava ardente 《Fermati! Io ti ho detto che ti amo e che farei di tutto per te, devi credermi!》mi prese di forza per i polsi e mi obbligò a guardarlo in faccia 《Sei andato a letto con lei si o no?》 gridai singhiozzando 《Beh si ma...》le ginocchia mi abbandonarono e mi ritrovai per terra piangendo tutte le mie lacrime, si chinò davanti a me 《È successo tanto tempo fa bimba e mi dispiace che hai dovuto sentire quelle porcate ma credimi, non ti tradirei mai!》aveva il viso serio e preoccupato ma non sapevo cosa fare, provavo solo un gran dolore, immaginarlo con un'altra donna mi stava uccidendo. Tremavo come una foglia mentre in preda al panico cercavo di capire come comportarmi con lui.

 Tremavo come una foglia mentre in preda al panico cercavo di capire come comportarmi con lui

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NO NAME - Un cuore al centro del mirinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora