Il giorno

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*Colpo*

Calliope gemette alla sensazione di qualcosa che le colpiva il viso. Era troppo stanca per aprire gli occhi, quindi gettò qualunque cosa fosse al fianco di Juliette.

*Colpo*

Calliope gemette di nuovo, ripetendo i movimenti di prima. Aspettò alcuni minuti finché non pensò che fosse sicuro tornare a dormire. Sospirò felicemente mentre affondava il viso nel profondo del cuscino.

*Colpo*

Gli occhi di Calliope si spalancarono mentre si affrettava ad alzarsi, guardandosi intorno nella stanza finché i suoi occhi non si posarono sul colpevole. La mano di Juliette. Calliope rise e alzò gli occhi al cielo mentre spostava il suo corpo per sdraiarsi accanto a quello di Juliette, pelle contro pelle, avvolgendo un braccio attorno al vampiro e baciandole la spalla.

«Jules», sussurrò Cal. "Juliette. Continui a picchiarmi nel sonno".

"Prometto che non ti farà male......." mormorò incoerentemente, anche se dormiva profondamente.

Calliope ridacchiò mentre baciava la spalla del vampiro, trascinandosi fino al collo mentre le sue mani scorrevano sullo stomaco, avvicinandosi lentamente alle sue cosce. Il cacciatore leccò il collo di Juliette, succhiandole il punto del polso, lasciando nuovi segni vicino a quelli della notte precedente. La sua mano scivolò tra le cosce di Juliette.

Juliette gemette nel sonno. Calliope ridacchiò.

Si alzò e si infilò sotto le lenzuola, girando Juliette per sdraiarsi sulla schiena mentre il cacciatore allargava le gambe del vampiro, facendo scorrere la lingua tra le pieghe di Juliette.

Juliette geme forte, ancora addormentata.

Calliope sorrise, mentre si prendeva il suo tempo, stuzzicando l'ingresso di Juliette, facendo scorrere leggermente il pollice sul clitoride. L'altra mano si fece strada fino al petto di Juliette, massaggiandole il seno, pizzicandole il capezzolo, ruotando il pollice in modo rassicurante per alleviare il dolore. Calliope gemette per l'umido luccichio tra le pieghe di Juliette, assaporando il gusto della sua ragazza. Juliette allargò inconsciamente le gambe, dando a Calliope più di quello che voleva. Il cacciatore infilò due dita in Juliette, lamentandosi del modo in cui scomparivano facilmente senza protestare. La sua bocca si avvolse attorno al clitoride del vampiro mentre spingeva sempre più forte, i gemiti di Juliette si trasformavano in respiri ansimati mentre i suoi occhi si spalancavano, guardando il soffitto, le mani e le dita che si intrecciavano tra i capelli di Calliope.

Juliette arrivò con un forte urlo, le gambe che tremavano mentre premevano contro la testa di Calliope. Il vampiro, respirando pesantemente, guardò la sua ragazza strisciare fuori da sotto le lenzuola, sorridendo con le sue labbra.

Calliope baciò forte Juliette, il gusto del vampiro si mescolava al loro stesso gusto.

Juliette si tirò indietro e capovolse le loro posizioni.

"Tocca a te," sorrise maliziosa.

...................

Calliope e Juliette si vestirono e scesero le scale per unirsi agli altri.

"Gesù Cristo! Infine!" esclamò Elinor. "Voi due siete come conigli."

"Sei fortunato che i nostri genitori non fossero a casa", disse Theo.

"Questo vale anche per te, Jules", aggiunse Oliver, concordando con Theo.

"Pensavo che avrei dovuto prolungare il mio incantesimo silenziatore", ha aggiunto Carmen. "Adoro le decorazioni del collo, Jules."

First kill -CallietteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora