Tempi Preziosi (tw:sangue)

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"Listen
I've been looking for the love
I wanna hear your voice"

Felix era stanco.
Stanco di essere visto solo come un migliore amico, come una persona cara ma non del tutto.
Hyunjin gli diceva sempre quanto gli volesse bene e quanto felix gli ricordasse un fratello, ma era proprio quello che dava sui nervi al ragazzo.

Perchè solo fratello?
Lui c'è sempre stato in 9 anni, in salute ed in malattia, per i cuori spezzati e le nuove cotte.
L'unica cotta che non veniva nominata era quella di Felix.

Ormai erano già due anni che ogni volta che Hyunjin sorrideva al moro lui provava una strana sensazione, la stessa che provava Hyunjin quando vedeva le twice durante i loro concerti, a cui i due amici sono sempre andati.

Felix cercava di nasconderli, quei sentimenti, ed ormai era diventato abbastanza bravo, ma ogni volta che poi era da solo ci ripensavo.

Il moro si reputava da solo come un egoista per questo, per non volere altro che il maggiore tutto per sé.

Ma non tutto quello che si vuole alla fine lo si ottiene veramente.

La situazione stava veramente stressando il minore e confondendo Hyunjin, che si faceva delle domande sullo strano comportamento di Felix.

"This dream
To the end of this night
Take you to somewhere deep
Getting infused like this"

Arrivò un giorno in cui finalmente decisero di parlare.

Ora una delle loro solite serate videogiochi a casa di Hyunjin, i due stavano mangiando mentre come sottofondo c'era un drama che avevamo già visto almeno 5 volte.

L'atmosfera sapeva di casa, erano nella loro comfort zone.

O almeno, così il moro voleva far credere: dentro di lui i suoi muscoli diventavano sempre più tesi ad ogni movimento dell'altro.
Più sentiva i suoi muscoli restringersi, più voleva sbottare quello che si è tenuto dentro per tutto questo tempo.

Ma non c'è la faceva, il buon senso gli rompeva le parole in gola, trattenendole dietro le sue corde vocali, che fungevano da grate.

Hyunjin stava incominciando a notare qualcosa di strano quando fece la solita domanda scontata.

"Hey lix, stai bene?" chiese fissando l'amico.

Felix non sapeva come rispondere, ma le scelte non erano vaste: dirgli "si, tranquillo. È solo andata male la giornata, niente di ché", oppure "no, niente va bene da quando mi sono innamorato del tuo sorriso".

Nessuna delle due era convenienti, perchè Hyunjin conosceva molto bene il moro : sapeva che non sapeva mentire ed ogni volta che ci provava Felix incominciava a giocare con le sue stesse dita.

"Preferisco non parlarne" Felix aveva appena commesso il più grande errore che poteva verificarsi all'interno della conversazione.

"Ci conosciamo da millenni, ci siamo detti di tutto... Perchè ora non ne vuoi parlare? Riguarda me?" domandò l'altro, non sapendo che aveva proprio beccato l'obiettivo.

"Hyunjin, sono cose mie, quindi decido io se dirtele o no" rispose freddo il più piccolo sedendosi sul divano.

L'altro lo seguì, buttandosi vicino a lui.

"Close your eyes
Don't hesitate
Your dream will become reality"

LIMBODove le storie prendono vita. Scoprilo ora