capitolo 12 mi fido di lui

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"Gilbert, smettila di saltare su quel materasso ,mi stai facendo venire il mal di testa! !" Urla Sky disperato,impegnato ad annotare un "verbale" .

"Non capisco, cos' è che stai scrivendo di preciso? E a cosa serve? " chiedo incuriosita ,allungando il collo da dietro le sue spalle per vedere meglio .

"Un verbale, te l ho già detto Sam. Devo scrivere, ora per ora, tutto quello che é accaduto oggi. Serve per informare gli altri membri del congresso sui nostri progressi, sui nostri fallimenti, e anche sulla situazione nelle diverse città della regione. Naturalmente scriverò anche del nostro incontro e di Gilb..." smette di parlare all' improvviso. Poi si gira di scatto verso di me, china dietro la sedia su cui é seduto .

"Sam..."

"Sky . ."

"Tu sai leggere? "

"Certo che no. .cioè...un pò si..non molto bene...ma quando imparavo..con quali libri. "

"Ah, dannazione non puoi entrare a far parte del congresso se non sai leggere dobbiamo fare qualcosa sub. ." Ha parlato troppo. Ha fatto trapelare in maniera molto evidente quali sono le sue intenzioni. Subito se ne pente.

"Io non voglio far parte del congresso, dannazione Sky smettila,tre giorni rimango,tre ! ! " così dicendo esco dalla stanza principale e entro in quello che deve essere la stanza da bagno, sbattendo violentemente la porta alle mie spalle.

Sono arrabbiata. Da quando sono nata la gente non ha fatto altro che decidere della mia vita.
Non permetterò più che succeda.

"Sam, posso entrare? " mi chiede, con una gamba e la testa già praticamente dentro.

"Se ti dicessi di no mi ascolteresti? "

"Certo che no" . Così dicendo si va a sedere sul bordo della vasca da bagno più lussuosa che abbia mai visto.

"Sei libera di fare ciò che vuoi, ma leggere serve ,fidati."

Sospiro frustrata. "Un pò sò legger.."

Entra Gilbert con tutta l'irruenza che solo un bambino di otto anni può avere.

"Perché urlate? Litigate? ?"

"Ma che dici moccioso, stavamo decidendo solo in quale montagna sperduta abbandonarti" gli dico sorridendo.

Corre ad abbracciarmi e io ricambio con affetto.

"Posso unirmi anche io? " chiede speranzoso il fratello scemo.

"No! " rispondiamo in coro io e il mio ometto.

Scoppiamo tutti a ridere.
Ci fa bene.
Mi rendo conto di essermi affezionata ad entrambi i Thunnel . Gilbert é ormai come un fratello per me. Darei la mia vita per lui.
Sky. ..lo conosco da poco. .neanche un giorno.
Eppure sento il bisogno di difendere da tutte le cattiverie del mondo anche lui.
Mi piace parlarci insieme .
Poi ha quegli occhi..quel sorriso. .

"Sam, va tutto bene? Ti vedo un pò persa. .."

"Ehm, si tutto bene ,stavo solo pensando che é tardi. É notte fonda. Forse é il caso che andiamo a dormire.."

"A me non va, non ho sonno! !" Dice Gilbert, saltando tra un angolo e l' altro della stanza.

"Vabene,allora metti l'acqua al fuoco. Ci facciamo un bagno ora. Così domani mattina possiamo partire prima. " propone Sky sbadigliando.

"Sii!" Urla e subito va a eseguire l'ordine del fratello.

"Vuoi andare prima tu o noi?"

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