●Capitolo dieci●

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Perché si stava sentendo come quando baciava Alex?
Questo non andava per niente bene, Alex era ormai il passato e lei non voleva riviverlo.

Si staccarono lentamente l'uno dall'altro sotto lo sguardo omicida di Ashton.

Ma cosa voleva lui?

Stamattina si mangiava la faccia con la tizia.

"Hey fratellone!" gli urlò Luke per salutarlo.

"Quindi state insieme?" chiese Ashton avvicinandosi ai due ragazzi.

"Bhe, non lo chiamerei proprio "stare insieme", più che altro abbiamo intenzione di uscire insieme, e dato che sono dannatamente sexy e lo è anche lei, Althea e io abbiamo deciso di provarci." disse Luke con quel suo ghigno malizioso in faccia.

"E tu con quella bellissima ragazza? Ti sta andando parecchio bene, no? " chiese sorridendo falsamente la ragazza.

"Ah, intendi con Bryana? Bhe, ci frequentiamo, già da un po' in verità. "

Althea l'avrebbe preso a schiaffi anche subito, sperava che il suo povero e piccolo cuoricino si spezzasse in tante di quelle parti in modo tale che non si potessero contare.

La sera prima aveva dormito con lei, avevano passato una bellissima serata e si erano baciati. Le aveva anche detto di aver bisogno di lei e la ragazza ci era cascata, come un'idiota.

"Ciao Ash!" lo salutò Luke trascinando Althea via con sé, prima che potesse picchiare Ashton, o almeno provarci.

"Certo che è proprio una merda." Esordì la ragazza sedendosi di fianco a Luke su una panchina, al di fuori dell'edificio, appoggiando la testa alla sua spalla destra.

"Ashton è strano." Sospirò il ragazzo.

"Sai Luke, mi ero davvero illusa di poter piacere a qualcuno per una volta. Ma ovviamente, tutti preferiscono una troia a me. Guarda, non so nemmeno perchè te lo dico a te Luke, ti sto tediando con i miei insulsi problemi, mi dispiace. Non ce la faccio più, vado in bagno, ci vediamo in mensa."

E Althea lo lasciò lì così.

Luke sentì un vuoto impossessarsi del suo stomaco.

A lui piaceva Althea, non capiva se come amica o qualcosa di più, sa solo che aveva una guerra mondiale in corso mentre si baciavano.

E lui voleva urlarglielo che lei gli piaceva sul serio, anche se si conoscevano da poche settimane.

Luke aveva visto la tristezza negli occhi della ragazza quando aveva detto che sperava davvero di piacere a qualcuno, e lui si sentiva in dovere di farla stare bene, perchè lui, ad Althea, ci teneva davvero, e doveva aiutarla a farla stare bene.
E se non ci pensava Ashton, ci avrebbe pensato lui.

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Mery era in classe e Calum, seduto di fianco a lei, non le dava un minimo di pace.

"Calum, smettila di tirarmi pezzetti di gomma."

"Ma tu non mi caghi!" si giustificò il ragazzo.

"Hood, Hemmings! Silenzio!" urlò la prof di francese.

"Vedi, c'è un motivo se non ti cago, starei cercando di seguire." sbuffò Mery.

Calum continuava a tirare pezzetti di gomma alla rossa, che era parecchio infastidita.

"Hood, basta o me la paghi."

"Ah si? E cosa vorresti fare?" chiese il moro con un sorriso malizioso stampato in volto.

"Non sottovalutarmi Thomas."

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Althea aveva saltato la lezione, non aveva voglia di tornarsene in classe a seguire la lezione, così rimase nel vecchio laboratorio di arte che nessuno più usava.

Althea pensava, pensava a tante cose.
Le mancava Alex, lui era l'unico che la faceva stare bene oltre a suo fratello, e ora, a Luke, che stava diventando davvero importante nella sua vita.

E tra le tante cose a cui pensava, pensava alla notte che le cambiò la vita.

Flashback

"Dai Alex, vieni con noi a fare il bagno, il mare è stupendo!" urlò entusiasta Giuliet.

"Non ne ho voglia ragazzi, basta." sbuffò Alex esausto.

"Allora vorrà dire che ti butteremo noi!" urlò Calum.

"Dai Al, ti prego!" continuò Althea.

Quella sera avevano bevuto ed erano ubriachi, Calum lo era più di tutti sicuramente, lui non aveva limiti.

Calum prese in braccio Alex e cercò di portarlo sul molo correndo.

"Alex sei pesante!" urlò il moro con voce ubriaca per poi cadere sulla sabbia con Alex sulla schiena.

Era a dir poco una scena esilarante e le due ragazze si piegarono in due dal ridere.

Fu tutto così veloce.

"Thea, ti amo!" urlò Alex per poi buttarsi in acqua.

E Alex non tornò mai più a galla.

Il ragazzo che le aveva appena confessato il suo amore era morto e con lui, anche l'anima di Althea.

Fine Flashback

MA SALVE A TUTTI
Sto avendo problemi con wattpad, come sempre.
Scusate se questo capitolo verrà postato due volte.
Votate e commentate, vi voglio bene
Kore:)

Throwing rocks at your window, 5sos (sospesa )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora