【 17 • 𝐶𝑎𝑠𝑠𝑦】

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Dato che nessuno ancora vuole darmi notizie della destinazione del viaggio, ho preparato quattro valigie, corrispondenti ognuna, a ogni stagione e su ognuna, ho attaccato una targhetta, in modo che così riuscirò a identificare la valigia che prenderò quando mi diranno la destinazione. Quella mattina, Cloe venne a casa mia per svegliarmi e dato che sono famosa per non svegliarmi nemmeno con i cannoni, iniziò a urlarmi nelle orecchie, dicendomi:

《 Hey dormigliona, sbrigati che perdiamo l'aereo! 》

Alché mi alzai, ancora con la faccia insonnolita, le dissi:

《 Aereo, quale aereo? Non dovevamo partire giovedì? Ho sonno! 》

《 Oggi, è giovedì, si parte! Dai muoviti, dormirai in aereo, ma adesso vatti a preparare prenderò io la tua valigia 》

《 Come giovedì, dici sul serio? Comunque come fai a sapere quale valigia prendere? 》

《 Cassy, ma cosa hai fatto sta notte ti sei drogata? Ieri era mercoledì e oggi giovedì, ti sono chiari i giorni della settimana spero 》ancora stordita dal sonno le chiesi:

《 Perché me lo chiedi? 》

《 Beh...non so, per iniziare non hai la più pallida idea di che giorno sia oggi e in più capisci le cose a scoppio ritardato,e per la cronaca, si oggi è giovedì e si dico sul serio, se ti ricordi, a differenza tua io so la meta del viaggio, e no, non te lo dirò fino a che non atterreremo, poi hai praticamente etichettato tutte e quattro le valigie con i nomi delle stagioni, non è difficile capire quale prendere se si sa la destinazione 》 mi fece notare con tono limpido e conciso, alche mi resi conto che in effetti gli avevo facilitato e mi ero facilitata il lavoro, le feci notare che aveva ragione《Beh in  effetti hai ragione 》poi proseguì  《 Ecco siccome ho ragione, ti vuoi sbrigare? 》generale Cloe è  entrato in azione e nessuno me lo ha detto?  Che peccato, mi sarei potuto mettere sull'attenti

《  Va bene , va bene, ma stai calma, mi l'ansia così 》

《 No Cassy,l'ansia me la metti tu se non ti sbrighi, dato che se farai tardi perderemo l'aereo e i biglietti, costati una fortuna e pagati dai nostri genitori, non verranno rimborsati 》E mentre stavo in doccia le dissi un po infastidita, da tutta quella fatica fatta per niente:

"Ah giusto,  però potevate farmi risparmiare tempo e dirmi da subito che ; dovevo portarmi una sola valigia, che non era un viagggio di famiglia ,che dovevo svegliarmi alle cinque di mattina e che avrei dovuto mettere la sveglia  e per la cronaca  non la meta, ma almeno la stagione potevate dirmela, poi mica ve l'ho ordinato io, o meglio...》continuai 《... non gli ho certo obbligati io , di spendere un patrimonio per dei biglietti, per un viaggio non rimborsabile ! 》le poi aggiunse

《 Si certo, come no! Cassy, ascoltami, se io o tua madre ti avessimo detto la stagione, tu non ci avresti messo tanto a capire, di conseguenza, abbiamo evitato, intanto guarda il lato positivo, hai già le valigie pronte per una qualsiasi destinazione. Ti aspetto di sotto! Ma sbrigati che se continui così lo perderemo davvero l'aereo! 》ormai uscirà dalla doccia ,  con l'asciugamano annodato sui capelli  e sistemandondomi quello intorno al corpo le dissi《 Ancora! Ma la pianti di mettermi fretta? Comunque, mi manca poco e sono pronta 》

A un certo punto, sentii dei rumori strani  come se qualcuno si stesse sforzando per fare la cacca, mi affaccia dalla porta del bagno, con le goccioline di acqua che ancora avevo sul corpo, e  vidi che Cloe stava cercando di scendere con la mia valigia, per poco non scoppia in una clamorosa risata, infatti qualche secondo dopo la  sentii esclamare:

《 Ma quanta roba ti sei portata? Pesa più di me! Adesso vorrei semplicemente capire》 a denti stretti e tirando la valigia dal manico in direzione delle scale disse《 come diavolo riuscirò a scendere per le scale portandomi cinquecento tonnellate  dietro, al massimo la lancio di sotto così è sicuro che rimango viva e che questa arrivi giú senza troppi problemi, che dici è una buona idea? 》infastidita e cercando di trattenere una risate le  feci notare che loro non mi avevano dato altra chance

《 Senti Cloe, non è che voi mi abbiate aiutato a fare in modo che la valigia pensasse di meno; non sapevo e no so il luogo, non so quanto devo starci e tanto meno la stagione, o meglio,ora che ho visto che valigia che hai preso ho capito, ma sta sicura che non ho capito il luogo, anche perché non credo che con un solo elemento a tua disposizione , ossia una stagione, tu capiresti il luogo di destinazione e non provare a far rotolare la valigia giù dalle scale, altrimenti ti ci faccio rotolare io! 》ridendo disse
《 Quanta cattiveria, mamma mia! Stavo solo scherzando! Intanto , volevo solo darti una mano, ma dato che le cose stanno così, te la porti da sola 》Dopo qualche minuto passato a litigare con la valigia, che onestamente era veramente troppo pesante e con le scale, dato che le rotelle del trolley si bloccavano tra un gradino e l'altro, finalmente arrivai alla porta, fradicia di sudore, che se avessi potuto, mi sarei andata a rifare una doccia immediatamente, ma eravamo, a detta di Cloe , in super ritardo per colpa mia e del mio fuso orario del cavolo che non mi fa mai svegliare in orario, e non solo eravamo in ritardo per andare in aeroporto ma  anche per  fare il check-in all'ereoporto. Mentre io ero ormai stanca morta, penso che se avessi fatto la maratona avrei sudato di meno, i miei genitori e quelli di Cloe e lei stessa, tutti freschi come le rose. Fatto sta che forse, favevo davvero esagerato questa volta, Aveva ragione Cloe. A volte non gli e la dó mai, ma questa volta, devo ammettere che ci aveva preso.

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Qualche istante dopo ,mettemmo le valigie in macchina e  cinque minuti dopo eravamo già, anzi era, mia madre, a fare il check-in e in men che non si dica ci ritrovammo tutti sull'aereo, con l'hostess che ci parlava e ci dava le solite indicazioni; Io e Cloe eravamo sedute vicine,IO dalla parte del finestrino e lei quella del corridoio, tra l'altro non fece a tempo a sedersi che si addormentó  subito, io invece rimasi sveglia e presi la famosa lettera dalla borsa per leggerla, ma mentre la stavo per aprire, Cloe apri gli occhi, e meno male che stava dormendo! Mi chiese 《 che stai facendo? 》 siccome lei è anche troppo curiosa ho nascosto la lettera di nuovo in borsa e  le ho detto sussultando un pochino, mi aveva colto alla sprovvista, neanche mi avesse fatto un'agguato《 Niente, stavo solo cercando le cuffiette 》le presi, erano nella testa frontale del mio zaino, gli e le sventolai in viso e tutta trionfante le dissi 《 Eccole, trovate! 》lei mi guardò e trono a chiudere gli occhi, decisi di non aprirla più  la lettera, mi era passata la voglia, decisi però di ascoltare un pó di musica, ormai avevo tirato fuori le cuffiette, tanto valeva usarle,  nel giro di pochi istanti, con sottofondo musicale mi addormentai.

❝𝙏𝙪 𝙎𝙚𝙞 𝓠𝓾𝓮𝓵𝓵𝓸 𝓒𝓱𝓮 ... 𝔸𝕤𝕡𝕖𝕥𝕥𝕒𝕧𝕠❞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora