Sento aprire la tenda lentamente e percepisco che oltre all'aria fresca entra anche una persona che delicatamente mi scavalca e mi si siede a fianco mentre io sono ancora tra il dormiveglia. Una mano mi si poggia sulla spalla e sentendo il tocco gradualmente mi sveglio.
"Buongiorno Zia Claire! Ho dormito molto bene stanotte con te"
Jack subito mi da il buongiorno e mi si butta con le braccia al collo. Guardo avanti e noto John seduto accanto a me.
"Buongiorno Bella addormentata"
"Buongiorno, Ti ho percepito entrare John ma non ero sicura che eri tu"
"E chi altro poteva essere, ovviamente non ho dato nell'occhio agli altri"
Gli sorrido e senza farci vedere da Jack, ci diamo un bacio sulle labbra che purtroppo dura pochissimo.
"Io esco con Jack, tu stai qui è quando e via libera ti chiamo e tu esci ok John?"
"Va bene Claire"
Esco con Jack, c'è soltanto Susan, rimango fedele al fatto che nessuno per ora deve vederci, ci rifletto su: 'che posso fare?' Penso tra me e me. Idea... Mando Jack a salutare la Zia Susan così da distrarla,
"Hey Jack, guarda c'è la zia susan, voi a salutarla che è un po' che non ti vede"
Il piccolo va di corsa da Susan, la distrae e io faccio uscire John.
La sera...
Cala la sera, il sole ci saluta e Arthur, Dutch, Hosea e Bill escono, sono stati invitati da Bronte ad una festa, non mi convince quell'uomo non mi ha mai convinto, dal primo momento che l'ho visto mi è subito sembrato un tiranno vendicativo e bastardo.
I 4 partono a bordo di una carrozza guidata da Trelawni e Javier, al campo rimaniamo io che sono intenta a leggere una storia a Jack vicino al fuoco su uno dei suoi millemila libri, zio e Pearson che stanno scuoiando spezzando e pulendo tre cervi e due cinghiali cacciati la sera prima, All'interno della casa ci sono susan, Tilly, Sadie, Karen e tutte le altre.
Ad un certo punto dall'entrata principale vedo uscire John che imbracciando il fucile viene verso di noi.
"Buonasera John, non dovevi avere il turno di guardia verso quest'ora?"
"In realtà si, fra poco infatti vado... sai pensavo che, beh vedi, ti va di chiedere a Charles e Lenny di andarsene a riposare? Potresti fare tu con me il turno di guardia"
"Buona idea, vado a portare Jack alle ragazze, ci penseranno loro a farlo giocare, tu va a chiedere a Charles e Lenny che possono anche lasciare che ci stiamo noi"
Consegno Jack a Tilly e mi fermo a parlare con le altre donne presenti all'interno per qualche minuto, Karen mi offre una birra che bevo velocemente poi salutandole corro verso il mio primissimo turno di guardia, sono leggermente agitata.
Arrivo sul posto e mi posiziono davanti al grosso muro dell'entrata della tenuta, ho la visuale su tutto il bosco peccato che è notte infatti dobbiamo affidarci alle orecchie e non agli occhi, con il buio una minaccia o nemico lo vediamo quando è vicino e dobbiamo prestare attenzione ad ogni rumore, ogni suono di foglie o rametto spezzato può essere un pericolo, il più delle volte però è un cinghiale o un animaletto notturno ma non si sa mai.
"Nervosa Claire?"
"Non molto, ma di certo il buio non aiuta"
"No, intendevo sei sola con me"
"Cosa vuoi dirmi John?"
"Beh sai... gli altri non ci sono, siamo io e te"
"Non sto capendo"
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young, wild and wanted
Action"Claire, una ragazza di 20 anni durante una serena mattina a Valentine (cittadina nel new Hannover) in cui si era recata per comprare gli ingredienti per il pranzo si ritrova coinvolta in una sparatoria tra la legge e alcuni banditi membri della ban...
