CAPITOLO 3: The Wolf Land

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La biblioteca della Nightspeed aveva un libro piuttosto interessante, dopo averlo visto esteriormente, lo aprì. Era ricoperto da moltissime immagini di animali e piante sconosciute. Non avevo mai visto una cosa del genere, forse sarà stato l'effetto del mal di testa che mi è rimasto da stamattina o forse è semplicemente vero, ma come? Chiusi gli occhi per meno di un minuto, poi li riaprì e continuai a leggere il libro. Ogni pagina che leggevo aveva una storia dietro, in teoria parlava di una terra al di fuori della città, non era molto lontana, ma quasi nessuno ci andava, ormai era stata dimenticata da un pezzo ed è rimasta selvaggia e invivibile per gli umani. Ma allora se non ci potevano vivere gli umani, chi ci viveva? Il libro diceva che vivevano molti animali, anche creature misteriose che ormai erano parte della terra da sempre. Diceva anche che era dominata da lupi un tempo, forse lo è tutt'oggi. Ma questi lupi avevano una lunga storia dietro, non erano dei semplici animali. C'erano così tante cose da leggere, ma quando la campanella suonò dovetti chiudere il libro e prenderlo in prestito. Non avevo delle idee chiare su cosa stavo leggendo veramente, dopotutto è solo un libro, ma sembrava così vero, magari più avanti spero di scoprire di più leggendolo. Andai al corso di matematica e cercai di rimanere tranquilla e concentrata anche con milioni di pensieri che mi tormentavano dopo aver letto qualche paginetta del libro. Appena finì la lezione, finalmente potevo uscire e andare a casa. Neve mi vide andare di fretta e era un po' ansiosa. Di solito ci vedevamo all'uscita e rimanevamo un po' lì a chiacchierare finché non arrivava l'ora dei suoi studi pomeridiani. Ma avevo voglia di sapere di più sul libro e non potevo aspettare troppo. Arrivai a casa con delle pessime condizioni, ero stanchissima ed era rimasto quel'insopportabile mal di testa. Devo riposarmi al più presto, era il secondo pensiero che avevo. Aprì la porta di casa e vidi i miei fantastici tutori che se ne stavano accoccolati sul divano. Appesi il cappotto e dissi "ciao" con una faccia che era pari a quella di uno zombie. Si girarono entrambi verso di me e Layla mi disse:"Hey skyler, com'è andata a scuola? Ci dispiace di non esserci stati molto questa settimana, abbiamo lavorato molto." Rimasi imbambolata davanti alla porta e pensai ''ah tranquilli non vi preoccupate se non ci siete praticamente mai e fate finta che sia solo una questione di una settimana, non pensate mai a cosa potrebbe succedere mentre voi state sempre lavorando?'' ma ovviamente mi ostinerò a dire semplicemente:"non vi preoccupate, me la cavo da sola." Come se non lo facessi già da praticamente tutta la vita. I due fecero un sorrisetto e io me ne andai di corsa in camera. Forse dovrei prima un po' riposarmi prima di leggere il resto del libro e farmi altri due milioni di pensieri. Alla fine decisi di riposarmi un po' e di lasciar perdere per almeno una mezz'oretta i miei problemi e pensieri misteriosi. Dopo il riposino pomeridiano, presi il libro e lo aprì alla pagina in cui lo avevo lasciato. Osservai per molto tempo le immagini, descrivevano molto gli animali, soprattutto il tipo di lupi che esistevano in questa terra. Erano alti, quasi più di una persona, avevano il pelo lungo e liscio, a volte potevano avere colori molto rari, molto più veloci e potenti di un lupo normale. Questi animali mi ricordavano qualcosa del passato ma non lo sapevo per certo, mi ricordo pochissimo dei miei anni con in miei veri genitori. La faccenda si faceva sempre più interessante, ma ancora non capivo benissimo, mi veniva l'idea che Neve centrasse qualcosa in tutto questo, ed evidentemente anche io.

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