Il vero nome della felicità

29. Notizie

Fiamma pov
Mi hanno dimessa da qualche giorno, ma non abbandono questo posto nonostante le sensazioni negative che mi trasmette.
Non lo abbandono perché una parte fondamentale della mia vita è chiusa qui, ancora incosciente.
《Torna un po' a casa, piccolina》mi accarezza i capelli Dylan
《Non voglio lasciarlo》sussurro
《Torna a casa, fai una doccia calda, riposa un po' e poi torni. Lui non si muoverà da qui e se ci saranno novità ti chiamerò》sorride dolcemente
《Va bene》sospiro
《Porta con te anche Ambra, è troppo preoccupata e dovrebbe riposare anche lei》
《Okay, Dyl》lo abbraccio e vado da mia cugina.
Torniamo a casa e ci "rilassiamo".
Dopo aver fatto una doccia, ci stendiamo sul mio letto.
《Ambra...》la richiamo
《Dimmi》mi guarda
《Prima dell'incidente, quando eravamo in auto, Kay mi ha detto che mi amava》ho le lacrime agli occhi.
Lei si ferma per un attimo, per poi abbracciarmi.
《Piccola, mi dispiace tanto per quello che stai passando. Ma lui...lui si risveglierà presto e potrete stare insieme》
《Ho paura, Ambra》scoppio a piangere tra le sue braccia e lei mi stringe a se.

[...]

Ricordo di essermi addormentata tra le braccia di mia cugina, ma non credo che lei sia ancora al mio fianco.
I miei sogni ultimamente diventano sempre più strani, da quando non sogno più il "ragazzo misterioso" che sembra essere scomparso.

Difatti, mi trovo su una spiaggia e sembra tutto normale fin quando non vedo una figura venire verso di me.
《Hey》sorride la ragazza
《Ciao》ricambio il saluto incerta.
La riccia biondina si siede al mio fianco e guarda la distesa d'acqua.
《Senti...puoi aiutarmi?》chiede
《Dimmi pure》rispondo quasi istintivamente
《Devi rassicurare mia madre, le devi dire che andrà tutto bene e che non dovrà temere per me》spiega
《Temere per te?》
《Temere di perdermi》sposta lo sguardo su di me, mostrandomi degli occhioni grigi familiari.
《Oh...e chi è tua madre?》chiedo.
Lei abbassa la testa ridacchiando e poi la rialza.
《Dovresti sapere chi è mia madre, zia Fiamma》
《Zia? Ambra...perché dovrebbe temere di perderti?》chiedo
《Non posso dirlo, ma quando succederà, ricordati di me》risponde
《Un'ultima cosa...come fai ad essere qui e ad avvisarmi?》
《Ho provato a contattare mia madre e mio padre, ma non ci sono riuscita. Tu invece hai una sensibilità diversa...》spiega
《Sì ma come hai fatto e perché?》
《Perché mia madre ha sviluppato su di me una sorta di protezione compulsiva, dovuta da questa sua paura di perdermi e voglio evitarlo》sospira 《per quanto riguarda il "come", ti basta sapere che ho imparato dai migliori》si alza.
Sorride, mi fa l'occhiolino e poi scompare soltanto.

Ambra pov
Sono nella stanza del mio migliore amico e gli stringo la mano.
《Sai Kay, avrò un posto nella mostra d'arte, mi conosceranno in molti》sorrido 《non ti avevo detto nulla perché volevo farti una sorpresa. Perché volevo che mio fratello gioisse con me》sospiro 《tu dovrai esserci. Sei parte della mia famiglia, devi stare in prima fila insieme a Dylan e Fiamma》mi alzo.
《Kay ho un sospetto e mi fa paura, davvero tanto》lo guardo, prendo la sua mano e la poggio sulla mia pancia.
《Ho paura di sapere se è vero, come la prenderebbe Dylan e come reagirei io stessa》.
Vedo la sua bocca muoversi di poco, quasi ad accennare un sorriso.
Ma poi un mal di testa improvviso, mi fa distogliere lo sguardo.
Esco dalla stanza e chiedo a Dylan di accompagnarmi a casa.
《Subito, amore》mi prende sotto braccio.

Fiamma pov
Mi sveglio e guardo l'ora.
Decido di tornare in ospedale, quindi mi vesto ed esco di casa.
Proprio nel momento in cui sto per entrare nella struttura, vedo Ambra e Dylan uscirne.
《Tutto bene?》chiedo
《Sì, ho solo un po' di mal di testa. Non preoccuparti》risponde mia cugina
《Torniamo a casa, tu vai》sorride debolmente Dylan.
Torno nella stanza del ragazzo.
Anche Stephanie è qui, ma resta fuori, dice che non sopporta l'idea di vedere suo figlio attaccato a delle macchine.
《Sono arrabbiata con te》mi avvicino al lettino 《è stato facile farlo così, eh? Confessare i tuoi sentimenti e poi lasciarmi così!》esclamo 《Non dovevi!》mi siedo.
《Non so neanche se mi senti, mi sento in uno di quegli stupidi film romantici che vedo io e che tu non sopporti》sospiro 《Torna da me a dirmi di cambiare canale quando li vedi, torna a baciarmi ogni volta che ci pare, torna perché devo dirti che ti amo e che ti amo da troppo》piango.
Vedo un dottore andare da Stephanie e poi lei crollare tra le braccia di Alvaro.
Fortunatamente Robert è a casa di un amico.
Esco dalla stanza e vado verso mia zia.
《Che ti hanno detto?》chiedo in fretta
《Kay non migliora, sembra non dare segni. Temono che...che...》scoppia nuovamente.
Il mio cuore si sta sgretolando e il mondo attorno a me sembra stia crollando.
Non sento più nulla, sono in una bolla che scoppia nel momento in cui Alvaro abbraccia anche me.
《È impossibile, Zia. Lui deve svegliarsi...lui deve》.
Crollo sul pavimento e lei si siede al mio fianco, stringendomi a se.

Ambra pov
《Dylan, devo dirti una cosa》
《Dimmi, amore》risponde, senza staccare gli occhi dal pasto che sta preparando.
《Ho un ritardo》.
Lui si blocca e si gira lentamente.
《Eh?》
《Sì, ho...ho comprato un test, ma non volevo farlo senza di te》
《Io sono qui, ora》sorride.
Prendo lo scatolino dalla borsa e saliamo al piano di sopra.
Faccio tutto il procedimento e aspettiamo il risultato.
Strano quanto una semplice parola, possa cambiare una vita intera.
Riprendo l'oggetto, poggiato sulla finestra e lo giro insieme a Dylan.

Incinta.