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Si sono completamente dimenticati della nota.

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Capitolo 15: intorpidito

Mi sono svegliata e non ho sentito nulla. Non ho provato dolore, nessuna tristezza, nessuna rabbia, niente di niente. Mi sentivo intorpidita. Mi sono alzata dal letto, non ricordo di essere andata a letto ieri. Mi facevo la doccia, mi mettevo vestiti nuovi, mi lavavo i denti e mi pettinavo i capelli e tutto il tempo non sentivo nulla. È come se fossi intrappolata, intrappolata nella mia stessa testa. Sono intrappolata e nessuno se ne rende conto, e non posso liberarmi. Il mio corpo si muove da solo, come se il mio cervello e il mio corpo non fossero più collegati. Ricordo tutto, lo shopping, gli occhiali da sole di Valentino, l'uomo con il cappotato e la nota. Ma ancora non sento nulla. È come se tutto ciò che non faccio si intromettesse in me.

Cammino lungo il corridoio, non sapendo dove sto andando. Guardo le pareti, le piastrelle, ma non mi viene i. Mente nulla. La mia mente è un caos, eppure è completamente silenziosa nella mia testa. Il silenzio prima di una tempesta? Tengo il braccio e la mia mano tocca il muro e così cammino. La mia mano passa sopra il muro mentre cammino senza meta.

Mi sento spezzata, come se il mio corpo potesse cedere da un momento all'altro. Sono esausta, non ho più energia. Sono caduta in una profonda fossa nera e non c'è via d'uscita. Non c'è una scala, attraverso la quale posso salire e uscire dal buco. E non c'è nessuno che mi prenda anche sotto. Sono tutta sola, sola con l'oscurità. L'oscurità che sussurra dolcemente, ma non capisco cosa stia dicendo. Anche se non capisco cosa dice l'oscurità, sembra allettante. Solo per... arrenderti e lasciare che l'oscurità mi prenda. Per chiudere solo gli occhi, e non aprirli mai più.

Ero così persa nei miei pensieri che non mi rendevo conto che qualcuno era in piedi di fronte a me. Mi imbatto in un petto forte e cado all'indietro, pronta a cadere nell'oscurità. Ma appena in tempo, qualcuno mi afferra per la vita e mi trattiene per non cadere. Guardo in alto e vedo che è Lorenzo. La sua bocca si apre, sta parlando, ma non sento alcun rumore. Non riesco a sentire quello che sta dicendo. Sento solo l'oscurità che mi chiama, dicendo che mi sta aspettando. Che sarà sempre lì per me, che mi abbraccerà. Guardo Lorenzo, senza vederlo davvero.

"Eleanor", dice Lorenzo, ma non mi arriva. L'oscurità si sta avvicinando e sto ancora cadendo attraverso il buco.

"Eleanor!" Dice la voce più forte. Sono scossa, ma non lo sento. È come se l'oscurità mi sorridesse e mi accogliesse. Non sono mai stata accolta da nessuna parte, non mi sono mai sentita come se qualcuno fosse felice di vedermi. Ma l'oscurità mi fa sentire come se fosse felice. È così... rilassante.

"Eleanor Ricci!" Lorenzo sta urlando, ma sembra un dolce sussurro del vento. Mi sento sollevata, ma non mi penetra. Lorenzo inizia a camminare per i corridoi con me in braccio e poi giù per una rampa di scale. Nel frattempo, grida ogni sorta di cose, ma ancora una volta non lo sento. È come se le sue parole arrivassero in un orecchio e uscissero dall'altro.

Lorenzo cammina con me in braccio in cucina, dove Valentino, Leonardo e Riccardo fanno colazione. Lorenzo grida qualcosa, ma non capisco. Tutti e tre smettono di mangiare e mi guardano, prima di alzarsi e camminare verso Lorenzo. Li guardo, senza vederli davvero. Vedo cosa sta succedendo, ma non importa. Leonardo mi prende dalle braccia di Lorenzo e mi precipita in salotto dove mi sdraia sul divano. Mi guarda dritto negli occhi e io guardo indietro, senza ricambiare.

"Eleanor", la sua voce suona come un sussurro da molto lontano.

"Eleanor so che mi senti", la sua voce inizia a diventare un po' più forte, ma è ancora un sussurro. Le sue parole mi penetrano.

"Ascolta la mia voce, concentrati solo sulla mia voce, sulle vibrazioni che la mia voce ti trasmette, concentrati su quella". La sua voce non suona più un sussurro. Vedo che anche gli altri entrano in salotto, Valentino sembra preoccupato mentre Riccardo e Lorenzo guardano senza emozioni.

Sorellina di "TyaraDeVriendt"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora