He's a cat? [vkook]

11. Lui mi piace?

SUNG-HO POV

<<Cosa vuole fare?>>

<<Non sono obbligato a parlarne con te>>

<<Ma signor Lee...>>

<<Me ne occuperò io, okay? Sono i miei ibridi e torneranno da me>>

——

TAEHYUNG'S POV

Sorrido guardando Jeongguk e Seokjin che preparano il mazzo di carte. Sono passati tre mesi da quando io e Jimin abbiamo iniziato a vivere in questa casa e le cose stanno andando alla grande. Jeongguk finalmente è riuscito a capire che tutto ciò che ho passato non è stata colpa sua, e il nostro rapporto è tornato veramente a com'era prima. La cosa più strana che ho notato in questo mese però è stata la relazione tra Jimin e Yoongi. Onestamente non so cosa sono e probabilmente nemmeno loro, visto che non stanno insieme e Yoongi non è il suo 'padrone'.

<<Jimin>> sussurro e mi avvicino a lui <<Io non so giocare ad UNO...>>

<<Tranquillo, lo capirai giocando>>
Bugie. Non ho capito nulla e alla fine delle partite io non ne ho vinta nemmeno una.

<<Ti odio Jiminie>> borbotto e lascio le carte sul tavolo. Dalla frustrazione repressa mi trasformo nel solito gatto e mi arrampico sulle cosce di Jeongguk, per poi sdraiarmi. Inizio a fare le fusa quando passa una sua mano sulla mia schiena. Distolgo lo sguardo quando Jimin fa lo stesso, però con Yoongi.

Serio?

<<Andiamo Tae>> Jeongguk si alza dal divano, andando verso il giardino, mentre mi tiene tra le braccia. Quando arriviamo mi lascia andare su una poltrona e lui si siede al mio fianco. Restiamo in silenzio per minuti, guardando il nulla e a volte il cielo. <<Taehyung?>> mi volto a guardarlo, alzando le orecchie. <<Vorresti uscire insieme domani? Come amici ovviamente>> distolgo lo sguardo, e grazie al mio pelo non riesce a notare alcune lacrime.

Annuisco.

——

SEOKJIN'S POV

<<Ehm... perché ci hai chiamato qui?>> chiedo mentre guardo Jeongguk camminare avanti e indietro nella stanza. Mi appoggio al petto di Namjoon.

<<Non so cosa fare... ho chiesto a Taehyung di uscire>>

<<Non lo fate almeno una volta a settimana?>> borbotto <<Joonie, perché tu non fai lo stesso?>> ridacchia

<<Lo farò, tranquillo>> sorride e si gratta il collo.

<<Sarà meglio per te>>

<<Ragazzi, vi prego>>

<<Perché sei così agitato Gguk?>>

<<I-Io non so se... no, meglio di no, ma forse->> lo guardo mentre gioca con le sue dita e spalanco gli occhi.