Amore spericolato

primo giorno di scuola

La mattina mi preparai dato che non avevo chiuso occhio tutta la notte,sgusciai fuori dal letto caldo per andare verso l'armadio facendo contatto con il pavimento ghiacciato,il mio armadio era fatto con legno si cigliegio ed era abbastanza freddo anch'esso,ne spalancai le ante e tirai fuori una canotta nera dei nirvana,una camicia rossa a scacchi neri a maniche lunghe e dei jeans attilati chiari,sotto ci abbiani le mie converse nere imbottite,presi lo zaino nero e scesi a fare colazione.
Trovai serviti in malomodo un piatto di waffol con nutella e succo d'arancia.
Mi avviai verso la nuova scuola dove avrei trovato tanti nemici e tanti guai come al solito; arrivata davanti alla scuola pensai che bella merda entrai senza vergogna con la sigaretta fra le labbra e una troia subito mi disse spingendomi
Sarah:non si fuma qui dentro non le sai le buone maniere.
Io:manco mi conosci e già mi caghi il cazzo cristo santo?!
Sarah:eccola la nuova arrivata che non sa chi comanda qui,ascoltami bene in questa scuola devi stare a sentire ció che dico io...solo io chiaro?!
Io:ma chi cazzo sei mia madre... a no scusa forse sei la nonna morta?!
Sarah:come cazzo ti permetti di parlare così a Sarah La Fontene !
Io:io parlo così a chi cazzo mi pare bimba vizziata!
Sarah:sei d'avvero coraggiosa ad usare questi toni con me non sai cosa potrei farti ragazzina!
Io:guarda che riesco benissimo a spaccarti la faccia piccola puttanella...meglio che lascio stare prima che ti ritrovi in ospedale!?
Me ne andai incazzata sapendo già che quel posto era un'emetita rottura di cazzo.
Durante le lezioni non feci caso a le parole che dicevano i professori ma pensai devo sapere che c'é d'avvero in quello scantinato, chi è il ragazzo e poi quei rumori di notte lo devo sapere
Metre stavo pensando la puttana di prima disse alla prof che non ero attenta e lei mi richiamo e io le risposi
Io:ora ci si mette anche lei vecchia megera a rompermi i coglioni il mio primo giorno in questa merda di scuola?!
Prof:signorina ma come ai permette!
Io:e dammi del tu mica siamo nel medioevo!
Alla fine ebbi la meglio io,stette zitta tutto il tempo.
Al suono della campanella andai in mensa,presi il vassoio con il cibo e andai al tavolo vicino al muro..mi arrivò un messaggio anonimo e subito lo controllai
X:cara la mia sgualdrina levati dai coglioni prima che mando i miei amici a farti male!
Risposi con foga,non potevo non risponderli
Io:lurida cagna se hai le palle vieni te a farmi male,ah già te non puoi mica che ti si rompe l'unghietta stellina!
Non ricevetti risposte ma visite,ragazzi che si credevano fighia non erano! Uno di loro sputò nel mio vassoio
Io:sai amico non ti conveniva farlo..
Finì con una rissa dove io ero in terra,per levarmi di lì dovetti allungare la mano e pigliare la sigaretta che mi avevamo buttato e bruciai la mano della troia.
Sarah:zoccola di merda ti faccio causa!
Io:povera stellina del cazzo... ah e di al tuo amico che sputo meglio io!
Sarah:ma zitta cagna!
Me ne andai prima di prenderla per i capelli e grazie al suono della campanella uscimmo da scuola e mi avviai verso casa E appena arrivata...