sono distesa su un campo d'erba ad ascoltare quei chiassosi ma dolci cinguettii di quei teneri passeri.
Passano i minuti e i secondi finché in lontananza non feci a meno di notare una figura nera sempre più nitida ad ogni passo, quando mi resi conto di chi fosse iniziai a correre a correre e ancora a correre più che potevo.
Avevo seminato la figura di quell'uomo, ancora spaventata riuscì a farmi accogliermi da un buon uomo campagnolo, avrà avuto una sessantina d'anni, mi affrettai a ringraziare, ma ben presto mi accorsi che quella fu una trappola
<è qui!!> urlo l'uomo attirando l'attenzione della figura
<vedo che ci ritroviamo ancora mia amata>, ero nel panico.
Intravisi un coltellino svizzero nella sua mano, la mano di un uomo che fino ad una settimana prima teneva l'anello delle nostre nozze, si avvicino e con una rabbia mai vista prima mi conficcó quel pezzo di acciaio freddo, così freddo da raffreddare il mio cuore.
Con un ghigno sul viso uscì dal quel capanno, mentre lente lacrime salate scendevano giù per la mia guancia,"forse era meglio non scoprire del tradimento" mi continuavo a ripetere tra me e me in modo disperato, "forse era meglio scappare e rifugiarmi in qualche posto in alaska", ma ormai era troppo tradi.
Tanto sangue freddo stava scivolando sulla mia pelle, mentre gli ultimi rumori che sentii furono quelli del mio respiro e del libro che si chiuda, "buonanotte tesorini miei" udii da una voce rauca, capii immediatamente di far parte di un libro, dove ogni giorni devo ripetere questa tortura.
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ragazzi per qualunque errore soppratutto sulla punteggiatura ditemelo perché non sono molto brava ad inserire virgole e punti
spero vi sia piaciuta🥰
