Capitolo 10

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*Eleanor's pov*

Finimmo la canzone in un batti baleno.
E, sinceramente, a me piaceva molto.

Ed prese la chitarra e canticchiò la canzone completa.

-È bellissima.

Io rimasi in silenzio.

-Ed, ma... quando il campo finirà... noi...

-Dammi il tuo numero.

-Ma non sarà la stessa cosa...

-Dove abiti?

-Holifax, tu?

-Indirizzo.

-Ed, mi stai facendo il terzo grado!

Ridemmo entrambi, poi presi un pezzo di carta e una penna e scrissi il mio numero e il mio indirizzo.

-Ecco.

Dissi porgendogli il pezzo di carta.
Lui fece lo stesso su un altro foglietto e me lo porse.
Io lo presi e lo abbracciai.

-Mi mancherai.

-Eleanor, il campo deve ancora finire! E poi, ci siamo appena scambiati il numero e l'indirizzo di casa, rammenti? Ti voglio bene.

Sorrisi mentre lui ricambiava l'abbraccio.

-Anch'io, Ed.

Ma non era solo amicizia quello che io provavo per lui.

*Ed's pov*

Ti voglio bene.
Anch'io.

Io l'amavo.

Stupido, lei non ti amerà mai.
E perchè no?
Perchè sei solo uno stupido ragazzino con una bella voce.
Credi davvero di poterla conquistare solo con quella?
Ma...
Non ti ama.
Come fai ad esserne sicuro?
Tu sei sicuro del contrario?
Taci.

La mia voce interiore incoraggiava molto.

-Io vado a pranzo.

-Ti raggiungo fra un attimo.

Eleanor uscì dalla stanza ed io rimasi in camera.
Misi la chitarra, la penna e il quaderno ai loro posti.
Mi cambiai.
Misi una felpa, un jeans e le mie amate Nike.
Uscì dalla camera e mi avviai.
Davanti a me c'erano James ed Eleanor.

-LASCIAMI ANDARE!

James teneva per un braccio Eleonor.

-No.

James sorrise malizioso.

-Lasciala andare.

James si girò verso di me.

-Oh, altrimenti cosa mi fai Scieman?
Mi picchi?

Sorrise spavaldo.

-Peggio. Vuoi che riveli a tutti ciò che hai fatto?

Sorrisi a mia volta e lui sbiancò.

-N-non l-lo fa-farai.

-Ora non fai più lo spavaldo, eh!
Come fai ad essere certo che non lo farò? Lasciala, prima che vada a dirlo a tutti.

Lasciò il braccio di Eleanor e se ne andò.
Eleonor mi venne incontro correndo e mi abbracciò.

-Stai bene?

-Si

-Ti ha fatto qualcosa?

-No, sto bene. Grazie per avermi difesa.

-Secondo te, ti avrei laciata sola con quel maniaco?

Eravamo ancora abbracciati.

-Credo che dovremmo andare a pranzo.

-Si, lo credo anch'io.

Ci prendemmo per mano e ci avviammo insieme, verso L'aula del cibo.
Era così che io la chiamavo.

-Ed...

-Si?

-Cos'ha fatto James?

Mi paralizzai.

-Ecco.. lui...

*inizio flashback*

La campanella della ricreazione suonò.
Tutti rimasero fuori.
Io rimasi dentro, a leggere.

-Ed, tu non vieni fuori?

-Non preoccuparti Jennifer, io resto qui.

Sorrisi alla mia migliore amica.

-Io resto qui con te, allora.

-Non preoccuparti, vai pure fuori.

-Solo se prometti di raggiungermi.

-Finisco il capitolo e ti raggiungo. Mancano solo un paio di pagine.

-Promesso?

-Promesso.

Jennifer uscì fuori ed io continuai a leggere.

Si sentirono delle urla, ma non ci feci molto caso. Ormai ero abituato

Arrivai alla fine del capitolo e mi alzai dalla sedia.

Uscì dall'aula e quello che vidi mi pietrificò.

Jennifer era a terra, circondata dal sangue.

James la guardava con un sorriso compiaciuto.

-Cosa le hai fatto?!

-Quello che si meritava.

Il mio sguardo passava da James a Jennifer.

Crollai a terra. Il buio.

*fine flashback*

Raccontai l'omicidio della mia migliore amica ad Eleanor.

-Non è stato arrestato perchè non hanno trovato delle impronte di James sul corpo di Jennifer. Avrà usato dei guanti o qualcosa di simile.

Una lacrima rigò il mio viso.

-Mi dispiace tanto.

Poi mi venne vicino e mi abbracciò.

hero of my life || ed sheeran ((IN REVISIONE))Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora